(mi-lorenteggio.com)Milano, 20 novembre 2025. La sinergia tra Regione Lombardia e Teatro Franco Parenti di Milano dà vita a due nuovi progetti culturali: ‘Gli autori fuori porta: geografia e storia dei paesaggi lombardi’ e il ‘Presepe vivente’.
Le iniziative sono state presentate oggi a Palazzo Lombardia nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso; il direttore del Teatro Franco Parenti, Andrée Ruth Shammah; Niccolò Reverdini (‘Autori fuori porta’) e Andrea Chiodi (‘Presepe vivente’).
AUTORI FUORI PORTA – Il progetto ‘Gli autori fuori porta: geografia e storia dei paesaggi lombardi’, in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Milano, prevede passeggiate culturali, visite guidate, letture e spettacoli alla scoperta dei paesaggi della nostra terra raccontati dai grandi autori lombardi, da Virgilio a Carlo Emilio Gadda passando per Bonvesin de la Riva, Carlo Cattaneo e Alessandro Manzoni, per un calendario di eventi che si estende fino a febbraio 2025 con tappe al Teatro Parenti, al Castello Sforzesco e a Cisliano (MI), per un primo itinerario incentrato sul territorio compreso tra Milano e il fiume Ticino. Il progetto è ideato e curato da Niccolò Reverdini.
“Il progetto – ha evidenziato l’assessore Caruso – è unico in Italia e intende riscoprire i luoghi e le storie dei paesaggi lombardi attraverso le parole dei nostri grandi classici letterari, ma anche le tradizioni, la cultura e le bellezze della nostra Lombardia. Lungo il cammino, scopriremo come la letteratura lombarda ha saputo cogliere la realtà con un’incredibile attitudine realistica, trasformando il paesaggio in una matrice culturale che è ancora viva oggi nel nostro modo di pensare e di raccontare il mondo. Un’iniziativa di grande valore culturale che prevede anche il coinvolgimento delle scuole”.
PRESEPE VIVENTE – Il secondo progetto presentato riguarda l’allestimento di un ‘Presepe vivente’ prima ai Bagni Misteriosi di Milano e poi, il 16 dicembre, all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia: “Il ‘Presepe vivente’ – ha affermato l’assessore Caruso – è un unicum per una realtà come Milano e siamo felici di poter offrire ai cittadini un’occasione di condivisione adatta a tutte le età”.
“Questi due progetti – ha proseguito Caruso – hanno un comune denominatore: l’essenza della cultura. Che non è lontana dalla nostra storia, dalle nostre radici – così come nel caso del ‘Presepe vivente’ – e non è lontana dal racconto dei luoghi come i maggiori interpreti sono riusciti a fare, come nel caso degli ‘Autori fuori porta’. Il trait d’union è alla base della mia visione di cultura. Qualcosa di vivo, anche nel far rivivere le nostre tradizioni. Qualcosa di vivo anche perché parla di luoghi che ognuno può vedere, conoscere e amare. Perché la cultura è vita e deve prender vita nei suoi progetti, per essere di tutti e per tutti. Ringrazio il direttore Shammah e tutte le persone che collaborano alla buona riuscita degli eventi”.
SHAMMAH: COLLABORAZIONE CON REGIONE – “Con la Regione e in particolare con l’assessore Caruso – ha detto il direttore del Teatro Parenti Andrée Ruth Shammah – abbiamo attivato una sinergia importante grazie alla quale possiamo realizzare due iniziative uniche nel panorama milanese, che sapranno raccogliere il consenso dei milanesi e dei lombardi”.
Redazione