Nell’ambito di Expo 2015, dal 1° maggio fino al1° ottobre nel centro cittadino di Cesano doveva esser posizionato
un container particolare: un vero e proprio museo all’aperto d’arte contemporanea che avrebbe dovuto render omaggio a Leonardo da Vinci ealla cultura antica e moderna dell’Italia. Ma, di questo evento nessuna traccia. Leonardo non si è visto.
Inoltre, grazie a un protocollo d’intesa firmato l’anno scorso per “l’attuazione degli interventi di recupero e valorizzazione del paesaggio del sistema rurale nell’ambito del progetto vie d’acqua”, sono stati fatti alcuni interventi di riqualificazione e riforestazione di nell’ambito del progetto “Vie d’acqua Expo 2015”. In questa prima fase, l’investimento, senza alcun onere per il Comune di Cesano Boscone, è stato di 118mila euro Il progetto “Vie d’acqua Expo 2015” prevede i seguenti interventi: − riqualificazione e forestazione delle aree verdi
1. tra le vie Rimembranze di Cesano Boscone e Gozzoli di Milano
2. adiacente alla piattaforma ecologica comunale di via Vespucci
3. a fianco del centro commerciale Auchan − realizzazione di interventi di manutenzione e potenziamento al Parco Natura (con la creazione di un canale di protezione alle aree umide) − posizionamento di un filare alberato lungo via per Cascina nuova, a fianco dell’area tiro con l’arco del campo sportivo comunale Cereda.
I lavori a Cesano costituiscono uno dei percorsi rurali del progetto Dorsale ciclopedonale Expo 2015, individuato con il nome “Ambito di intervento Muggiano”, che coinvolge i Comuni di Milano, Cesano Boscone e Trezzano sul Naviglio. Il progetto complessivo prevede: − la realizzazione di nuovi rimboschimenti, con una densità massima di 1.600 piante/ettaro − il miglioramento forestale, la pulizia e il diradamento selettivo della vegetazione esistente − la pulizia e la riqualificazione di un tratto del fontanile Franchetti (per l’area Rimembranze Gozzoli) − la posa di arredi per la fruizione turistico ricreativa. Dopo questa prima fase sul verde, saranno approvati e realizzati i progetti di sistemazione dei percorsi, tra cui la via per Cascina nuova, con le relative opere edili, e la posa di ulteriori attrezzature informative-ricreative. Gli interventi nel dettaglio diverse aree verdi. Questa prima fase, eseguita da Ersaf (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste), ha richiesto un investimento di 118mila euro, senza alcun onere a carico delle casse comunali.
Le piante vicino all’Auchan sono tutte morte perchè non inaffiate in questo periodo di forte caldo. L’acqua non manca, anche perchè a poche decine di metri passa il fontanile Aiana.
"Nutrire il pianeta, energia per la vita"… così non è in questo fazzoletto di terra cittadino.
V.A.