(Mi-lorenteggio.com) Milano, 10 novembre 2023 – Nelle ultime settimane si sono svolte in Lombardia diverse iniziative che hanno avuto come protagoniste la pittura e la scultura di Erminio Tansini.
Gli eventi dell’artista lombardo sono stati organizzati fra Pavese, Val Breggia, Brianza, Lomellina, Mantovano e Val Caffaro.
Facevano parte delle serie «Ri-quadri» (riservata ai dipinti) e «Forme sfuggenti» (concepita per le sculture): le rassegne itineranti di set fotografici in cui le opere di Erminio Tansini sono ambientate temporaneamente e ritratte presso fortezze, giardini storici, palazzi, rifugi d’alta quota, siti archeologici e valichi alpini.
Il ciclo dedicato ai lavori pittorici ha toccato la città di Pavia all’inizio di novembre, con un duplice allestimento sullo sfondo del Castello Visconteo e del Ponte Coperto sul Ticino (quest’ultima location era già stata lo scenario per una sessione di «Forme sfuggenti» compiuta nel marzo 2019).
Lo scorso ottobre «Ri-quadri» ha fatto tappa nelle Prealpi di Lugano, lungo la frontiera che separa Italia e Svizzera: al Ponte di Erbonne, tra Breggia e Centro Valle Intelvi.
Nella seconda metà di settembre, altri due fondali lombardi per i dipinti di Erminio Tansini sono stati offerti dal Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno e dal Castello Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Lo stesso mese si sono svolti due appuntamenti della rassegna «Forme sfuggenti». Le sculture tansiniane sono state ambientate presso il Castello Visconteo Sforzesco di Vigevano e il Passo del Maniva nelle Prealpi Bresciane.
Durante la stagione autunnale le opere di Erminio Tansini sono state ospitate in altre zone dell’Italia, oltre che dell’Austria, della Slovenia e della Francia: per esempio l’Ötztal (Schutzhütte am Timmelsjoch presso Sölden), l’Appennino emiliano (Rocca Viscontea di Castell’Arquato), il Golfo di Napoli (Villa Mojaisky-De Maria ad Anacapri, Via Krupp a Capri, Giardini del Molosiglio a Napoli), il Monferrato (mura medievali di Asti), il Carso (Samostan Kostanjevica a Nova Gorica), la Laguna Veneta (Giardini della Biennale e Arsenale di Venezia) e il Delfinato (Fort des Trois Têtes e Fort Dauphin a Briançon).
Curati da Davide Tansini, gli shooting fotografici hanno avuto inizio nel gennaio 2018, dopo la partecipazione dell’artista alla 57ª Biennale di Venezia (maggio-novembre 2017).
A Milano si sono tenuti presso il Castello Sforzesco (agosto 2019) e il Parco della Chiesa Rossa (febbraio 2023).
Per maggiori informazioni su «Ri-quadri» e «Forme sfuggenti»: www.inarce.com/it/eventi/ri-quadri-serie.html e www.inarce.com/it/eventi/forme-sfuggenti-serie.html