EVI (M5S): Sequestro rifiuti speciali a Milano: Tragedia evitata ma la Regione deve fare di più!
(mi-Lorenteggio.com) Milano, 28 gennaio 2019 – “Ci complimentiamo con gli uomini del
Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Milano che,
coadiuvati dalla Polizia Locale, hanno scoperto un deposito
irregolare di rifiuti speciali “. Così gli assessori Raffaele
Cattaneo (Ambiente e Clima) e Riccardo De Corato (Sicurezza,
Immigrazione e Polizia Locale) hanno commentato il sequestro di
un sito di stoccaggio dietro ai parcheggi dell’area Expo, in via
Venezia Giulia a Milano.
CATTANEO, ATTIVITÀ PREVENZIONE STA DANDO RISULTATI – “Il
sequestro disposto nei confronti di un sito di stoccaggio a
Milano su cui pende l’ipotesi di gestione illecita di rifiuti –
ha aggiunto Cattaneo – conferma che l’attività di prevenzione e
controllo sul territorio sta producendo risultati. Regione
Lombardia nel suo ruolo di programmazione conferma il proprio
impegno a lavorare in rete insieme agli altri enti locali con
l’obiettivo di contrastare illeciti e malaffare legati a questo
settore”.
DE CORATO: UNA SERIE DI EPISODI PREOCCUPANTI – “Sono state
trovate – ha spiegato De Corato – ben 2.450 tonnellate anziché
le 117 autorizzate. Dopo la preoccupante situazione degli
incendi in Lomellina, ci chiediamo se dietro questi episodi ci
sia una regia unica. Ciò che desta più preoccupazione è che,
anche in questo caso, i rifiuti erano probabilmente pronti ad
essere smaltiti illegalmente attraverso i roghi”.
“Poco tempo fa – ha aggiunto De Corato – in Consiglio regionale
è stata approvata all’unanimità un’importantissima risoluzione
per contrastare la problematica degli incendi in Lombardia,
anche in conseguenza di quanto successo nel passato. Il caso più
eclatante è quello del capannone discarica abusiva di
Corteolona, in provincia di Pavia, andato a fuoco a gennaio
2018. Un altro episodio, invece, risale ai primi di ottobre
dell’anno scorso, quando la guardia di finanza di Corsico ha
trovato ad Assago due tonnellate di rifiuti ammucchiati in
15mila metri quadri. A Cinisello Balsamo, a metà novembre, era
stato scoperto un altro capannone utilizzato come discarica
abusiva alle porte di Milano”.
L’ESEMPIO DI PAVIA – “Seguendo il buon esempio di Pavia – ha
continuato – dove il Nucleo Ambiente, coordinato dalla
Prefettura, sta svolgendo un ottimo lavoro portando a risultati
concreti, procederemo nel minor tempo possibile alla creazione
di questi nuclei in tutta la Lombardia. In concreto, saranno
formati dai Vigili lombardi e, grazie ai controlli speditivi, si
potranno accertare diverse violazioni e individuare i siti
dismessi che, potenzialmente, possono diventare luoghi di
stoccaggio e smaltimento illegale dei rifiuti”.
“Infine – ha concluso De Corato – valuteremo in Giunta tutti gli
strumenti possibili per agevolare il lavoro di controllo e
vigilanza dei siti dismessi e di quelli funzionanti. A
cominciare dalla predisposizione di bandi specifici per la
videosorveglianza con telecamere fisse e all’utilizzo di droni
di ultima generazione per monitorare aree più vaste e prevenire
gli incendi, nonché alla formazione degli agenti di Polizia
Locale su questi specifici temi ambientali. Vogliamo agire
subito, prima che sia troppo tardi”.
EVI (M5S): Sequestro rifiuti speciali a Milano: Tragedia evitata ma la Regione deve fare di più!
Spiega Evi: “Senza l’intervento delle forze dell’ordine, avremmo probabilmente assistito all’ennesimo fenomeno di incendi di rifiuti in Lombardia, con conseguenti, gravissimi, danni all’ambiente e alla salute dei cittadini.
Ho da tempo lanciato l’allarme sull’aggravarsi di questo fenomeno in Lombardia, dove emerge chiaro il ruolo della criminalità organizzata, chiedendo già a novembre alla Commissione Europea di intervenire presso la Regione Lombardia affinché faccia di più per risolvere le evidenti falle nel sistema di gestione dei rifiuti.”
Conclude Evi: “Continuerò a tenere alta l’attenzione su questo fenomeno e portare avanti la battaglia per la legalità, l’economia circolare e la salute dei cittadini.”