(mi-lorenteggio.com) Bollate, 4 settembre 2018 – Si chiama “European journey to employability” ed è il progetto europeo transnazionale nato per favorire il rientro nel mercato del lavoro di persone disoccupate da oltre un anno. Il Comune di Bollate è partner italiano dell’iniziativa che vede coinvolte 9 realtà italiane, greche e spagnole impegnate in un viaggio comune verso l’occupazione.
Il progetto “European Journey to Employability” è stato presentato dai 9 partner nell’ambito dell’Azione pilota VP/2018/010, volta a favorire e incoraggiare azioni da parte degli stati membri, con l’obiettivo di ridurre gli alti tassi di disoccupazione a lungo termine (da più di 12 mesi), presenti soprattutto in alcuni Paesi e per alcuni target, ad esempio per le donne sopra i 50 anni. Grazie al progetto saranno messi a disposizione 180 posti di lavoro, 60 per ogni Paese aderente, e 300 mila euro a Stato.
Il progetto prevede che ogni persona possa godere di un percorso individualizzato in 7 step. Si va dalla formazione al coaching, dall’implementazione delle proprie capacità e competenze alla reception, fino a imparare a valorizzare e spendere le competenze acquisite nel mondo del lavoro, anche attraverso stage in aziende o in Comune. Uno step prevede, inoltre, la ricerca proattiva del lavoro giorno per giorno; mentre l’ultima fase vede le aziende private coinvolte come partner per offrire corsi imprenditoriali di aiuto a chi è interessato ad aprire una propria attività.
Per l’Italia partecipa, come partner, il Comune di Bollate, insieme all’università telematica eCampus e alla Fondazione Brodolini (Fabriq). Bollate è stata individuata grazie alla una sua peculiarità organizzativa interna: la presenza di un Ufficio Europa Giovani che, oltre a svolgere attività di monitoraggio bandi, informazione e consulenza in ambito europeo, svolge anche mansioni informativo-consulenziali in campo lavorativo.
L’obiettivo del progetto è di incrementare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nelle tre città di Larissa (Grecia), Alzira (Spagna) e Bollate aderenti al progetto, rafforzando l’economia locale anche con lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali
“Con l’adesione a questo progetto intendiamo dare una possibilità in più ai disoccupati a lungo termine del nostro territorio e rafforzare l’economia locale, grazie allo sviluppo di nuove attività imprenditoriali – dice l’Assessore alle Politiche del lavoro ed europee, Lucia Rocca”.
Con Fondazione Brodolini e eCampus, il Comune di Bollate lavorerà insieme al Comune di Alzira, l’Università di Valencia, il CEEI (Centro per il Lavoro di Valencia), per la Spagna; il Comune di Larissa, l’Università di Thessalia e Kainotomia, centro privato nazionale per il lavoro, per la Grecia.
Attualmente il progetto è in attesa dell’approvazione definitiva da parte della Commissione Europea che si esprimerà entro ottobre 2018.
Redazione