LOMBARDIA. EPATITE B, MANTOVANI: PLAUSO A RICERCATORI SAN RAFFAELE PER NUOVA SCOPERTA

    0
    162

    Milano, 17 aprile 2015 –  "Un nuova scoperta nel campo scientifico, un primato mondiale ottenuto grazie ai ricercatori della nostra sanità lombarda. A loro il mio plauso e la mia riconoscenza". Così ha dichiarato il vicepresidente e assessore alla Salute Mario Mantovani, commentando il risultato ottenuto da alcuni ricercatori del San Raffaele di Milano in relazione alle modalità di sviluppo della malattia dell’epatite B.

    RISULTATI DELLA RICERCA – Per la prima volta al mondo, infatti, è stato possibile osservare in tempo reale il movimento dei linfociti nei capillari del fegato e da lì i processi di distruzione delle cellule infettate dal virus dell’epatite B. Si tratta di una rivoluzione nelle modalità di studio della patologia e delle conseguenti attività per la ricerca biomedica. I risultati di tale ricerca, pubblicati sulla rivista ‘Cell’, sono stati sviluppati nei laboratori di Luca Guidotti, responsabile del laboratorio di Immunologia e vice-direttore scientifico dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e di Matteo Iannacone, responsabile del laboratorio di Dinamica delle risposte immunitarie del San Raffaele. Lo studio è stato possibile grazie anche ad un importante contributo dell’European Research Council.

    SOSTENIAMO NOSTRI SCIENZIATI – "La migliore conoscenza dello sviluppo della malattia epatica – ha aggiunto Mantovani – consentirà certamente nel futuro di individuare nuove terapie per sconfiggere questa malattia. E’ un contributo di cui andare orgogliosi e che ci spinge nel sostenere ulteriormente la preziosa opera dei nostri ricercatori e scienziati, che da sempre fanno grande la sanità lombarda in Italia e nel mondo".

    Redazione

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui