Estate al Nido! A Trezzano al via il centro estivo anche per i più piccoli

0
701

Trezzano sul Naviglio, 4 luglio 2020 – Dall’8 al 31 luglio presso il nido comunale di via Fogazzaro 9 (opportunamente sanificata nei giorni scorsi) si terrà il Centro Estivo “Estate al nido” nel rispetto delle Linee guida stabilite dal Dipartimento per le politiche della Famiglia (Presidenza del Consiglio dei Ministri) e le Ordinanze di Regione Lombardia n. 555 e n. 566. I posti disponibili sono 40.

Le attività saranno organizzate per piccoli gruppi seguendo la normativa anti Covid e nel rispetto del rapporto 1 educatore ogni 5 bambini.

“Non appena le Linee guida ministeriali e regionali hanno consentito di riaprire anche i servizi per i più piccoli – spiega Leo Damiani, assessore alle Politiche sociali – ci siamo attivati per capire come riprendere le attività dei nostri nidi comunali, che non hanno mai perso il legame con le famiglie. Come già per i centri estivi dedicati ai più grandi (dall’infanzia alle medie), apriamo una struttura riservandola ai soli residenti che lavorano sia in presenza che in smart working in modo da alleggerire il carico delle famiglie e consentire loro di poter continuare a lavorare in serenità affidando i propri piccoli al nostro personale comunale”.

“Nei mesi di lockdown – aggiunge il sindaco Fabio Bottero – anche i nidi privati sono rimasti chiusi con una grande perdita economica per i gestori. Il loro grido d’aiuto non è rimasto inascoltato dalla nostra Amministrazione: li abbiamo incontrati, ci siamo confrontati con loro e abbiamo deciso di sostenerli con un contributo economico in modo da aiutarli a ripartire. La scorsa settimana la Giunta comunale ha stanziato 20 mila euro proprio destinati ai nidi privati: previa verifica degli uffici, saranno trasferiti ai sette nidi privati presenti a Trezzano, anche tenendo conto del numero degli iscritti. Riteniamo questa misura molto importante perché la presenza di questi servizi per le famiglie è fondamentale e contribuisce al welfare della nostra cittadina, un patrimonio che non vogliamo perdere e cercheremo di sostenere”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui