(mi-lorenteggio.com) Corsico, 25 gennaio 2022 – Quest’anno, la commemorazione di Pietro Sanua torna a essere
celebrata con una fiaccolata, come momento di partecipazione pubblica, di incontro e di
condivisione. E con una tavola rotonda moderata da Cesare Giuzzi del Corriere della Sera.
Giunta al suo decimo anno, la celebrazione in memoria di Sanua – commerciante ambulante
ucciso a Corsico all’alba del 4 febbraio 1995, mentre stava per allestire la sua bancarella del
sabato, dopo avere denunciato il giro di tangenti e il racket dei fiori – si svolgerà venerdì 4
febbraio in piazza Papa Giovanni XXIII, alle ore 19.
«Pietro Sanua è un simbolo per Corsico – evidenzia il sindaco Stefano Martino Ventura – un
esempio della miglior società civile che si oppone alle mafie ogni giorno. Per questo è
fondamentale per la nostra amministrazione collaborare ogni anno con l’associazione Libera,
che ringrazio, all’organizzazione della sua commemorazione. Le istituzioni hanno il dovere di
combattere la presenza della ‘ndrangheta sul nostro territorio, facendo memoria e conoscenza
e coinvolgendo sempre la società civile. La commemorazione di Pietro Sanua è un passo
importante di questo percorso».
Dopo la fiaccolata, alle ore 20 nella chiesa di Sant’Antonio di Padova si terrà un incontro
pubblico, introdotto dal sindaco Stefano Martino Ventura, al quale parteciperanno: Alessandra
Dolci, coordinatrice della direzione distrettuale antimafia (DDA) della Procura di Milano, il
professor Nando Dalla Chiesa, direttore dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata
dell’Università degli Studi di Milano e presidente onorario di Libera, e Lorenzo Sanua, figlio di
Pietro e referente del presidio “Angelo Vassallo” Libera sud-ovest Milano.
Per partecipare all’incontro, sono obbligatori il green pass rafforzato e la mascherina FFP2.
L’iniziativa rientra in un percorso di sensibilizzazione e rinnovata attenzione al tema. L’anno
scorso, infatti, l’amministrazione comunale, insieme alla commissione consiliare legalità, ha
proposto la realizzazione del murale “Puoi uccidere il sognatore, ma non in sogno” in piazza
Papa Giovanni XIII in collaborazione con l’Istituto superiore Falcone-Righi di Corsico e i ragazzi
della Libera Masseria di Cisliano.
E un mese dopo, il 22 giugno, l’intitolazione della sala del Consiglio comunale proprio a Pietro
Sanua. Una cerimonia con la quale si è voluto dare un segnale forte dell’impegno delle
istituzioni contro la criminalità organizzata e contro ogni tentativo di condizionare la vita
democratica.
Redazione