(mi-lorenteggio.com) Lodi, 20 agosto 2024 – Il Personale dell’Ufficio Volanti della locale Questura, la scorsa serata, in zona San Fereolo, ha tratto in arresto in flagranza per il reato di lesioni aggravate un ragazzo di circa 25 anni, di origine senegalese, residente nella provincia lodigiana, resosi responsabile di un’aggressione ai danni del conducente di un taxi sul quale era salito a bordo nei pressi della Stazione ferroviaria di San Donato Milanese per far rientro nel capoluogo.
La segnalazione è giunta poco dopo le 22.00 presso la locale Sala Operativa da parte dalla stessa vittima, di circa 40 anni, residente a Lodi, la quale ha raccontato agli investigatori che, una volta terminata la corsa, al momento del saldo, l’aggressore avrebbe estratto un martello e lo avrebbe attinto con alcuni colpi alla nuca.
L’intera condotta criminosa è stata integralmente ripresa dalla telecamera di sicurezza di cui è dotato il taxi, che ha consentito ai poliziotti di ricostruire la dinamica dei fatti. Dopo l’aggressione il ragazzo ha tentato di darsi alla fuga, scappando in una via limitrofa.
La vittima è stata soccorsa, dapprima dagli agenti prontamente intervenuti sul posto e, successivamente, da personale sanitario che lo ha accompagnato in codice giallo presso il locale nosocomio.
Le ricerche sono state condotte dai poliziotti anche grazie alla segnalazione tramite il 112 NUE da parte di una signora che dal balcone della propria abitazione ha visto il ragazzo nascondersi dietro una siepe. Una volta rintracciato, l’aggressore è stato condotto presso la locale Questura dove è stato tratto in arresto in flagranza di reato per lesioni aggravate.
All’esito del giudizio direttissimo che si è tenuto in data odierna presso il tribunale di Lodi, è stato convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.