“Conciliare transizione green con tutela del lavoro e del reddito degli Agricoltori”
(mi-lorenteggio.com) Milano, 29 febbraio 2024 – Il Partito Democratico della Lombardia ha incontrato presso la sede del Consiglio Regionale i principali rappresentanti del mondo agricolo della regione: sindacati dei lavoratori, parti sociali, associazioni, per attivare una fase di confronto e di proposta, alla luce delle proteste di queste settimane in Italia e a Bruxelles.
All’incontro con il mondo agricolo hanno preso parte i parlamentari europei Paolo De Castro e Camilla Laureti, quest’ultima responsabile nazionale del Pd per le politiche agricole e alimentari, le deputate Silvia Roggiani e Antonella Forattini, e i consiglieri regionali Pierfrancesco Majorino, Matteo Piloni e Marco Carra. Al centro della discussione è emersa l’importanza di promuovere la transizione ecologica, bilanciando attentamente la tutela del valore economico della produzione e del lavoro agricolo. In particolare, è stata sottolineata la necessità di mettere in campo azioni per sostenere maggiormente il reddito degli agricoltori.
“Il Partito Democratico– ha dichiarato la Segretaria Regionale Silvia Roggiani – intende instaurare una relazione solida con il mondo agricolo lombardo. A maggior ragione in questa fase delicata, durante la quale molti operatori agricoli lanciano segnali d’allarme. A loro bisogna dare risposte. Mentre il governo nazionale non fa nulla e anche la Giunta lombarda resta immobile, il Pd sta facendo la propria parte lavorando con i rappresentanti delle aziende, dei lavoratori e con le associazioni agricole, per sostenere un settore fondamentale per la nostra Regione”.
Un lavoro che in consiglio regionale stanno facendo Carra e Piloni, capogruppo e componente in Commissione Agricoltura del Pirellone, che hanno coordinato l’incontro: “La transizione ecologica va portata avanti con gli agricoltori perché la sostenibilità ambientale e sociale regge se c’è quella economica – sottolineano –. Per questo insistiamo da tempo, con la Giunta regionale e con l’assessore, sul tema della rivisitazione della Pac, anche per consentire gli anticipi dei pagamenti, sul sostegno al credito dei produttori di latte e di carne, su una maggiore attenzione agli interventi di contrasto della peste suina e degli animali nocivi, sulla sburocratizzazione del settore. E siamo fermi su questa linea, mentre la destra in Lombardia cambia versione a seconda dell’interlocutore. Ma così non si fa il bene delle nostre aziende e della nostra agricoltura”.
Redazione