Milano, 23 agosto 2022 – Il casino. Esiste qualcosa di più avvincente, o di maggiormente bello? Abbiamo i nostri dubbi a riguardo, onestamente. Sì, perché che si giochi online o fisicamente, non importa molto, almeno secondo noi. L’ebbrezza di puntare e sentire scorrere l’adrenalina in corpo, magari durante una partita di poker, è una sensazione quasi impareggiabile. Da che mondo è mondo, il gambling ha sempre avuto un forte ascendente sulle persone, le quali si sono sentite (e si sentono tuttora) attratte da questo vasto e speciale mondo. Una domanda, però, sorge spontanea: come si è evoluto il gioco d’azzardo nel corso del tempo e a che punto sono gli sviluppi nel 2022? Siamo qui per rispondere appositamente a tali quesiti e a chiarire qualsiasi tuo dubbio.
Un piccolo appunto sugli albori del casino gaming italiano
Ah! Se avessimo una macchina del tempo, ci piacerebbe tornare al lontanissimo, oramai, diciassettesimo secolo, quando a Venezia nacque il primo casinò in assoluto al mondo. Esatto, a dare avvio all’epoca d’oro del gambling, siamo stati noi italiani. All’epoca, probabilmente, si trattava più di un ritrovo per nobili aventi una certa disponibilità economica e supponiamo che un tale evento non fosse propriamente legale. Erano comunque tempi assai diversi da quelli odierni e crediamo che una determinata influenza potesse fare largamente la differenza. Già, proprio un altro mondo rispetto a oggi… Comunque sia, il casinò fu chiuso per un lungo periodo, nell’oscuro diciottesimo secolo, per poi riaprire i battenti duecento anni dopo, circa. Nel frattempo, si aprirono altre sedi di scommesse, sempre a Venezia, che ancora oggi restano attive.
Dal casino di Sanremo alla legalizzazione del gioco d’azzardo
Se per una qualche ragione dovessimo escludere il casino veneziano, il medesimo di Sanremo sarebbe il più longevo di tutta la penisola italiana. All’inizio, però, era un semplice luogo di ritrovo per individui di un certo rango sociale, sebbene talora si svolgessero, come dire… Delle piccole sedute di gioco, mettiamola così. Inaugurato nel 1905 sotto un nome del tutto diverso, nel corso degli anni quest’importante struttura si è guadagnata la fama che la circonda soprattutto grazie a un evento che ospitò nella sala più grande (o una delle più grandi) a sua disposizione. Negli anni cinquanta, infatti, al suo interno si tenne la prima edizione del Festival di Sanremo! Insomma, la storia nostrana s’è compiuta lì dentro, e noi, appassionati di casinò, non possiamo che esserne davvero orgogliosi. Il gioco d’azzardo, però, fu ritenuto legale soltanto nel 1998, dopo l’approvazione della famosa legge sulla legalizzazione del gambling. Gli appassionati che all’epoca avevano la giusta età per scommettere, ricordano benissimo dove si trovavano e cosa stavano facendo quando la nuova fu introdotta. E senza dubbio hanno memoria del caos che scoppiò subito dopo! Sì, perché devi sapere che l’Italia e gli italiani, allora, erano molto conservativi e temevano che l’approvazione di una simile norma, presto o tardi, avrebbe causato numerosi problemi all’amata società. Avevano paura della ludopatia, la quale è oggi ufficialmente riconosciuta come patologia della mente, e non volevano che si spargesse a macchia d’olio anche in Italia. In opposizione, però, c’era chi voleva effettivamente dedicarsi al betting senza temere ripercussioni: ciò vale a dire che la penisola si “spezzò” in due a seconda della preferenza dei cittadini.
Il cambiamento della legge e i primi casino online italiani
La norma subì tantissimi cambiamenti al fine di perfezionarla. Alcuni furono dei miglioramenti ben accettati, come il divieto ai minori di diciott’anni di giocare d’azzardo (con conseguenti sanzioni verso qualsiasi punto scommessa che avrebbe permesso il contrario); mentre altre crearono un certo scalpore nella comunità dei giocatori d’azzardo, ma non solo. Ricordiamo, infatti, un decreto emanato dal Governo Lega-5 Stelle, il quale vietò ogni pubblicizzazione al gioco d’azzardo. Ciò andò a danneggiare i gestori dei casinò e i loro sponsor, arrecando una perdita netta agl’introiti di ambo le parti. Ciò valeva anche per i casino online, essi “giunti” in Italia per la volta originaria agl’inizi degl’anni 2000, sotto il governo Berlusconi, sebbene i primi casino on line Non AAMS fossero già apparsi. Il loro successo era stato subitaneo, tanto che tantissime società avevano deciso di investire sul nostro territorio. Persino la Snai, società di scommesse sportive italiana doc, aveva già esordito online con una propria piattaforma. Col tempo si sono susseguite riforme e quant’altro; il gioco d’azzardo in Italia ne è uscito più o meno bene, nonostante alcuni fattori totalmente contro. Ciò, tuttavia, non è bastato ad arginare l’entusiasmo dei giocatori, i quali hanno poi potuto godere di notevoli “boost”.
Le tante migliorie dei casino online
Il settore dei casinò è andato poco a poco incontro a una notevole mutazione: in senso positivo, ovvio. Se già dagl’anni passati i giocatori mai facevano mancare la loro passione, quantunque la poca particolarizzazione dei siti, ora affermiamo che l’entusiasmo è aumentato a dismisura grazie soprattutto agli sviluppi tecnologici. Gli sviluppatori non si sono fermati innanzi alle difficoltà, anzi: hanno provveduto a sostenere i propri prodotti con budget ottimi. Le creazioni che ne sono scaturite hanno permesso al casino online di ottenere una fama addirittura maggiore, sicché offrivano giochi avvincenti, attraenti e davvero belli da sperimentare. Prendiamo in esempio proprio la grafica: qualche anno fa, gl’online casino erano piuttosto brutti da vedere! Forse non ne sei a conoscenza, ma è proprio così (su Google ci sono ancora delle immagini che testimoniano quanto detto). Grazie al duro lavoro di chi presiede nelle varie compagnie, i giochi sono diventati molto più godibili. Quanto detto può essere rivolto anche al sonoro: hai idea di quanto possa essere balzato in avanti? Dai suoni gracchianti e macchinosi dei primi tempi, all’esorbitanti e realistiche riproduzioni attuali.
Realtà aumentata: è davvero possibile?
Quando ne parliamo, un brivido corre lungo la nostra schiena. Perché, chiedi? Semplice: immagina di indossare degl’accessori che riescano a trasportarti (mettiamola in tal modo) in un mondo parallelo al nostro, pur facendoti restar comodo tra le mura domestiche. Gli sviluppatori stanno lavorando all’effetto, e sebbene in commercio esista già il dispositivo VR, le software-houses sono intenzionate ad avventurarsi verso nuove frontiere, in modo da rendere l’esperienza di gioco nettamente più interattiva e indimenticabile.
Conclusioni
Dispiace, ma (per adesso) siamo giunti a capolinea. Il mondo casino è qualcosa di vasto e siamo certi che tu te ne sia accorto subito! La cosa che sorprende, ricade sull’effettiva volontà dei team di sviluppo e gestione, d’inoltrarsi in sentieri non appieno compresi. Ciò sta a significare quanto i casinò stiano facendo per il progresso moderno. Non dimentichiamoci che il settore fattura diversi miliardi all’anno e che, attualmente, è uno dei più proficui. Possiamo soltanto immaginare cos’altro riserverà il futuro del gambling! Le promesse sono delle più rosee e attendiamo grosse novità all’orizzonte!
L. M.