(mi-lorenteggio.com) Milano, 30 Giugno 2021 – Il Consorzio ha approvato, durante la seduta del Consiglio di Amministrazione del 30 giugno 2020, il Conto Consuntivo 2020. Nonostante le difficoltà e i disagi creati dal diffondersi della pandemia da SARS Covid-19, che ha stravolto ogni tipo di pianificazione, l’Ente ha saputo dar prova di una grande tenuta sia grazie alla riposta messa in campo dal proprio personale che al buono stato di salute di cui gode la struttura ormai da diversi anni. Se nelle prime fasi del lockdown si sono inevitabilmente bloccate le attività di cantiere, il Consorzio ha prontamente introdotto le opportune procedure per far sì che il personale potesse svolgere la propria attività lavorativa, assicurando i servizi essenziali a cominciare da quello irriguo e dalla sorveglianza idraulica. Le limitazioni arrecate dalla pandemia hanno, d’altro canto, rappresentato un’occasione per modernizzare l’attività gestionale, costituendo un’importante opportunità per sperimentare novità organizzative. Nella seconda metà dell’anno le attività manutentive sono finalmente ripartite nei due cantieri più significativi: quello per l’impermeabilizzazione del Canale Villoresi e quello per l’aggiornamento della Chiavica del Reale nel Basso Pavese.
E’ proseguita inoltre senza interruzione, nel corso dell’anno, l’attività di raccolta ed elaborazione delle informazioni funzionale ad approfondire la conoscenza del territorio e della distribuzione dell’acqua fornita a beneficio della futura predisposizione del Piano di Classifica. Le dispense idriche sottoscritte sono state puntualmente evase e lo sforzo di razionalizzazione dell’azione amministrativa non ha conosciuto arresti.
In continuità sono state svolte anche le attività in materia di difesa del suolo, di polizia idraulica sui corsi d’acqua e in generale di affinamento del controllo sugli utilizzi idrici in linea con le direttive nazionali e comunitarie. Per quanto riguarda la valorizzazione del reticolo e del territorio è proseguito lo sviluppo della navigazione con la sistemazione dei pontili sul Naviglio Bereguardo e l’apposizione della nuova segnaletica sul Naviglio Martesana. Grande attenzione è stata riservata alle progettazioni Interreg ‘Slow Move’ e ‘MULM’, Aretè Cariplo e REC – Cà Granda al pari dell’impegno speso nella gestione delle interferenze, nel rinnovo di parecchie concessioni scadute così come nella definizione di nuove.
A fronte di maggiori costi richiesti per fronteggiare la situazione emergenziale si è riusciti comunque a mantenere l’equilibrio tra entrate ed uscite, come da budget approvato. Un’oculata gestione della spesa e le entrate realizzate con il recupero crediti hanno contribuito al mantenimento della solidità finanziaria del Consorzio, che è servita a parare gli effetti del prolungamento dell’asciutta totale e del calo dell’attività degli impianti di Monza, coperti dagli accantonamenti precedenti. Il nuovo asset organizzativo, esito della reazione alla pandemia, ha sortito nel corso dei mesi un effettivo risparmio che ha prodotto un utile netto di poco più di 1.400.000 €. Quest’ultimo andrà ad accrescere ulteriormente la solidità patrimoniale e finanziaria del Consorzio, essendo destinato a coprire le perdite dell’attività idroelettrica, già previste in relazione ai lavori di manutenzione del canale Villoresi per il 2021, al rimpinguamento del fondo a copertura della svalutazione dei crediti inesigibili e all’accantonamento rispetto al fondo per la manutenzione straordinaria della rete e degli impianti consortili.
“Lo scoppio dell’emergenza sanitaria ha rappresentato come è evidente un momento critico anche per il nostro Consorzio, sconvolgendone procedure e prassi oltre a segnare l’arresto per una serie di cantieri importanti, come quello sul Canale Villoresi e della Chiavica di Chignolo Po. L’Ente nel corso dei mesi ha comunque dimostrato la propria solidità, facendo fronte alle difficoltà con grande determinazione grazie al contributo di tutto il personale che ringrazio. Possiamo ora guardare al futuro con ottimismo e la chiusura di questo conto consuntivo lo dimostra ampiamente” osserva il Presidente del Consorzio Alessandro Folli.
“Il Covid-19 ha messo alla prova la resilienza del Consorzio, che, considerata la sua importante operatività sul campo, ha dovuto mettere in atto modalità di lavoro innovative: l’intera struttura si è misurata con una serie di cambiamenti significativi rispetto ai quali l’aver saputo reagire con prontezza ha fatto la differenza. L’Ente esce da questa esperienza sicuramente rafforzato” il commento invece del Direttore Generale Valeria Chinaglia.
Nello stesso giorno del Consiglio di Amministrazione si è riunito il Comitato Esecutivo dell’Ente che ha approvato il trasferimento di alcuni corsi d’acqua nel Pavese e nel Lodigiano dalla competenza regionale a quella del Consorzio, attestando ancora una volta la credibilità di cui ETVilloresi gode rispetto alla gestione idraulica e alle funzionalità ad essa connesse.