COVID, D.G. WELFARE: A RHO-FIERA DAL 4 GENNAIO ATTIVE 10 LINEE PER GESTIONE TAMPONI

0
1144

(mi-lorenteggio.com) Milano, 31 dicembre 2021 – Il piano di potenziamento dei servizi di diagnostica per la ricerca di SARS-CoV-2 prevede un importante coinvolgimento del privato. Lo sottolinea in una Nota la Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dalla vicepresidente Letizia Moratti.

In particolare, “sul territorio di ATS Milano – spiega la Nota – il privato è già presente con diversi punti prelievo e laboratorio: Auxologico, Galeazzi, Humanitas, Multimedica, Policlinico San Donato, San Carlo Paderno”.

“Il Gruppo San Donato – prosegue la Nota – prenderà in carico la gestione del punto tamponi massivo presso Rho-Fiera, con l’attivazione di 10 linee in modalità ‘drive-through’ a partire dal 4 gennaio 2022. In fase iniziale, l’apertura del centro sarà di 6 giorni la settimana per 8 ore al giorno”.

Sono state raccolte, inoltre, queste disponibilità: Gruppo Humanitas, 250 tamponi al giorno dalla settimana del 3 gennaio; 500 tamponi al giorno dalla settimana del 10 gennaio. Multimedica, 400 tamponi al giorno, possibilmente con raccolta da parte di soggetti terzi.

Anche sul territorio delle altre ATS, si registra una partecipazione importante del privato:

– ATS Bergamo: Humanitas, IOB (Gruppo San Donato), Casa di Cura San Francesco, Politerapica, Centro Biomedico Bergamasco;
– ATS Brescia: Poliambulanza, Istituto Clinico S. Anna, Maugeri;
– ATS Brianza: Glab, Bianalisi, Congregazione Suore Misericordine San Gerardo, Istituti Clinici Zucchi;
– ATS Insubria: centro polispecialistico Beccaria, Lifebrain, Toma Advanced; Istituto clinico Mater Domini, Provincia Lombardo-Veneta dell’ordine Ospedaliero Di San Giovanni Di Dio Fatebenefratelli;
– ATS Pavia: Maugeri;
– ATS Valpadana: Ospedale Suzzara, Ospedale San Pellegrino.

“Il coinvolgimento del privato – conclude la Nota – potrà essere ulteriormente rafforzato attraverso specifici provvedimenti di Regione Lombardia in fase di emanazione. Questi prevedono, in particolare, la possibilità per le ATS di stipulare contratti di scopo con soggetti privati e la gestione di extrabudget per attività legate alla diagnostica COVID (prelievo e processazione tamponi) affidate a soggetti accreditati a contratto. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui