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giovedì, Settembre 19, 2024

Proverbio: A chi ben crede, Dio provvede

Bollate. Gioele Dix apre la stagione 2024/25 del Teatro LaBolla

(mi-lorenteggio.com) Bollate, 17 settembre 2024 – Al via la nuova stagione 2024/25 del Teatro La Bolla di Bollate. Sono 8 gli spettacoli in cartellone con rappresentazioni serali di prosa e 5 quelli domenicali per famiglie e bambini. La prosa si apre sabato 26 ottobre con Gioele Dix. Ad aprire la stagione del cartellone dedicato a famiglie e bambini, domenica 27 ottobre, è il Teatro del Buratto con Raperonzolo.

Il teatro continua ad esistere, e non soltanto come abitudine, come modo dimpiego del tempo libero, ma come esigenza profonda e ineliminabile della vita sociale”.

Luciano Lucignani, sceneggiatore, regista e critico teatrale

Prendo in prestito queste parole – dice l’Assessora alla Cultura e Pace Lucia Albrizio – per salutare la nuova stagione teatrale con la quale avremo modo di veder vivere  il palco de LaBolla, con grandi momenti per tutte le età e per tutti i gusti. Parole che esprimono chiaramente come le comunità hanno  bisogno di spazi in cui cultura e socialità sono strumenti per una crescita democratica e collettiva”.

“La stagione 2024/2025 – prosegue Albrizio – ci vede coinvolti con nomi di grande prestigio, in serate dalle diverse personalità: potremmo commuoverci, riflettere e ridere. Ed è un cartellone  bellissimo anche quello dei pomeriggi dedicati alle famiglie! Sono sempre più orgogliosa di vedere come la sfida che ho raccolto con l’Amministrazione comunale di dar vita, se pur con grandi difficoltà e grazie all’impegno degli uffici comunali, a un luogo di Cultura così importante stia dando importanti frutti. È per questo che invito tutti i cittadini e le cittadine a sostenere questo progetto partecipando alle iniziative del Teatro. Perchè LaBolla ha bisogno di tutti noi per esprimere ancora tanto”.

Ecco nel dettaglio gli appuntamenti della stagione 2024/25

PROSA

Sabato 26 ottobre, ore 21

GIOELE DIX in Ma per fortuna che c’era il Gaber. Viaggio tra inediti e memorie del Signor G

Centro Teatrale Bresciano

In occasione del ventennale della sua scomparsa, Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber, da molti considerato come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani.                        Lo spettacolo è il più recente di una serie di tributi che Dix ha dedicato all’artista milanese, costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati.

Venerdì 29 novembre 2024, ore 21

NEL TEMPO CHE CI RESTA. Elegia per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

Regia di Cesar Brie, Campo Teatrale

Lo spettacolo è frutto di una ricerca di più di due anni sulle figure di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Tommaso Buscetta, e ha cinque protagonisti, tutti morti, che si ritrovano in un cantiere abbandonato, tra resti di macerie e lo sfondo del mare, per raccontarsi e raccontarci cosa è successo prima e cosa è accaduto dopo. “Ogni menzogna cadrà per il suo proprio peso, e rimarrà soltanto ciò che l’amore toccò con la sua lingua” dice il regista César Brie, ed è proprio l’amore che viene fuori da questa scena, malconcio, pieno di polvere e detriti.

Giovedì 23 gennaio 2025, ore 21

PIGIAMA PER SEI con Max Pisu, Antonio Cornacchione, Rita Pelusio, Laura Curino

Soc Coop CMC

Il più classico dei triangoli: lui, lei, l’altra. Che diventa un rombo, nel momento in cui si scopre che il vecchio amico, invitato dal marito per fungere da alibi durante l’incontro clandestino con l’amante, è a sua volta l’amante della moglie. Un testo in cui lo spettatore si appassiona, immedesimandosi involontariamente, per capire come i vari personaggi riusciranno a trovare soluzioni a situazioni che diventano via via più intricate, fino allo scioglimento dovuto all’arrivo di un ulteriormente inaspettato (e pericoloso) deus ex machina.

Venerdì 7 febbraio 2025, ore 21

ARIANNA PORCELLI SAFONOV in Fiabafobia

Fiabafobia è il nuovo progetto live di Arianna Porcelli Safonov, attrice, scrittrice e performer romana, una collana di racconti che indaga sulle fobie che accompagnano la nostra persona, a volte per tutta la vita, a volte più dei parenti. La risata sarà il linguaggio che serve per entrare dentro ad uno degli argomenti più attuali, impegnativi e meno discussi di questo momento storico: la paura come timone sociale. Scritta per ridere e pensare, Fiabafobia spera che non ci sia nessuno che abbia paura di ridere o di pensare.

Mercoledì 26 febbraio 2025, ore 21

OBLIVION in “TUTTORIAL. Guida contromano alla contemporaneità”

Agidi

Gli Oblivion, incantati dal richiamo suadente del Metaverso, si proiettano nel futuro con questo nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità. Con il virtuosismo dei loro arrangiamenti, effetti sonori avveniristici e quella innata voglia di distruggere gli schemi, gli Oblivion cantano, suonano, percuotono diventando anche l’orchestra di loro stessi e realizzano ogni sera un anti musical carbonaro a metà tra avanspettacolo e dj-set. TUTTORIAL è la guida galattica per autostoppisti moderni adatta a tutti: Boomer, Millenials, gen. Z, gen. Alpha, Neanderthal.

Venerdì 21 marzo 2025, ore 21

MISTERO BUFFO con Matthias Martelli

di Dario Fo e Franca Rame

Mistero Buffo è considerato il capolavoro di Dario Fo. Eugenio Allegri dirige Matthias Martelli nella riproduzione di quest’opera straordinaria: l’attore è solo in scena, senza trucchi, con l’intento di coinvolgere il pubblico nell’azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Un linguaggio e un’interpretazione nuova e originale, nel segno della tradizione di un genere usato dai giullari medievali per capovolgere l’ideologia trionfante del tempo dimostrandone l’infondatezza.

Venerdì 4 aprile 2025, ore 21

LELLA COSTA in Otello. Di precise parole si vive

Teatro Carcano

Lella Costa e Gabriele Vacis riportano in scena dopo 24 anni il loro Otello, preservando intatta la sostanza narrativa di Shakespeare, ma intervenendo e modificando quelle parti in cui l’attualità, o meglio la contemporaneità, richiedevano un aggiornamento. Se poi ci aggiungiamo una trama folgorante, il cui riassunto potrebbe sembrare una notizia di cronaca di oggi, di tutti gli Otelli vittime di sé stessi prima ancora che dei tanti Iago che ci ammorbano, allora ci rendiamo conto di quanto bisogno abbiamo di continuare a raccontare ed ascoltare questa storia.

Sabato 26 aprile 2025, ore 21

ALDO CAZZULLO e MONI OVADIA in Il Duce delinquente

Corvino Produzione – Centro Teatrale Bresciano

Raccontare la storia lasciando parlare i fatti e chi quella storia l’ha vissuta, per comprendere gli eventi che hanno segnato l’Italia: è il metodo di indagine e divulgazione che Aldo Cazzullo, giornalista, scrittore e storica firma del Corriere della Sera, ha scelto per questo lavoro. Una storia a due voci: Aldo Cazzullo racconta, Moni Ovadia legge i testi del Duce e delle sue vittime, con musiche e canzoni dell’epoca. “La maggioranza degli italiani pensa che Mussolini fino al 1938 le abbia azzeccate quasi tutte. Dimostreremo che non è così”.

FAMIGLIE e BAMBINI

Domenica 27 ottobre 2024, ore 16

RAPERONZOLO. Il canto del crescere, Teatro del Buratto

“C’era una volta una bambina che si chiamava Ravanellina”. Così inizia la fiaba di Raperonzolo, o “Ravanellina”, una bambina che si troverà a vivere in due “famiglie”, sempre sognando di uscire e attraversare il bosco segreto e misterioso, ed è la storia di un incontro con un principe, di un amore che le darà coraggio. I protagonisti sono madri, padri, matrigne, ma soprattutto protagonista è una bambina che vuole affrontare il bosco fatto di paure e desideri. L’infanzia è un momento unico e determinante, un libro prezioso in cui tutte le esperienze lasciano segni indelebili.

Domenica 1 dicembre 2024, ore 16

CANTO DI NATALE

Teatro Blu

La più celebre storia di Natale, Dickens la scrive in poche settimane, spinto dalla volontà di trasmettere un messaggio che gli sta molto a cuore, ovvero quello della miseria e dello sfruttamento delle classi più umili, contribuendo a diffondere il valore della solidarietà. Ma tutto cambia nella magica e spaventosa notte di Natale quando Scrooge riceve la visita di tre spiriti che lo costringono ad aprire finalmente gli occhi e il cuore. Uno spettacolo comico e poetico sui valori del Natale, toccante parabola fantastica e attenta rilettura del magnifico testo di Charles Dicken.

Domenica 2 febbraio 2025, ore 16

MOZTRI! Inno all’infanzia

Luna e Gnac

A metà tra fumetto, teatro d’attore e teatro d’ombra, lo spettacolo ha per tema la libertà creativa, la fantasia, il mondo del sogno in contrasto con le aspettative del mondo adulto. MOZTRI! è composto dal vivo e mischia gli attori con il disegno dal vivo, le ombre e i pupazzi, cercando di parlare contemporaneamente ai bambini e ai genitori: ai bambini attraverso il teatro di figura, che apre al mondo fantastico di Tobia, ai genitori attraverso le situazioni paradossali in cui loro stessi si cacciano per fare in modo che il figlio possa corrispondere all’ideale che di lui si erano costruiti.

Domenica 23 febbraio 2025, ore 16

MOUN. Portata dalla schiuma e dalle onde

Teatro Gioco Vita

Mentre la guerra rimbomba, i genitori di Moun prendono una difficile decisione: costruiscono una piccola scatola di bambù e vi depongono la loro creatura e le loro ultime speranze. Moun attraversa così l’oceano. La storia nonostante tratti temi forti come l’abbandono, l’adozione, la nostalgia, trasmette un senso di grande serenità. La sua forza consiste proprio nel contrasto tra la gravità dei temi trattati e la leggerezza con cui sono enunciati, con immagini d’ombra dai toni pastello, acquerellati e ritmi calmi che donano un’atmosfera di pace che definisce tutta l’azione scenica.

Domenica 30 marzo 2025, ore 16

DON CHISCIOTTE

Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani

Un allampanato cavaliere che inarrestabile nei secoli, con il suo fedele scudiero, cavalca fino a noi per narrarci le sue incredibili avventure. Una favola avventurosa capace di coinvolgere chi entra nella storia, ad oltrepassare la cornice realista per immergersi nel mondo immaginario delle prodigiose avventure di Don Chisciotte e Sancho Panza. Lo spettacolo  si svolge tra realtà e immaginazione e raggiunge facilmente i ragazzi in quanto il suo protagonista vuole fermamente credere alla sue visioni che lo portano a vivere memorabili esperienze, proprio come i bambini.

INFO E PRENOTAZIONI

Biglietti spettacoli serali | Intero: € 22 – Ridotto: € 18 (Over65, Under18 e studenti, possessori tessera +TECA, Amici del Martedì al Cinema)

Biglietti pomeridiani per famiglie | Intero: € 10 – Under12 € 7

Prevendite biglietti su www.mailticket.it o all’Ufficio Cultura di Bollate.

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