«Questa attività la facciamo da anni e continueremo a sostenerla», Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate
(mi-lorenteggio.com) Busto Garolfo, 7 novembre 2024. In ottobre sono state sette le giornate di prevenzione fatte nei comuni di Dairago, Corbetta, Olcella di Busto Garolfo e Buguggiate per un totale di 256 visite effettuate per prevenzione oncologica e per visite di prevenzione per rischio cardiovascolare. Questo è il bilancio di “Ottobre in Rosa”, mese della prevenzione oncologica della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
Se consideriamo i mesi precedenti, da febbraio a maggio, sono state 11 le giornate di prevenzione, con quasi 300 visite per la prevenzione del tumore al seno e alla cute.
In tutto quasi 600 visite di prevenzione gratuita in soli sei mesi.
«Noi questa attività ormai la facciamo da molti anni. È dal 2016 che stiamo lavorando in questo ambito e continueremo a sostenerla», ha detto Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate
«L’età dei pazienti si è notevolmente abbassata, abbiamo avuto richieste di giovanissimi, soprattutto donne, nelle ultime giornate fatte a Busto Garolfo e a Buguggiate», ha spiegato Maria Carla Ceriotti, presidente di CCR Insieme ETS, il braccio operativo della banca che organizza le giornate di prevenzione e si occupa della mutua di comunità della BCC.
«Voi stasera non siete qui perché vi ha invitati un colosso bancario, siete qui perché una banca di territorio che condivide percorsi di salute e benessere, in questo caso, decide di fare queste cose», ha continuato Scazzosi alla serata conclusiva di Ottobre in Rosa. «Non dovete vedere questo nostro intervento su questo territorio come una cosa minimale, perché le banche di credito cooperativo in Lombardia sono 26. Ciascuna banca di credito cooperativo in Lombardia ha una propria mutua. Ciascuna mutua fa quello che facciamo noi in tutta la Lombardia, ma non solo: in tutta Italia, dal Trentino alla Sicilia, compresa la Sardegna. Siamo il quarto gruppo bancario italiano.
Come Bcc restituiamo al territorio, che ci ospita, una parte degli utili, quelli non destinati per legge al fondo di riserva, in opere concrete. L’anno scorso solo questa banca, da sola, ha devoluto 2 milioni di euro in beneficenza a sostegno di molte attività locali: dalla squadra sportiva di calcio alla prevenzione; non ultimo, abbiamo anche ovviato alla chiusura della mensa dei poveri di Varese, offrendo 10.000 pasti per coprire questa necessità.
Ci piace collaborare con tutti, ci piace collaborare con chi condivide il nostro spirito. Siamo su questo territorio da 130 anni e continuiamo a portare avanti i valori che sono nel Dna di queste banche e cerchiamo di farlo nel migliore dei modi. Non si può accontentare tutti, ma cerchiamo di fare del nostro meglio».
Per quanto riguarda le giornate di prevenzione oncologica, Maria Carla Ceriotti precisa: «Non sempre siamo stati in grado di soddisfare tutte le richieste che riceviamo, sia quelle che arrivano a noi come CCR, sia presso le volontarie di Salute Donna per i residenti. Proprio per questo organizziamo continuamente nuove occasioni di prevenzione e anche nel mese di novembre continueremo
A ottobre abbiamo organizzato nove eventi in pochissime settimane: due camminate e sette giornate di prevenzione oncologica, che hanno interessato i residenti dei comuni di Dairago, Corbetta, Busto Garolfo con la sua frazione Olcella e Buguggiate. Abbiamo aperto il mese con AIRC, con una camminata di solidarietà molto partecipata. Il nostro scopo era diffondere la cultura della prevenzione e l’importanza dei corretti stili di vita. I momenti di attività fisica sono continuati con la camminata notturna di Azzate, organizzata dall’associazione Valbossa in Rosa.
Continueremo su questa strada proprio per sensibilizzare sempre di più le persone sull’importanza della prevenzione nella lotta contro il cancro. Dopo quella del 5 novembre a Corbetta saremo presso gli ambulatori comunali il 12 a Dairago, il 19 a Busto Garolfo nella frazione di Olcella, e il 27 ad Arluno La prevenzione è la migliore arma per ridurre il rischio di cancro ed è alla portata di tutti ogni giorno».
Nella foto: Roberto Scazzosi e Maria Carla Ceriotti
Redazione