(mi-lorenteggio.com) Codogno, 12 novembre 2024 – Peste suina africana, aviaria e lingua blu: Coldiretti Milano, Lodi e Monza Brianza mette al centro della Fiera di Codogno le preoccupazioni del settore zootecnico per la diffusione delle malattie infettive, in un’edizione in cui proprio le tutele contro i contagi hanno suggerito di evitare le mostre con gli animali. Capire come si sviluppano le infezioni e come può esserne rallentata la corsa per tutelare filiere agroalimentari di eccellenza è l’obiettivo del convegno organizzato in occasione della rassegna della Bassa.
L’appuntamento – precisa la Coldiretti interprovinciale – è per martedì 19 novembre alle ore 14 nella sala teatrale del polo espositivo di viale Medaglie d’Oro, quando esperti di sanità animale che operano sul fronte nazionale e regionale si confronteranno sul tema “Le malattie infettive animali”, per rispondere alla domanda che è anche il sottotitolo del convegno: “Si sta facendo davvero tutto per proteggere il valore della filiera zootecnica della Lombardia?”.
Con Alessandro Rota, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, e Umberto Bertolasi, direttore della federazione interprovinciale, interverranno: Giovanni Filippini, direttore generale della Sanità veterinaria del ministero della Salute e commissario straordinario nazionale contro la diffusione della peste suina africana; Marco Farioli, direttore generale della U.O. Veterinaria di Regione Lombardia; Massimo Meazza, dirigente della struttura complessa Distretto Veterinario Adda Martesana; Paolo Cova, veterinario e Vice Segretario nazionale del Sindacato Italiano Veterinari Libero Professionisti.
Gli interventi introduttivi saranno affidati a: Gianfranco Comincioli, presidente di Coldiretti Lombardia; Francesco Passerini, sindaco di Codogno; Fabrizio Santantonio, presidente della Provincia di Lodi; Matteo Zambelloni, consigliere delegato alla Fiera di Codogno. A moderare il convegno sarà Lorenzo Rinaldi, direttore del quotidiano di Lodi “il Cittadino”.