“Questa gara è un grande veicolo di marketing territoriale, una vetrina nazionale e internazionale”
(mi-lorenteggio.com) Rho, 1 marzo 2024. La prima edizione risale al 1876. L’edizione numero 105 della classica di ciclismo Milano-Torino prenderà il via il 13 marzo da Rho per concludersi a Salassa al termine di 177 km senza difficoltà altimetriche nella prima parte e più ondulati nella seconda. Tornata da due anni in quella che era la sua collocazione originale, la corsa più antica del mondo rappresenterà l’ultimo test in vista della Milano-Sanremo.Alla presentazione avvenuta nella sede di Regione Piemonte a Torino, mercoledì 28 febbraio 2024, ha partecipato il Sindaco Andrea Orlandi, affiancato dall’assessore allo Sport Alessandra Borghetti. In quella sede RCS Sport, che organizza la gara, ha svelato anche la lista dei 18 team, 9 UCI WorldTeams e 9 UCI ProTeams, presenti al via. “Emozione e passione: queste due parole legano la città di Rho alla Milano-Torino – ha dichiarato Andrea Orlandi – Il momento in cui ho dato lo start lo scorso anno rientra tra quelli più emozionanti del mio mandato di Sindaco. Un momento bellissimo. Rho ha una solida storia legata al ciclismo, ha dato i natali a campioni mondiali. E questa gara ha risvegliato la città: per una mattina strade vuote, le persone sono venute in piazza ed è stato un momento di festa, è stato messo al centro lo sport e in particolare il ciclismo che credo sia una delle discipline che più insegnano ai nostri giovani i valori che servono nella vita di ciascuno e nella società di oggi. Richiede fatica e costanza, una pedalata dopo l’altra. La Milano-Torino è inoltre un grande veicolo di marketing territoriale, permette di conoscere le città di partenza e arrivo a un livello nazionale e internazionale. Per noi è una grande opportunità che abbiamo voluto cogliere per il secondo anno di fila coinvolgendo scuole, associazioni, l’intero territorio. Lo scorso anno tantissime persone sono scese nelle strade: ricordo in particolare bambini e anziani, ugualmente emozionati. Ricordo anziani venuti da altri Comuni pensando che a un evento del genere non si potesse mancare. Siamo molto carichi per questo 13 marzo, l’assessore Alessandra Borghetti in primis. Vi aspettiamo con entusiasmo”. Roberta Bianchetta, Sindaco di Salassa, ha aggiunto: “La Milano-Torino rappresenta una grandissima opportunità per tutto il territorio del Canavese. Abbiamo lavorato in sinergia per far modo che tutta la comunità e i diversi paesi toccati dalla corsa possano godere pienamente dell’evento. Siamo elettrizzati in vista del 13 marzo, giorno in cui realizzeremo tante iniziative collaterali che coinvolgeranno persone di tutte le fasce d’età”. RCS Sport ha presentato il percorso, pianeggiante nella prima metà, ondulato con alcune asperità degne di nota nella seconda. Partenza da Rho per attraversare su strade pianeggianti l’alta pianura padana nella zona delle risaie toccando Magenta, Novara e Vercelli per portarsi quindi nel Canavese percorrendo le prime salitelle a Cossano Canavese e San Martino Canavese. Dopo Rivarolo Canavese, primo passaggio a Salassa per iniziare un circuito di circa 44 km con due salite di circa 4 km ciascuna. La salita da Rivara a Prascorsano con pendenze attorno al 9% nella prima parte per poi addolcirsi e, dopo Cuorgnè, la salita di Colleretto Castelnuovo un po’ più pedalabile. Dall’ultimo scollinamento all’arrivo mancheranno circa 18 km. Si incontrano, negli abitati attraversati, i consueti ostacoli cittadini come rotatorie, spartitraffico e passaggi rialzati. Ultimi 10 km praticamente pianeggianti e fino all’arrivo di Salassa. Queste le squadre che hanno aderito all’evento sponsorizzato da Crédit Agricole. 9 UCI WorldTeams ARKEA-B&B HOTELS ASTANA QAZAQSTAN TEAM BORA – HANSGROHE COFIDIS EF EDUCATION – EASYPOST INTERMARCHÉ – WANTY MOVISTAR TEAM TEAM DSM-FIRMENICH POSTNL UAE TEAM EMIRATES 9 UCI ProTeams BINGOAL WB CORRATEC – VINI FANTINI ISRAEL – PREMIER TECH 5 PRO CYCLING TEAM TEAM POLTI KOMETA TOTALENERGIES TUDOR PRO CYCLING TEAM UNO-X MOBILITY VF GROUP-BARDIANI CSF- FAIZANE’ Fabrizio Ricca, assessore allo Sport della Regione Piemonte, ha dichiarato: “Questa è una manifestazione che amiamo molto, l’anno scorso all’arrivo a Orbassano si è vissuta una grande festa. Oltre a essere la corsa più antica, è davvero un MiTo e regala momenti incredibili. Ha un percorso tranquillo con finale scoppiettante e permette di portare alla ribalta comuni minori in termini di abitanti ma con un grande cuore sportivo. Salassa al Giro donne ha dimostrato una passione incredibile ed esprime la volontà dell’intero Canavese di esprimersi: un territorio perfetto per il ciclismo professionista, oltre che per dare occasione ad amatori e appassionati di cimentarsi sulle stesse strade dei campioni. Il grande ciclismo è di casa in Piemonte e questa competizione che attraverserà nuovamente le sue strade è la dimostrazione di quanto qui si creda in questa disciplina agonistica. La Milano-Torino è una gara che si è ritagliata affetto e ammirazione da parte degli appassionati e siamo certi che anche quest’anno ci regalerà grandi emozioni”. Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport, ha aggiunto: “Siamo in una stagione per noi importante: sabato Strade Bianche, lunedì la Tirreno-Adriatica che è la classica preparazione per la Milano-Sanremo. Abbiamo riportato la MiTo nella sua data originaria. Ho riscoperto grazie a Regione Piemonte il Canavese, con tanti luoghi amati dai ciclisti. Abbiamo inventato questo circuito che crea passaggi interessanti e due salite importanti, una bella sfida che può esser aperta fino all’ultimo secondo. Ci sono tutti gli ingredienti per potersi divertire. Ringrazio il Piemonte perché in cinque anni abbiamo coperto tutte le sue zone, ringrazio il Sindaco di Rho che ha creduto in questo progetto e ci sta seguendo in questo percorso. Al sindaco di Salassa diciamo che sarà un grande spettacolo, con un percorso crediamo più adatto ai finisseur che ai velocisti ma che permetterà a tutti un ultimo test prima della Sanremo”. Lo scorso anno vinse Arvid De Kleijn, velocista olandese della Tudor. La sfida per questo 2024 è tutta aperta. Redazione |