(mi-lorenteggio.com) Trezzano sul Naviglio, 19 ottobre 2009 – Ieri sera, un 46enne abbiatense è giunto in una struttura ricettiva della zona, prendendo in affitto una camera.
Nel pomeriggio di oggi, alcuni dipendenti, insospettiti dall’odore acre e di fumo proveniente da un corridoio, hanno accertato che proveniva da una stanza, il cui cliente non si era più sentito nè visto dalla sera prima.
Allarmati, hanno chiamato immediatamente i soccorsi, che dopo esser entrati hanno trovato l’uomo riverso nella doccia.
Sul posto è giunto anche l’elissocorso, ma, per l’uomo non c’era più niente da fare.
Secondo una prima ricostruzione, fornitaci da una nostra fonte molto attendibile, l’uomo, dopo aver preso possesso della camera, avrebbe acceso due bracieri e li avrebbe, poi, messi, nella doccia.
L’uomo, poi, si sarebbe chiuso dentro e avrebbe atteso la morte, giunta dopochè il fumo dei due bracieri ha saturato l’interno della doccia.
Sul comodino della stanza una lettera nella quale ha spiegato il suo gesto, un suicidio studiato in tutti i dettagli.
V.A.