Il direttivo coinvolge esponenti di diversi enti locali, uniti in rete
(Mi-lorenteggio.com) Rho, 29 ottobre 2024 – Il Sindaco di Rho Andrea Orlandi è stato eletto di recente alla guida del Coordinamento “La Pace in Comune”, che può contare su un direttivo cui sono stati affidati compiti specifici e che vede come vicepresidente Lucia Albrizio, assessore a Bollate.
Questi i membri e gli incarichi assegnati:
Lucia Albrizio, assessore a Bollate: Sviluppo Associativo
Paolo Bianchi, assessore a Rho: Calendario e iniziative
Debora Comito, assessore a Cernusco sul Naviglio: Sviluppo Associativo
Lucia Mantegazza, Sindaco di Gessate: Comunicazione
Andrea Orlandi, Sindaco di Rho: Tesoreria
Matteo Zappa, assessore ad Arluno: Reti esterne
Silvio Ziliotto, referente Acli Milanesi e della segreteria del Coordinamento PIC
Al Coordinamento PIC aderiscono 26 Comuni: Agrate Brianza, Arluno, Bellusco, Bollate, Bresso, Canegrate, Caponago, Carugate, Cassina De’ Pecchi, Cavenago, Cernusco S/N, Cormano, Cusano Milanino, Lacchiarella, Locate di Triulzi, Melzo, Milano, Novate M.se, Ossona, Pero, Pioltello, Pregnana Milanese, Rho, Vanzago, Vimodrone, Unione Basiano e Masate.
Quattro le Associazioni: ACLI Milano, ANPI Sesto San Giovanni, ARCI Milano, Legambiente Lombardia.
Il Coordinamento ha lo scopo di promuovere la pace attraverso iniziative sul territorio e si attiverà per coinvolgere altri enti locali. Obiettivo è costruire reti e collaborare in diversi ambiti, unendo le forze di Amministrazioni di diverso colore. Il Coordinamento opera in linea con l’articolo 11 della Costituzione che ricorda come l’Italia “ripudi la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
“Da pochi mesi mi è stato affidato questo compito – dichiara il Sindaco Andrea Orlandi – Oggi più che mai il tema della pace è importante nel nostro Paese, occorre diffondere la cultura della pace, un ingrediente che nel mondo manca sempre di più nelle relazioni internazionali. Sembra di vivere in una polveriera in cui ogni scintilla genera una grande guerra. A noi il compito di diffondere semi di speranza e pace nelle nostre comunità e far sì che queste arrivino ovunque nel nostro pianeta. Noi Comuni siamo pronti a fare la nostra parte per sollecitare i territori a ragionare su questo tema attraverso eventi e iniziative”.
Redazione