MILANO. NUOVO BLITZ DELLA POLIZIA IN VIA GOLA

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(mi-Lorenteggio.com) Milano, 18 febbraio 202 0- Alle prime ore dell’alba odierna, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato Porta Ticinese della Questura di Milano hanno effettuato dei controlli presso 4 alloggi in zona Ticinese, tutti occupati abusivamente, precisamente in via Gola 27.
I quattro appartamenti perquisiti erano occupati rispettivamente il primo da un cittadino algerino e un tunisino irregolari e senza documenti, due da due cittadini marocchini sprovvisti di documenti e il quarto da un rapper italiano – già indagato per i fatti di Capodanno – con madre e sorella minorenne che erano già stati sgomberati dallo stesso stabile nella scorsa attività della Polizia di Stato. Nei primi tre appartamenti gli agenti hanno anche rinvenuto tre cani pitbull utilizzati dagli occupanti per prendere tempo nel caso di controlli.
I cittadini stranieri, tutti con precedenti in materia di stupefacenti, sono stati accompagnati in Questura per la verifica delle loro posizioni e i quattro alloggi sono stati sgomberati e riconsegnati al personale A.L.E.R. presente sul posto. Il cittadino italiano, inoltre, è stato segnalato alla Prefettura per il possesso di sostanze stupefacenti ad uso personale.
L’intervento odierno della Polizia di Stato si inserisce nel contesto dei controlli e delle perquisizioni finalizzate a ripristinare la legalità in un quartiere dove erano stati segnalati spaccio ed altri gravi atti di illegalità come l’aver ostacolato, la scorsa la notte di capodanno, l’intervento dei Vigili del Fuoco intervenuti per spegnere un incendio appiccato da un gruppo di occupanti abusivi.
Dopo gli interventi del 16 gennaio, del 4 e del 18 febbraio scorsi, sale così a 10 il numero degli appartamenti sgomberati in zona Gola e vie limitrofe dalla Polizia di Stato e restituiti all’ALER.
Il 15 febbraio, inoltre, gli agenti del Commissariato Ticinese, nel corso del controllo delle cantine, avevano rinvenuto in una cantina di via Pichi una pistola con caricatore, rivelatasi poi una pistola a salve, priva di tappo rosso, e sequestrata a carico di ignoti. “Grazie a Prefettura e a Forze Ordine per il blitz in via Gola e le importanti azioni di legalità compiute in questi giorni”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, Stefano Bolognini, commentando il blitz di stamane delle Forze ordine a Milano.

“Come annunciato, la via non può essere più considerata una zona franca e la Regione, insieme ad Aler Milano – ha aggiunto -, contribuiranno in maniera fattiva alla sua rigenerazione e riqualificazione, ma soprattutto al ripristino della legalità nel quartiere”.

Mai più via Gola una zona franca

“Chi per anni ha pensato che la via potesse essere una zona franca – ha aggiunto l’assessore -, e mi riferisco non solo agli spacciatori e ai malviventi vari che bazzicano in via Gola, ma anche al Centro sociale, sappia che non sarà più così. Regione Lombardia e Aler Milano chiederanno in ogni sede che la legalità nella via venga ripristinata”.

Regione continuerà a fare la sua parte

“Non possiamo permettere – ha concluso Bolognini – che in via Gola, come in tutta Milano, della gente spari per strada indisturbata o assalga i mezzi dei Vigili del Fuoco in servizio, com’è accaduto la notte di Capodanno in via Gola. Regione Lombardia ha fatto e continuerà a fare la sua parte”.
“Complimenti alla polizia locale per le operazioni di perquisizione e sgombero in Via Gola che hanno tracciato un passo avanti dopo una situazione problematica e di illegalità che da anni si vive nella zona, da ultimo gli episodi di Capodanno.

Purtroppo però esistono ancora numerose situazioni di illegalità in città perciò invito la Giunta Sala, nella persona dell’assessore Anna Scavuzzo, a procedere con lo sgombero di tutti gli immobili di proprietà comunali oggetti di occupazioni abusive.

A Milano ci sono più di 20.000 famiglie in lista d’attesa per una casa popolare ed è giusto, per rispetto nei loro confronti, procedere contro queste situazioni di illegalità” così Simone Sollazzo, consigliere comunale M5S a Milano e membro della commissione consiliare sicurezza.

“Lo sgombero di via Gola fa onore alle nostre forze di polizia e ad Aler, che conduce una guerra all’abusivismo e all’illegalità endemica in certi quartieri di Milano, ma tutti gli sforzi non sono sufficienti se il Comune non prende misure necessarie per riqualificare la zona. Via Gola è solo uno dei tanti Bronx milanesi in cui le persone hanno paura di uscire di casa perché in balia di delinquenti e centri sociali in cui succede di tutto, senza che l’amministrazione intervenga”.
Così in una nota l’on. Alessandro Morelli, capogruppo della Lega a Palazzo Marino.

 

V. A.

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