Nel discorso del Sindaco l’invito al rinnovato impegno di tutti
La ricorrenza del 4 novembre, 106esimo anniversario della fine della “Grande Guerra” e Festa dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate, è stata celebrata a Ceriano Laghetto domenica 10 novembre. La giornata si è aperta con la cerimonia solenne dell’alzabandiera in piazza Diaz, davanti al Monumento ai Caduti.
Accanto al Sindaco Massimiliano Occa erano presenti la Vicesindaca Francesca Sulis e l’Assessore, Thomas Nisi, oltre ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e di diverse associazioni d’arma e di volontariato sociale e il parroco don Giuseppe Collini. Davanti ad una numerosa platea di cittadini, dopo i discorsi commemorativi, si sono esibiti i ragazzi dei corsi civici musicali dell’associazione “La Città Sonora” con canti e musiche a tema. Nel suo discorso, il Sindaco Occa ha sottolineato in particolare “l’eroica aspirazione alla pace” dei caduti, auspicando “che la memoria del loro sacrificio rinnovi il nostro impegno a preservare e difendere i valori che sono alla base della nostra convivenza civile, coltivando in noi i principi di solidarietà, dialogo e non violenza”.
Il richiamo alla pace, alla necessità di difenderla con “cura e ostinazione” e alla costruzione di essa nel quotidiano sono stati gli elementi centrali del discorso del Sindaco, poi ripreso anche dal parroco don Giuseppe Collini nella sua omelia: “Siamo convinti che l’impegno per la pace cominci qui, nel nostro territorio, nelle piccole azioni quotidiane di rispetto e cooperazione che ognuno di noi può mettere in atto”.
Dopo il momento solenne in piazza, si è formato il corteo civico aperto dal Corpo musicale Santa Cecilia, di Ceriano Laghetto, che ha raggiunto la chiesa parrocchiale di San Vittore, dove è stata celebrata la S. Messa.