A Palazzo Cusani di Milano è stato presentato il libro “LA STRATEGIA DEL TANGO”

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    (mi-lorenteggio.com) Milano, 13 luglio 2015 – Nella splendida cornice del salone Radetzky, di Palazzo Cusani, sede del Circolo di Presidio dell’Esercito di Milano, via del Carmine, 8, lunedì 6 luglio è stato presentato il libro “La Strategia del Tango”, di Paolo Restuccia, il regista de “il ruggito del Coniglio” su RAI 2.

    Il caldo che ha creato dei problemi alla città e segnato l’inizio delle vacanze non hanno impedito una buona affluenza di pubblico, formato particolarmente da Associazioni d’Arma e Militari in congedo, lieti di salutare una leggenda con le stellette come il Gen. Franco Angioni, uno dei relatori del libro, considerato uno dei più grandi Comandanti nell’Esercito. Tra l’altro, il Generale è stato Comandante del 3° Corpo d’Armata e quindi ex padrone di casa di Palazzo Cusani.

     

     

    Dopo i saluti del Direttore del Circolo, Col. Francesco Cosimato che, come paracadutista, ha espresso parole di ammirazione per il Gen. Angioni e per la moderatrice del convegno Anna Gogosi, psicologa e psicoterapeuta a Roma ed ex Dirigente scolastico, ha ringraziato il Gen. Camillo de Milato, Presidente dell’Associazione Nazionale delle Voloire, per aver organizzato la presentazione di un libro che presenta delle particolarità uniche, perché tratta la storia di un Tenente Colonnello degli Alpini che, all’inizio controvoglia, viene coinvolto in indagini per scoprire gli assassini di un suo conoscente. Ma è il personaggio che coinvolge il lettore: non un eroe, ma un ufficiale che non ha fatto carriera, compresso dalla grande figura del padre, un Generale Comandante, e la delicatezza d’una madre, appassionata di tango argentino e musica che trasmetterà al figlio questa predisposizione. Un uomo che in questa vicenda si riscatterà, grazie al suo inconscio che non ha mai accettato la maschera di pragmatismo e di rassegnazione che si era imposto sulle meschinità e fragilità umane della vita quotidiana. Un personaggio che proprio una psicoterapeuta è riuscita a scoprire e valorizzare.

    Il Gen. Camillo de Milato ha ringraziato i relatori e ha espresso un plauso allo scrittore: “La Strategia del Tango è ufficialmente un giallo, ma nella pratica è un libro etico di grande spessore, con un personaggio che vorremmo essere tutti, per cambiare noi stessi e non accettare passivamente l’aridità e l’ipocrisia che ci circondano. Mi auguro che Paolo Restuccia prosegua in un sequel e che un produttore tramuti questo libro in una fiction televisiva”.
    E’ poi intervenuto l’avv. Cesare Lavizzari, Consigliere Nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, nipote di due colonnelli alpini pluridecorati, che ha parlato delle figure degli alpini, che non sono eroi, ma persone che, all’occorrenza, sono pronti a dare tutto loro stessi. La montagna “insegna e costruisce” ed il personaggio ha prestato servizio militare per tanti anni in aree montane.

    Ha preso la parola anche l’editore, Alberto Gaffi, orgoglioso che questo libro abbia espresso una risposta alla bruta realtà che circonda la criminalità organizzata.
    Il Gen. Franco Angioni, in perfetta forma con i suoi 82 anni, ha evidenziato l’importanza del contributo delle Forze Armate nel mantenimento dell’ordine pubblico e nella lotta alla criminalità organizzata. Colpito anche lui dal significato intrinseco del libro, ha viaggiato da Roma con l’intento di dare anche lui un contributo a favore della legalità.

    Infine, l’autore Paolo Restuccia, che è anche docente di disegno creativo, ha ammaliato il pubblico nel descrivere il perché del personaggio: “Ho voluto un personaggio all’inizio ingenuo, per questo ho scelto un militare”.
    Restuccia vive a Roma e, con il libro, ha quasi anticipato la vicenda di Mafia Capitale. E’ un uomo che guarda dentro la nostra psiche e non si rassegna nel vedere l’italiano medio impotente nell’affrontare le criticità etiche e morali della vita quotidiana. “Il mio messaggio è che tutti noi possiamo riscattarci. Dipende solo da noi, perché ne abbiamo la forza ed i mezzi” ha concluso.
    Due maestri di tango argentino, Alejandro Ferrante e la partner Katarina hanno allietato il pubblico con danze di grande effetto scenico.

    Al termine della conferenza, solita fila per la firma dell’autore ai libri (tanti) acquistati.
    Tra i presenti, la scienziata Maria Rita Gismondo, esperta di bioterrorismo e di Ebola, il Gen. D. (r) Giovanni Fantasia, Presidente dell’UNUCI- Lombardia; Antonio Arosio, Presidente della Croce Rossa Italiana- Milano; il Gen. C.A. Benito Pochesci, già Presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri; il Gen. D. (r) Piero Lucchetti, già Presidente ANUPSA; il dott. Thomas Parma, Presidente di Replic.
    Principia Bruna Rosco

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