Nel prato antistate il palazzo comunale è stato realizzato un nuovo arredo urbano che raffigura lo stemma comunale. Un richiamo all’identità e al senso di appartenenza alla città.
(mi-lorenteggio.com) Rozzano 26 gennaio 2021 – Lo stemma è il blasone del Comune, ne rappresenta il simbolo grafico ed è posto a sigillo su tutti gli atti ufficiali. Oggi lo stemma comunale non si trova solo sulla carta intestata del Comune ma campeggia in formato gigante anche sul prato antistante il municipio. Una scelta del sindaco Ferretti per abbellire la zona del prato davanti al palazzo comunale e valorizzare al contempo lo stemma della città, simbolo che rappresenta l’identità della comunità locale e racchiude in sé la storia e le tradizioni del territorio.
Dopo la sistemazione delle fioriere e della scalinata di ingresso al municipio, oggetto di un intervento di riqualificazione nei mesi scorsi, lo stemma comunale diventa il protagonista indiscusso dell’area verde che dal palazzo comunale si protende verso piazza Foglia.
Al centro del prato è ben visibile infatti il disegno del leone nero raffigurato sullo sfondo argento e verde dello stemma con la scritta Comune di Rozzano che, nelle ore notturne, viene illuminata grazie ad un sistema di luci. L’installazione sarà presto arricchita da fioriture colorate che saranno messe a dimora alla base dello stemma stesso mentre si provvederà con la semina a prato in tutta l’area circostante.
“Si tratta di un’iniziativa inserita in un programma più articolato che mira a valorizzare l’immagine della città – dichiara il sindaco Gianni Ferretti – lo stemma come biglietto da visita proprio all’ingresso del Comune vuole avere un forte richiamo all’identità della nostra città, alle tradizioni e ai valori sui quali Rozzano è stata costruita”.
Attraverso i colori e le figure scelte per il loro significato, lo stemma di Rozzano evidenzia una caratteristica naturale del territorio, in particolare il corso del Naviglio pavese che percorre la sua terra. A questo scopo nello stemma è stata inserita anche la figura araldica della “riviera”, la rappresentazione grafica di un corso d’acqua che, oltre a scorrere, viene rappresentato anche come “fluttuoso”, ossia con delle onde rialzate.