Bosch eBike Systems, TRT e So.De – Social Delivery insieme per la ciclologistica

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(mi-lorenteggio.com) Milano, 30 ottobre 2024 – Unire l’esperienza nell’innovazione tecnologica alla
competenza nel campo della formazione, insieme al know-how maturato grazie
alle attività imprenditoriali sul territorio: è questo il punto di partenza da cui nasce
il “Polo di sviluppo della ciclologistica”, frutto della sinergia tra Bosch eBike
Systems, TRT e So.De. Social Delivery, e presentato martedì 29 ottobre presso
l’Auditorium Bosch di Milano. A moderare l’incontro Paolo Pinzuti, direttore
editoriale di Bikeitalia e CEO di Bikenomist.
L’obiettivo del progetto
L’iniziativa ha un duplice scopo: da un lato sensibilizzare i consumatori sul
fenomeno “bike delivery”, dall’altro affiancare le pubbliche amministrazioni e gli
enti privati attraverso le sfide e opportunità legate alla consegna dell’ultimo miglio
in bicicletta, soluzione chiave per la riduzione dell’impatto ambientale nelle aree
urbane.
A dar vita al Polo Bosch eBike Systems – da anni in prima linea nel campo dei
sistemi tecnologici per biciclette a pedalata assistita – TRT Trasporti e Territorio
Srl – società di consulenza indipendente specializzata in economia, pianificazione
e modellistica della mobilità e dei trasporti – e So.De. Social Delivery – sistema di
delivery in Cargo Bike fondato nel 2021 a Milano, e costruito attorno ai valori di
etica ambientale e sociale, con particolare attenzione all’inclusione e al rispetto
dei lavoratori.
Forti delle loro competenze, i membri del Polo desiderano aumentare la
consapevolezza in merito ai benefici derivanti dall’impiego della ciclologistica, e
sottolineare come questa sfera di attività rappresenti un alleato per massimizzare
l’efficienza del sistema di distribuzione, ma anche un modo ideale per dare
impulso alla transizione verso pratiche più responsabili, in accordo con le direttive
e normative europee.
Federica Cudini, Country Marketing Communications Manager di Bosch eBike
Systems, ha commentato: “Ottimizzare l’uso della bicicletta, allargando sempre
di più il suo impiego anche al mondo imprenditoriale e della logistica, non è
un’utopia ma un meccanismo che si è già messo in moto. Vogliamo collaborare

con realtà che possano aiutarci a raggiungere concretamente questo obiettivo
comune, proprio come So.De e TRT. Siamo entusiasti di poter condividere con
loro i valori che ci contraddistinguono, ovvero la ricerca continua di soluzioni
innovative e sicure, per le persone e per l’ambiente”.
All’atto pratico, le attività del Polo si concentreranno innanzitutto sulla formazione
tecnica e gestionale, rivolgendosi a mobility manager delle aziende, alla pubblica
amministrazione e a tutte le figure professionali coinvolte nella mobilità di merci e
persone. Ma non solo: attività fondamentali saranno anche la raccolta e l’analisi
dei dati elaborati in collaborazione con gli operatori specializzati, la consulenza
strategica sulle progettualità inquadrate dalla Commissione Europea, dai
Ministeri, dalle Regioni e dai Comuni, l’assistenza tecnica per la scelta e la
gestione delle flotte dei mezzi e l’organizzazione di incontri didattici incentrati su
ciclologistica e mobilità urbana in cargo bike.
“Riprendendo un detto africano, diciamo sempre che ‘Per crescere un’impresa
sana, ci vuole un intero villaggio’ ha aggiunto Teresa De Martin, co-founder di
So.De Social Delivery. “Crediamo che raggiungere obiettivi apparentemente
impossibili, come fare impresa in maniera realmente responsabile, sia possibile
solo attraverso la cooperazione con gli altri. Per questo siamo felici di fare sistema
con Bosch eBike e TRT, sicuri che insieme potremo rendere concreta questa
visione”.
Giuseppe Galli ed Edoardo Repetto, rispettivamente Senior Partner e Urban
Planner di TRT, hanno concluso: “Quella del Polo è un’iniziativa che vuole
rispondere ad esigenze comuni a molte città, non solo alla realtà milanese. Il
contributo di TRT si manifesta attraverso la ricerca di strumenti sempre più
all’avanguardia, che permettano di cambiare i modelli di logistica urbana attuali,
tramite la collaborazione tra Pubblico e privato. La passione e l’entusiasmo che
stanno dimostrando i nostri partner rappresentano un incentivo ulteriore per
continuare a percorrere questa strada, insieme.”
Il punto di vista di istituzioni, aziende e operatori
Sul palco dell’Auditorium Bosch si sono alternati anche i referenti di
Amministrazioni Pubbliche e aziende che hanno già avviato iniziative e
progettualità nell’ambito della ciclologistica, e che si sono confrontati su
prospettive, potenzialità nonché i primi risultati. Nel primo di questi interventi,
Matteo Colleoni – Professore ordinario di Studi urbani e Delegato sostenibilità e
mobility manager, Università Milano Bicocca – ha delineato il profilo e le
responsabilità del mobility manager, una figura che assumerà sempre più
importanza all’interno delle aziende per supportare la transizione verso la
ciclologistica, e che rappresenta la “premessa” necessaria agli step successivi.
A seguire, le testimonianze di alcuni rappresentanti della PA che hanno avviato
iniziative in linea con la mission del Polo. In ordine, Matteo Lazzarini – Dirigente
della Struttura Aria, Direzione Generale Ambiente e Clima, Regione Lombardia

  • ha parlato del “Bando Rinnovo Veicoli”, pensato per supportare le MPMI nella
    sostituzione di veicoli altamente inquinanti in favore di mezzi dall’impatto
    ambientale minore, come le eCargo Bike. Marco Mazzei – Consigliere Comunale
    e Presidente della sottocommissione Mobilità attiva e accessibilità, Comune di
    Milano – ha invece tracciato lo status quo dei piani di mobilità della città e gli
    ostacoli che essa deve affrontare per la realizzazione di un’area a zero emissioni.

    Paolo Gandolfi – Direttore Area Sviluppo territoriale, Dirigente Servizio di Mobilità
    Urbana, Comune di Reggio Emilia – ha spiegato i benefici che la ciclologistica
    porterà nel centro storico della città grazie ai progetti dedicati in fase di sviluppo,
    e in maniera analoga Giovanni Fini, Dirigente Settore Tutela dell’Ambiente e del
    Territorio, Comune di Cesena – ha portato all’attenzione del pubblico il caso del
    comune romagnolo, impegnato in molteplici iniziative per incoraggiare i cittadini a
    un maggiore uso della bicicletta, non solo in ambito commerciale.
    A chiusura della mattinata, il panel intitolato “Velocizzare le aziende: quando la
    ciclologistica funziona” ha visto protagoniste ulteriori istituzioni e imprese. Ad
    aprire la sessione Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi,
    rappresentata dalla Responsabile Ufficio Sviluppo Sostenibile Claudia Ausano,
    che ha illustrato il programma di incentivi per l’espansione della ciclologistica. A
    seguire la testimonianza di Sara Dell’Orto, Country Zero Emission Delivery Project
    Leader di Ikea Group: l’azienda svedese, che ha già attivato un programma
    globale di riduzione delle emissioni generate dalla consegna dei propri prodotti, a
    Milano affida proprio a So.De il servizio di delivery in cargo bike. Hanno poi preso
    la parola Paolo Manfredi – Responsabile Confartigianato Sport e Progetto Artibici,
    Confartigianato Imprese – il quale ha illustrato il progetto Artibike, che promuove
    l’uso delle bici cargo per le imprese artigiane dell’area metropolitana del
    capoluogo lombardo, e Marco Mattarolo – Regional Sales Manager Italy and
    South-Eastern Europe, Riese & Müller GmbH – che ha evidenziato le soluzioni di
    personalizzazione e noleggio flotte eCargo del marchio tedesco, riservate alle
    imprese. Infine, Claudio Magliulo – Head of Italy, Clean Cities Campaign – ha
    concluso la conferenza incoraggiando la partecipazione alla “Cargo Revolution” e
    delineando i passi necessari, a livello istituzionale e culturale, per la sua
    affermazione.

Redazione

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