(mi-lorenteggio.com) Milano, 22 agosto 2015 – "In pochissimo tempo, da quando abbiamo lanciato la ‘card della cultura lombarda’, ne sono gia’ state vendute piu’ di 1000, per la precisione 1105, e il numero e’ in continuo aumento. Dimostrazione concreta che il progetto funziona ed e’ molto apprezzato dai lombardi". Interviene cosi’ l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini sull’aggiornamento del progetto della Regione dell”Abbonamento musei – Lombardia’. COSA OFFRE
NOSTRA CULTURA GRANDE PATRIMONIO DEI LOMBARDI – "L’idea di lanciare questa card – ha detto l’assessore – e’ nata perche’ siamo convinti di quanto il patrimonio museale e culturale in generale della nostra Regione sia straordinario e che debba essere conosciuto e apprezzato ancora di piu’ dai cittadini lombardi stessi". "Con un costo massimo di 45 euro all’anno per visitare quasi cento luoghi di cultura – ha continuato – pensiamo di aver reso la cultura lombarda piu’ accessibile a tutti".
PROGETTO MACROREGIONALE DA AMPLIARE ANCHE AD ALTRE REGIONI – "La ‘card lombarda’ – ha spiegato ancora l’assessore Cappellini – ha preso spunto da un analoga iniziativa sperimentata in Piemonte e che ha avuto grande successo". "La nostra idea, dopo una prima fase sperimentale, – ha chiarito l’assessore – e’ di rendere la nostra card utilizzabile oltre che in Lombardia e Piemonte anche in altre Regioni vicine. Un progetto a tutti gli effetti macroregionale".
QUASI 100 ISTITUTI CULTURALI COINVOLTI, MA L’OBIETTIVO E’ CRESCERE – "Quasi 100 istituti culturali lombardi – ha spiegato l’assessore – hanno gia’ deciso di far parte di questa rete. Sono presenti praticamente tutti i piu’ importanti patrimoni artistici di tutti i territori lombardi". "Il nostro obiettivo pero’ – ha concluso l’assessore – e’ quello di aumentare decisamente il numero della nostra rete culturale e il numero dei possessori delle card".
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