E’ attivo l’indirizzo di posta elettronica dedicato al question time. I cittadini potranno inviare una sola domanda, formulata in modo chiaro e conciso al sindaco, che dovrà essere presentata almeno 7 giorni prima della seduta del consiglio comunale, esclusivamente all’indirizzo e-mail dedicato
(mi-lorenteggio.com) Rozzano 19 novembre 2020 – Trasparenza e partecipazione, il question time fa il suo esordio in consiglio comunale. Con l’attivazione dell’indirizzo e-mail dedicato al nuovo strumento di partecipazione della cittadinanza alla vita amministrativa, a partire dalle prossime sedute del consiglio comunale, tutti i cittadini possono partecipare ponendo una domanda al sindaco su argomenti che riguardano la politica cittadina e ricevere risposta durante il consiglio comunale. La domanda deve essere inviata almeno 7 giorni prima della data in cui si terrà il consiglio comunale all’indirizzo questiontimecittadini@comune.rozzano.mi.it
I cittadini possono formulare domande su argomenti che riguardano il territorio comunale, sono esclusi dal question time invece argomenti di interesse personale. Le domande devono essere rivolte al sindaco il quale, in funzione del tipo di argomento trattato, può decidere di delegare l’assessore di riferimento a rispondere.
“Il question time è un modo per incentivare nuove forme di partecipazione al governo locale, un ulteriore strumento di coinvolgimento dei cittadini alla vita amministrativa – spiega il sindaco Gianni Ferretti – qualsiasi cittadino può ora intervenire in consiglio, porre all’attenzione degli amministratori domande di interesse comune e ricevere risposte verbalizzate in sede di consiglio stesso”.
Nel momento in cui il cittadino invia la sua domanda all’indirizzo di posta elettronica dedicato dovrà indicare anche le sue generalità e il suo indirizzo e-mail in modo da poter essere ricontattato dall’ufficio di presidenza del consiglio comunale per l’invito alla seduta del consiglio in cui il caso in questione sarà all’ordine del giorno. Le domande saranno trattate seguendo l’ordine cronologico di presentazione.
Per garantire la più ampia partecipazione della cittadinanza, lo stesso cittadino non può proporre una domanda nell’ambito del question time nel consiglio comunale immediatamente successivo a quello a cui ha già partecipato.