JORDAN RAKEI, ARRIVA IN ITALIA SABATO 7 SETTEMBRE 2024 MILANO @ MAGAZZINI GENERALI

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(Mi-lorenteggio.com).Milano, 26 gennaio 2024 – Il producer, polistrumentista e cantante neozelandese Jordan Rakei, sapiente innovatore tra R&B ed elettronica, arriva in Italia con una data unica prodotta da Vivo Concerti, sabato 7 settembre 2024 ai Magazzini Generali di Milano.

I biglietti per la data saranno disponibili online su vivoconcerti.com e in tutti i punti vendita autorizzati da venerdì 2 febbraio 2024 alle ore 11.00.

Jordan Rakei è un produttore, cantante, polistrumentista e innovatore autodidatta neozelandese. Cresciuto a Brisbane, pubblica i suoi primi progetti musicali a vent’anni, e ha all’attivo numerose collaborazioni con artisti acclamati dalla critica; dai vincitori di Grammy ai candidati al Mercury Prize, tutti chiedono a gran voce di lavorare con lui. “The Loop”, il quinto album di Rakei in uscita il prossimo 10 maggio e anticipato dai singoli “Flowers” e il recente “Freedom” (disponibile al seguente link: https://jordanrakei.lnk.to/FreedomPR) , segna un nuovo capitolo della carriera che coincide con una serie di profondi cambiamenti nella sua vita personale. Realizzato insieme a una squadra di musicisti di prim’ordine, insieme al suo stile di produzione tipicamente audace, presenta arrangiamenti orchestrali spettacolari e cori ammalianti, ritmi ipnotici e una narrazione odissea che traccia una rotta attraverso oscurità e speranza, accompagnati dal suo inconfondibile timbro in grado di smuovere l’anima, portando in superficie i sentimenti più profondi. Questa attitudine eclettica ha sempre pervaso la discografia di Jordan Rakei fin da “Cloak”, il suo album di debutto autoprodotto, che ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori in tutta Europa. Fresco di contratto con l’etichetta indipendente britannica Ninja Tune, Rakei si è stabilito a Londra e ha continuato a farsi un nome nella sua scena soul-elettronica, svelando allo stesso tempo il suo alter-ego di musica dance, Dan Kye. Il suo secondo album, “Wallflower”, ha ricevuto elogi entusiasti dalla critica che ha sottolineato la strumentazione acustica evocativa e le influenze di ampio respiro del disco, oltre alla sua “voce sconfinata”, capace di esprimere riflette il freddo e l’isolamento sperimentati nel suo primo anno in una nuova città. Rakei si è creato una solida fanbase che lo acclama calorosamente ai suoi live, sia come headline act che come supporto principale per artisti importanti come Bonobo. “What We Call Life”, l’ultimo album di Rakei pubblicato da Ninja Tune, coincide con il lavoro di produzione in alcuni dei brani di Hugo, album di Loyle Carner, che ha segnato la sua seconda nomination al Mercury Prize, insieme a Misch e alla stella emergente del soul Olivia Dean.

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