Trentino. Giornata di interventi in montagna

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(Mi-lorenteggio.com) Trento, 6 agosto 2024 – Un alpinista della provincia di Lodi del 1994 è stato soccorso questa mattina lungo la via Castiglioni Detassis nel gruppo delle Pale di San Martino. L’uomo stava affrontando il quinto tiro da primo di cordata quando ha perso l’appiglio ed è precipitato per una quindicina di metri, procurandosi un possibile trauma costale. Il compagno di cordata lo ha raggiunto e, trovandolo vigile e cosciente, lo ha assicurato alla sosta, facendolo appoggiare su una piccola cengia, per poi chiamare aiuto al Numero Unico per le Emergenze 112 poco prima delle 11.

La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero che è volato in quota ed ha verricellato in parete il Tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino per mettere in sicurezza i due alpinisti. Dopodiché anche il medico è stato verricellato sul posto per prendere in carico l’infortunato. Una volta recuperati a bordo dell’elicottero, equipe sanitaria e infortunato sono stati sbarcati nella piazzola del vicino rifugio Treviso per le cure del caso. Con una seconda rotazione sono stati recuperati, infine, anche il Tecnico di elisoccorso e il compagno, illeso e autonomo nel rientro. Non è stato necessario l’intervento degli operatori della Stazione del Primiero, pronti in piazzola per dare eventuale supporto.
In volo verso l’ospedale Santa Chiara di Trento, l’elicottero è atterrato nella piazzola del rifugio Roda di Vael nel gruppo del Catinaccio per prestare soccorso a una donna olandese incinta del 1986 che si è infortunata alla caviglia. L’escursionista è stata imbarcata e portata all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Intorno alle 15 altro intervento nel gruppo del Catinaccio per un escursionista del 1948 di Verona, scivolato per alcuni metri mentre stava percorrendo il sentiero 548 che porta verso il rifugio Roda di Vael. L’uomo è stato assistito dagli operatori della Stazione Centro Fassa del Soccorso Alpino che hanno poi aiutato l’equipaggio dell’elicottero nelle fasi di atterraggio e di recupero. L’uomo è stato portato all’ospedale di Cavalese, insieme ad un’altra escursionista del 1991 della Repubblica Ceca soccorsa subito dopo per un trauma di caviglia dopo una caduta lungo il sentiero tra il rifugio Pertini e il rifugio Friedrich August in Val di Fassa.

Un altro degli interventi più significativi della giornata è avvenuto per prestare soccorso a un biker di Fano (PU) del 1994 caduto in mountain bike mentre stava percorrendo la strada forestale che scende dal Rifugio Alpe di Tires (Campitello di Fassa). Nella caduta il biker ha battuto la testa. Gli operatori della Stazione Alta Val di Fassa del Soccorso Alpino lo hanno raggiunto e gli hanno prestato le prime cure in attesa dell’elicottero. Una volta preso in carico dall’equipe sanitaria dell’elisoccorso, l’infortunato è stato stabilizzato ed elitrasportato all’ospedale di Cavalese, mentre gli operatori della Stazione Alta Val di Fassa si spostavano poco lontano lungo lo stesso sentiero per prestare soccorso a un escursionista del 1951 della provincia di Bergamo infortunatosi ad una gamba. I soccorritori gli hanno prestato le prime cure, per poi trasportarlo a valle e affidarlo all’ambulanza.

Doppio intervento anche per la Stazione Val di Sole del Soccorso Alpino e Speleologico. Il primo intorno alle 12.50 per un biker del 2009 di Cagliari caduto mentre stava facendo downhill lungo la pista Four Cross 4X nel Bike park Val di Sole. Cinque soccorritori lo hanno raggiunto, gli hanno prestato le prime cure e lo hanno trasportato a valle, per poi affidarlo all’ambulanza. Nel primo pomeriggio i soccorritori sono intervenuti una seconda volta in aiuto di una donna della provincia di Milano del 1962 che ha accusato un malore nei pressi di Marilleva. La donna è stata affidata all’elicottero e trasferita all’ospedale di Cles.

Redazione

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