Lissone. Centro DIKE: nel 2020 distribuite 25 tonnellate di alimenti, aiutate oltre 70 famiglie del territorio

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(mi-lorenteggio.com) Lissone, 15 gennaio 2021 – Quasi 25 tonnellate di alimenti raccolti e ri-distribuiti in quasi due mesi di attività, per un totale di oltre 70 famiglie lissonesi aiutate con consegne settimanali. Un impegno costante, contraddistinto da solidarietà e volontariato, che sta dando riscontro a nuove povertà emerse a seguito della pandemia.
Sono alcuni dei numeri del Centro DIKE, inaugurato in estate dall’Amministrazione Comunale, reso operativo grazie ad una rete di associazioni ed Enti che hanno aderito al progetto, ed ospitato nella sede di via Botticelli, divenuto punto di riferimento per i nuclei familiari in situazione di difficoltà.
La distribuzione di derrate alimentari ha preso il via a pieno regime dall’inizio del mese di novembre, proseguendo ininterrotta sino al termine di dicembre. Sono state supportate circa 70 famiglie del territorio con consegne settimanali suddivise tra il lunedì e il mercoledì.

DERRATE ALIMENTARI

Le derrate di pasta, passata di pomodoro, legumi, tonno, olio, biscotti, latte e zucchero hanno fatto da base alla raccolta delle derrate alimentari in eccedenza, donate da alcuni supermercati brianzoli quali l’Italmarket di Cogliate e Bregnano e la Coop di via Marsala di Monza. Si è recentemente aggiunta anche la donazione di pane da parte di esercenti lissonesi. Sono inoltre state effettuate 3 collette alimentari (una presso il Carrefour Market di Piazza Libertà e altre due presso i supermercati Effemarket) che, oltre agli acquisti diretti da parte del Comune, hanno permesso di poter aumentare il quantitativo di alimenti a disposizione.
Le derrate in eccedenza, causa pandemia, non sono comunque state sufficienti per fronteggiare il bisogno emergente delle famiglie sostenute; il Comune di Lissone ha così lavorato per integrare i pacchi alimentari con la gestione del secco, riscontrando una particolare generosità da parte della cittadinanza.
Generosità che si è vista anche nelle risorse umane a disposizione del progetto. Sono stati 20 i volontari impegnati dalla Caritas di Lissone per la distribuzione delle derrate a cui se ne sono aggiunti una decina del CSV Monza Lecco Sondrio che si sono occupati delle collette e della sistemazione del magazzino.
“Il centro DIKE, denominazione che riprende il nome greco della dea della giustizia, è un progetto che parte da lontano, ideato contro lo spreco ed ora ampliatosi quale sostegno ai nuclei familiari del nostro territorio che vivono una situazione di difficoltà economica – dichiara Anna Maria Mariani, assessore con delega alla Persona – un traguardo che ha richiesto un lunghissimo lavoro di progettazione, al quale si è arrivati grazie all’indispensabile contributo di tutti. Un lavoro di rete, che guarda alle esigenze del territorio, finalizzato a sostenere nuove povertà per ciò che concerne l’emergenza alimentare e dare una risposta, anche grazie ai fondi ottenuti dai bandi regionali e alle collette alimentari, ai bisogni primari di alcune famiglie in difficoltà”.

BUONI SPESA

Dal mese di aprile del 2020, sono inoltre stati distribuiti buoni alimentari a 640 famiglie per un totale di 255.000 euro e sono stati distribuiti con cadenza settimanale pacchi alimentari a famiglie in difficoltà, operazione che si è svolta grazie alla collaborazione dei volontari di Caritas. Da dicembre è ripresa la distribuzione dei buoni spesa e, ad oggi, in questa seconda tornata sono stati erogati buoni a 150 famiglie per importi da un minimo di 360 ad un massimo di 800 euro. I fondi a disposizione per questa misura sono comunali ed ammontano complessivamente a 200mila euro; il Bando è aperto dallo scorso 16 dicembre e prosegue fino ad esaurimento fondi. La prima operazione di erogazione dei Buoni Spesa è invece stata finanziata con fondi dell’Ordinanza della Protezione civile N° 658 e dal fondo di solidarietà aperto dal Comune.
“Nel corso della mia esperienza, ho più volte raccolto la richiesta di cittadini di Lissone che mi chiedevano aiuto per acquistare cibo necessario al loro sostentamento – aggiunge l’assessore Mariani – mi è sempre sembrata una situazione davvero drammatica, ma questa esigenza è divenuta una assoluta priorità per un crescente numero di famiglie durante la pandemia”.
“Aprire un bando per l’erogazione di buoni spesa non è un’azione semplice e immediata, dal momento che dietro alla pubblicazione del bando vi sono passaggi complessi che comportano un intenso lavoro di squadra degli uffici – conclude l’assessore Mariani – Per quanti sforzi faccia un’Amministrazione, non potrà mai essere in grado di compensare con i soli propri interventi le problematiche derivati dalla crisi economica. Tuttavia, nel corso del 2020, in modo ininterrotto, i Servizi sociali comunali hanno lavorato per sostenere i cittadini, per intervenire sull’emergenza alimentare e per contribuire al sostegno affitti. Il mio ringraziamento va inoltre a tutti i volontari che, con passione e generosità, stanno lavorando nei progetti avviati dall’Amministrazione Comunale: il lavoro di squadra è l’ulteriore valore aggiunto di tutte queste iniziative”.
Inoltre, per i cittadini del Comune di Lissone fino al 29 gennaio 2021 è possibile presentare domanda per il sostegno all’affitto. Si tratta di un bando di ambito, rivolto ai residenti del Comune di Lissone e degli altri comuni dell’ambito territoriale di Carate Brianza. Allo stato attuale, il Bando per il sostegno affitti ha accolto circa 80 richieste, con una variazione di bilancio sono stati messi a disposizione altri fondi per soddisfare ulteriori 40 domande che avevano i requisiti per essere accolte.

 

Redazione

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