Milano, 8 ottobre 2021 – Domenica 10 ottobre si celebra la Giornata mondiale della salute mentale e il Comune di Milano ne parlerà in una serie di eventi che si terranno presso la Fabbrica del Vapore e in giro per la città.
Grazie alla collaborazione dei Dipartimenti di Salute Mentale delle ASST – Aziende Socio-Sanitarie Territoriali milanesi e il Coordinamento Milanese del Terzo Settore, il tema conduttore dei dibattiti che si svolgeranno alla Fabbrica di via Procaccini 4 sarà “Salute Mentale in un mondo ineguale”.
Laboratori e dibattiti dalle 14 alle 19 per dare spazio alle realtà che ogni giorno lavorano nel campo del sostegno alle varie forme di disagio psicologico.
Sito www.comune.milano.it/aree-tematiche/servizi-sociali/salute-mentale1
In contemporanea avrà luogo anche l’iniziativa ‘Attaccàti al Tram’, il tram della salute mentale che attraverserà la città facendo tre soste per sensibilizzare i cittadini:
dalle ore 14.45 alle ore 15.30, in piazza Fontana;
dalle ore 16.00 alle ore 16.30, in piazzale Aquileia;
dalle ore 17.15 alle ore 17.45, in piazza Castello (angolo via Beltrami).
In occasione della Giornata mondiale della Salute mentale, il Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Milano, Silvio Premoli, invia il suo messaggio rivolto in particolare ai più giovani, ricordando l’articolo 6 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza dell’ONU sul diritto alla vita e al sano sviluppo.
“Hai il diritto di vivere e crescere bene! Quindi – sottolinea il Garante – sia le istituzioni che gli adulti che ti stanno intorno, dovranno impegnarsi garantendoti le risorse per tutelare la tua vita e la tua crescita nel migliore dei modi. Devi essere aiutato a crescere in un’atmosfera di amore e sicurezza morale e materiale. Neuropsichiatra, assistente sociale, pediatra, pedagogista, educatore, psicologo, terapista della riabilitazione, insegnante…tanti sono gli esperti che possono affiancarti, ma è indispensabile che tutti noi adulti aumentiamo gli sforzi e gli investimenti per poterti aiutare ad uscire dai momenti di crisi con interventi tempestivi, mirati e coordinati. Come Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, unisco la mia voce a quanti, preoccupati per l’emergere di forti problematiche psichiatriche non accompagnato da risorse sufficienti, chiedono azioni concrete che promuovano lo sviluppo della salute mentale, mettendo bambini e bambine, ragazzi e ragazze al centro degli investimenti per il futuro”.
Il Garante conclude il suo messaggio con un consiglio, pensando soprattutto ai giovani il cui benessere mentale è stato duramente provato nel periodo della pandemia: “Fai tesoro di tutto ciò che ti viene dato e sfruttalo al massimo, perché un giorno anche tu diventerai un adulto responsabile e saprai cosa sarà meglio per un ragazzo della tua stessa età”.
V.A.