Primo importante risultato del tavolo di lavoro M4
(mi-lorenteggio.com) Corsico / Buccinasco, 28 luglio 2021 – Il tavolo di lavoro costituito tra le Amministrazioni del Sud Ovest Milano sembra avere finalmente raggiunto il primo importante risultato, peraltro fondamentale al fine di procedere verso la seconda fase del Progetto Tecnico di Fattibilità Economica (PTFE).
Dalle informazioni emerse, risulta infatti che sia stata concordata una prima fase del prolungamento che
coinvolgerebbe inizialmente i soli comuni di Buccinasco e di Corsico dove sorgerebbe il nuovo capolinea e
l’asta di manovra del prolungamento della linea M4.
“In questo nuovo scenario di riferimento, riteniamo possa trovare valida collocazione l’ipotesi progettuale n°3
elaborata dai tecnici di MM nel corso della prima fase del PTFE che prevede in totale tre fermate di cui due
nel comune di Buccinasco ed una in quello di Corsico” sostiene il Comitato M4.
Ubicata nei pressi del nucleo storico di Romano Banco ed infine una terza fermata (CORSICO CERVI) ubicata
nel comune di Corsico nei pressi dell’area di parcheggio di via Montello adiacente al Naviglio Grande e alla
strada Vecchia Vigevanese.
E’ infine prevista la continuazione del percorso fino al manufatto di estrazione delle TBM, necessarie per lo
scavo delle gallerie, posizionato nell’area del “Parco delle Colline” adiacente a via Elsa Morante con la
realizzazione della relativa asta di manovra dei treni. Questa soluzione risulterebbe inoltre funzionale ad
eventuali ulteriori prolungamenti verso la Nuova Vigevanese ed il territorio sud di Cesano Boscone.
Relativamente alla sostenibilità del progetto, rispetto ai costi ed ai benefici sociali, economici ed ambientali
attesi, lo studio realizzato dai tecnici di MM ha individuato un rapporto tra benefici e costi in area
ampiamente positiva (indicatore 1,10) con un costo di realizzazione complessivo dell’opera di poco superiore
ai 400 milioni euro ed un costo di esercizio di circa 5,8 milioni di euro annui.
Il rinvio del finanziamento regionale
Dal tavolo di lavoro M4, coordinato dall’Assessore Granelli del Comune di Milano, è emerso “chiaramente che
i comuni di Buccinasco e di Corsico credono fortemente nel progetto del prolungamento della M4 e che
sono pronti da subito a sacrifici importanti, anche dal punto di vista economico, al fine di cofinanziare la
seconda fase del PTFE.
Purtroppo, in questo contesto dobbiamo rilevare che la Regione Lombardia ha nuovamente rinviato il
previsto cofinanziamento dello studio progettuale respingendo il 27 luglio, durante la fase di assestamento
di bilancio, un emendamento presentato dal gruppo dei “Lombardi Civici Europeisti” volto ad anticipare tale
stanziamento all’annualità 2021.
Le considerazioni del Comitato Civico M4
Il Comitato Civico M4 si ritiene soddisfatto di questo primo passo, ricordando che da subito aveva espresso
la propria preferenza verso ipotesi di tracciato di media lunghezza rispetto ad ipotesi di tracciato breve o
particolarmente estese con percorsi che andassero oltre la Tangenziale Ovest. In particolare, riteniamo che
il tracciato individuato consenta di coprire adeguatamente il vasto bacino di utenza dei comuni di Buccinasco
e di Corsico che complessivamente contano circa 60.000 residenti e sarebbe inoltre propedeutico a futuri
ulteriori prolungamenti verso il Sud Ovest Milano.
Ora occorre accelerare verso l’elaborazione della seconda fase del PTFE, anche nella prospettiva di essere
pronti a cogliere eventuali opportunità di finanziamento rese disponibili dal “Recovery Plan” entro il 2026.
Solleciteremo tutte le istituzioni interessate, incluso il comune di Milano, Città Metropolitana e Regione
Lombardia, affinchè possa essere sancito un “accordo di programma” entro la fine dell’estate e si possa
commissionare lo studio progettuale che secondo le previsioni necessiterà di almeno 10 mesi per giungere
al suo completamento. Continueremo a tenervi aggiornati”.
LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE
FAQ di una panzana
Con il solito tono rozzo e grossolano e grande sfoggio di paroloni inutili (“indecente” “incomprensibile” “vergogna!”) il sindaco Pruiti elargisce ai cittadini di Buccinasco l’ennesima macroscopica panzana, nel patetico tentativo di far credere che FDI, Lega e FI siano contrari al prolungamento della M4.
Le bugie, però, hanno le gambe corte e la maldestra e sguaiata propaganda di un sindaco che prende in giro i suoi concittadini non potrà che ritorcersi contro di lui come un boomerang.
Guardiamo i fatti.
a) COSA DICE PRUITI?
“Oggi in Consiglio regionale la maggioranza ha bocciato le richieste di finanziamento per il progetto del prolungamento M4 in direzione Corsico-Buccinasco”
b) COSA SI È VOTATO IN REGIONE?
In Regione si è votato l’assestamento del bilancio 2021, un adempimento nel quale normalmente non è previsto l’inserimento in bilancio di spese non previste, non esaminate e non discusse preventivamente a meno di urgenze ed imprevisti, come ad esempio quando si perde malamente una causa al TAR e bisogna pagare subito le spese…
La mozione di cui parla Pruiti, invece, pretendeva di inserire in bilancio, senza mai averne discusso prima, una spesa a totale carico della Regione mai valutata né a livello politico né tecnico e mai prevista.
Chiaramente una mossa puramente propagandistica senza nessun valore concreto.
c) COSA PREVEDEVA LA MOZIONE RESPINTA IN REGIONE?
La mozione dell’opposizione in Regione, puramente strumentale e puntualmente strumentalizzata da Pruiti, prevedeva che gli studi di fattibilità economica ed ambientale del prolungamento M4 finissero interamente a carico della Regione per un importo totale di 600.000 euro.
d) COSA HA FATTO IN REALTA’ LA REGIONE PER IL PROLUNGAMENTO DELLA M4?
La regione aveva già stanziato per il 2022 ben 900.000 euro per gli stessi studi di fattibilità economica ed ambientale del prolungamento M4 della mozione respinta; trattandosi di investimenti cofinanziati a questa cifra dovrebbero poi aggiungersi i contributi dei singoli comuni, quindi anche quello di Buccinasco.
Quindi a fronte di 900.000 euro già deliberati dalla Regione al netto dei contributi dei comuni interessati, secondo il PD e soci la Regione ne avrebbe dovuto stanziarne 600.000 complessivi tutti a suo carico.
Come si vede i conti non tornano…
e) LE ACCUSE DI PRUITI HANNO SENSO?
No non hanno nessun senso, basta guardare i numeri:
– Il costo medio al Km per la M4 è circa di 128 milioni di euro
– il costo di realizzazione complessivo dell’opera sarebbe, secondo i tecnici di MM, di poco superiore ai 400 milioni euro con un costo di esercizio di circa 5,8 milioni di euro annui
– lo stanziamento regionale per gli studi di fattibilità già approvato è, come detto, di 900.000 euro.
Con queste cifre in ballo bocciare una inutile, inadeguata e strumentale proposta per un finanziamento di 600.000 euro già coperto da un precedente stanziamento regionale di 900.000 euro significherebbe, racconta Pruiti, essere contrari alla M4.
Evidentemente per il signor sindaco la matematica è un’opinione.
f) MA L’AMMINISTRAZIONE PRUITI STA FACENDO QUALCOSA PER LA M4 A BUCCINASCO?
No, nonostante nel 2017 Pruiti distribuisse volantini nei quali annunciava l’arrivo della M4 a Buccinasco per il 2022, la giunta di Buccinasco concretamente non ha mai mosso un dito, solo chiacchiere inutili, come quelle che stiamo commentando.
Eppure qualcosa di utile da fare forse ci sarebbe anche stata: il deposito della M4 si trova in via Buccinasco, Milano, al confine con il nostro comune, per intenderci a qualche centinaio di metri dall’Esselunga.
Era così difficile pensare di inserire nella struttura una fermata utile ai cittadini di Buccinasco, come richiesto da alcune petizioni popolari?
Le giunte PD di Milano, alle quali ovviamente di Buccinasco interessa meno di niente, non ci hanno mai pensato e va bene. Ma un sindaco efficiente e lungimirante come Pruiti che ha tanto a cuore la M4 a Buccinasco ne hai mai parlato con i suoi compagni di partito milanesi? Ha mai mosso un dito per verificare questa ipotesi?
Molto più facile chiacchierare e strillare a vuoto che provare a fare qualcosa di utile e di concreto.
La giunta delle ciance non si smentisce mai.