Presentato oggi il ‘Food Policy Hot Pot’ per sviluppare innovazione nel sistema alimentare di Milano, coinvolgendo settore privato, startupper, innovatori, ricercatori e altri attori sociali
(mi-Lorenteggio.com) Milano, 5 febbraio 2019 – Nasce a Milano Food Policy Hot Pot, l’iniziativa di open innovation di Cariplo Factory – l’hub di innovazione creato da Fondazione Cariplo nel 2016 – che intende stimolare forme di innovazione sociale, tecnologica e organizzativa in grado di rispondere alle priorità della Food Policy di Milano, abilitando processi collaborativi tra progetti di ricerca, startup, PMI e grandi aziende.
“Sono soddisfatta del lancio di questo nuovo strumento per la città – afferma la vicesindaco con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo –, che rappresenta un ulteriore esempio di come la Food Policy si stia intrecciando con le energie più dinamiche di Milano. Dal 2016 stiamo attuando diverse azioni, come la riduzione della Tari per chi dona il cibo, gli Hub di Quartiere contro lo spreco alimentare, lo sviluppo di filiere corte del Parco Agricolo per le mense scolastiche. Il ‘Food Policy Hot Pot’ è uno strumento che aumenta l’efficienza degli attori del sistema alimentare, allineando gli obiettivi delle aziende che vi parteciperanno alle priorità che Milano si è data con la Food Policy. Questa politica non è solo del Comune di Milano ma viene sviluppata ogni giorno da diversi attori filantropici, sociali, accademici. Grazie al contributo di Cariplo Factory da oggi anche il settore privato potrà contribuire ad attuare la Food Policy.”
Durante la presentazione del ‘Food Policy Hot Pot’ è stato anche anticipato l’ingresso del Comune di Milano in Circular Economy 100, un programma di innovazione pre-competitivo creato dalla Fondazione Ellen MacArthur per facilitare lo sviluppo di nuove opportunità e una più rapida realizzazione di progetti di economia circolare. CE100 unisce in un’unica piattaforma multi-stakeholder tutti i soggetti interessati al tema della circular economy, tra cui governi e città, istituzioni accademiche, innovatori emergenti e affiliati. Il programma nasce con l’obiettivo di condividere tra i membri del progetto conoscenze chiave nell’ambito dell’economia circolare.
La prima fase del progetto ‘Food Policy Hot Pot’ è dedicata a raccogliere le manifestazioni di interesse da parte di aziende e grandi player del settore alimentare milanese relative ai loro fabbisogni di innovazione all’interno di specifiche aree – miglioramento della qualità dei prodotti agroalimentari, miglioramento del processo produttivo e trasformativo, miglioramento del processo di distribuzione dei prodotti agroalimentari e raccolta/gestione dei rifiuti – e l’impatto potenziale generato nell’ambito delle priorità della Food Policy. Ad aprire la seconda fase sarà invece un workshop che coinvolgerà le aziende candidate, finalizzato alla definizione puntuale delle aree di scouting. A valle di questa attività, Cariplo Factory promuoverà un bando destinato a startup, piccole e medie imprese e ricercatori, per stimolare e abilitare lo sviluppo di soluzioni innovative e all’avanguardia in chiave sostenibile, utili alle 10 aziende selezionate. Infine, a seguito dello scouting, Cariplo Factory realizzerà un match making day durante il quale le realtà selezionate potranno entrare in contatto con start-up e centri di ricerca in grado di fornire una o più soluzioni ai loro fabbisogni.
L’obiettivo ultimo del ‘Food Policy Hot Pot’ è quello di abilitare processi innovativi risultati dall’incontro fra le cinque priorità della politica alimentare milanese – garantire l’accesso al cibo sano e l’acqua potabile sufficiente quale alimento primario per tutti, promuovere un sistema alimentare sostenibile, educare al cibo, ridurre gli sprechi, sostenere e promuovere la ricerca scientifica in campo agroalimentare –, le esigenze del mondo privato e le proposte di piccole e medie imprese, centri di ricerca e start-up.
“La nascita di Food Policy Hot Pot si inserisce e implementa la più ampia strategia condotta in questi anni dall’Amministrazione per fare di Milano, grazie alla sua rete di incubatori, il territorio urbano migliore dove far nascere e sviluppare progetti imprenditoriali. Progetti che rappresentano non solo occasioni di business, ma concrete occasioni di crescita, di sviluppo e di occupazione per la città – dichiara l’assessore alle Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani –. Questa nuova realtà consentirà a molti giovani, grazie ai loro progetti d’impresa e alle loro innovative intuizioni, di confrontarsi con un settore come quello della Food Policy e dell’agroalimentare, oggi sempre più rilevante per l’economia della città e della nazione. Nuovi progetti d’impresa o di servizi che pongono al centro del proprio essere la sostenibilità e l’attenzione all’economia circolare”.
“Siamo soddisfatti e orgogliosi di poter contribuire all’attuazione della Food Policy di Milano, dando concretezza e sostanza a una tematica centrale per il futuro delle città, che sia in linea con i desiderata e i bisogni della comunità e dei suoi cittadini, secondo l’approccio inclusivo e aperto proprio della ricerca e dell’innovazione responsabile – afferma Carlo Mango, Consigliere Delegato di Cariplo Factory –. ‘Food Policy Hot Pot’ si pone come punto di incontro tra le esigenze degli attori del sistema alimentare di Milano e le soluzioni innovative di start-up, progetti di ricerca e PMI. Un progetto che punta a responsabilizzare gli attori locali con il supporto di tutto l’ecosistema dell’innovazione e che vuole favorire lo sviluppo di prodotti, beni e servizi a valore aggiunto, in grado di rispondere alle priorità della città in modo responsabile, sostenibile ed etico”.
Il progetto di Cariplo Factory si inserisce infatti nel percorso avviato dal Comune di Milano e da Fondazione Cariplo nel 2014, quando hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa per rendere maggiormente sostenibile, inclusivo, equo ed attrattivo il sistema alimentare della città, attivando anche un dialogo internazionale finalizzato alla definizione e alla sottoscrizione nel 2015 di un patto internazionale sulle Food Policy urbane, il Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP). Milano in questi anni ha poi saputo consolidare la sua governance nell’ambito delle politiche sull’alimentazione grazie anche alle molteplici azioni che l’hanno portata a vincere premi prestigiosi come quello di Guangzhou, l’oscar delle Politiche Urbane Innovative, che si svolge ogni due anni nella città cinese.
Fasi e tempistiche del progetto
FASE I
• Raccolta delle manifestazioni di interesse da parte delle aziende: fino al 15/03/2019.
• Valutazione delle manifestazioni di interesse e selezione delle aziende: entro il 30/04/2019, il comitato di valutazione selezionerà fino a un massimo di 10 soggetti interessati.
FASE II
• Realizzazione di workshop e pubblicazione del bando diretto alla identificazione delle realtà: entro il 30/06/2019 Cariplo Factory organizzerà con i soggetti interessati selezionati il workshop finalizzato all’identificazione delle aree di scouting di innovazione e pubblicherà il bando destinato alle realtà.
• Raccolta delle soluzioni innovative proposte dalle realtà: entro 31/10/2019.
• Valutazione delle soluzioni innovative e selezione delle realtà: entro il 31/12/2019 Cariplo Factory identificherà progetti di ricerca/startup/PMI da invitare al match making day.
Modalità e regole della partecipazione
I soggetti interessati dovranno presentare la propria candidatura attraverso la compilazione dei template resi disponibili al link https://www.cariplofactory.it/cosa-facciamo/food-policy-hot-pot/ e il successivo invio degli stessi per mezzo PEC alla mailcariplofactory@legalmail.it
Eventuali aggiornamenti del presente invito a manifestare interesse saranno pubblicati sul sito www.cariplofactory.it
Eventuali chiarimenti in merito all’invito a manifestare interesse potranno essere richiesti contattando hotpot@cariplofactory.it.
Redazione