(mi-lorenteggio.com) Albairate, 30 aprile 2012 – È stata elaborata la proposta di Piano di Governo del Territorio (PGT), il moderno strumento di programmazione urbanistica introdotto dalla Regione Lombardia che sostituisce il Piano Regolatore Generale (PRG) del 1984 e disegna lo sviluppo futuro di Albairate.
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Alberto Tarantola, presenterà la proposta ai cittadini con un’assemblea pubblica che si svolgerà, mercoledì 9 maggio alle 21, nella Corte Salcano (via Cesare Battisti, 2). È stata così raggiunta un’altra importante tappa del processo che entro la fine del 2012 porterà all’approvazione definitiva del PGT da parte del Consiglio comunale.
Nei mesi scorsi i due professionisti incaricati dall’Amministrazione, mediante bando pubblico, il coordinatore dell’èquipe arch. Claudio Scillieri (per il PGT) e l’ing. Stefano Franco (per la Valutazione Ambientale Strategica – VAS), hanno lavorato in stretta sinergia con il consigliere comunale delegato all’Edilizia privata Alessio Turati e il geometra Ettore Bortolotti (responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale), in particolare per arrivare a una proposta di pianificazione urbanistica il più possibile condivisa, attraverso un ampio processo di partecipazione. Dal 2010, infatti, tecnici e amministratori, hanno incontrato cittadini, categorie economiche, nonché associazioni sociali, culturali e sportive ed enti religiosi, ascoltando pareri, proposte e richieste che in parte è stato possibile accogliere.
Hanno realizzato uno studio approfondito di conoscenza del territorio comunale, attraverso la raccolta e l’analisi dei dati, l’individuazione dei punti di forza e di quelli critici. L’équipe di professionisti coordinata da Scillieri ha anche collaborato con la società 1to1lab di Milano, presieduta dal docente universitario Francesco Gallucci, la quale (primo caso in Italia) ha condotto una moderna ricerca di neuro marketing che ha permesso di individuare le zone di maggiore interesse emozionale del territorio che sono state adeguatamente salvaguardate.
«È stato garantito un processo partecipativo democratico ed efficace, per arrivare a una proposta di PGT il più possibile condivisa. – afferma il sindaco Luigi Alberto Tarantola – Nella fase di elaborazione si è tenuto conto delle proposte e delle richieste ritenute ammissibili per legge e in linea con le politiche urbanistiche dell’Amministrazione comunale in carica. Il PGT è uno strumento moderno e più flessibile rispetto al vecchio PRG perché consente di rispondere meglio alle diverse esigenze delle categorie sociali ed economiche del paese.
Questa Amministrazione propone uno sviluppo equilibrato che tenga conto della forte matrice agricola del nostro territorio pregiato, verde e ricco di acque ma anche delle esigenze di sviluppo del comparto produttivo. Non si prevede nuovo consumo di suolo e neanche grandi stravolgimenti dell’attuale assetto urbanistico, ma principalmente si opererà per recuperare aree dismesse come le antiche cascine. Albairate, quindi, resterà un paese a misura di cittadino con elevati standard di qualità della vita. Dopo la presentazione della proposta di PGT seguiranno le fasi previste dalla normativa: adozione in Consiglio comunale, successive pubblicazioni e presentazioni di osservazioni, sia da parte dei singoli cittadini, sia dalle diverse categorie sociali ed economiche. Anche gli Enti competenti dovranno esprimere il loro parere. L’obiettivo è di chiudere l’iter e approvare in via definita il PGT entro il 2012».
Venerdì 29 giugno alle 11, sempre nella Corte Salcano, si svolgerà la conferenza finale di verifica e valutazione della VAS, volta a garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente, contribuendo all’integrazione di considerazioni ambientali nell’elaborazione del Piano.
Redazione