Le voci che si sono rincorse, soprattutto sui social, negli ultimi giorni non corrispondono alla realtà. Basiglio rimane uno dei Comuni dell’area metropolitana di Milano con un basso tasso di criminalità.
La sindaca Lidia Reale evidenzia gli enormi investimenti fatti negli ultimi anni proprio per potenziare il presidio sia con agenti della polizia locale, sia con l’utilizzo delle più moderne tecnologie, comprese 120 telecamere
(mi-lorenteggio.com) Basiglio, 23 ottobre 2024 – I furti e i danneggiamenti avvenuti nei giorni scorsi non lasciano indifferente
l’amministrazione comunale. Ma per degli episodi isolati non si può dare di Basiglio un’immagine distorta.
Rappresentarla come area a rischio è fuorviante e non corrisponde alla realtà.
La sindaca Lidia Reale esprime la solidarietà sua e dell’intera amministrazione a chi ha subito furti e
danneggiamenti alla propria auto, ma ritiene indispensabile fare chiarezza rispondendo alle affermazioni
apparse soprattutto sui social media, dove si è cercato di generalizzare e, in alcuni casi, strumentalizzare
un tema particolarmente complesso. Tema, quello della sicurezza, che riguarda il Comune, la Regione e lo
Stato, ciascuno per le proprie competenze.
«I dati della Prefettura di Milano – evidenzia la sindaca – confermano che Basiglio è uno dei Comuni
dell’area milanese con un basso tasso di criminalità. Il nostro impegno per la sicurezza è costante, con
ingenti risorse destinate a garantire il benessere dei cittadini. Negli ultimi quattro anni, dal 2020 ad oggi,
per precisa scelta politica abbiamo raddoppiato il numero di operatori della polizia locale, aumentando così
il presidio del territorio, rinnovato completamente il parco auto e incrementato le dotazioni di sicurezza
con sette body-cam e un etilometro, per migliorare l’efficacia delle attività di controllo e prevenzione. Negli
ultimi anni – prosegue la sindaca – abbiamo installato 120 telecamere di sicurezza, che si sono rivelate
essenziali per supportare le indagini e per individuare i responsabili in diverse occasioni. Le immagini
vengono acquisite e utilizzate, comunque, solo a seguito di segnalazioni specifiche e per indagini di polizia
giudiziaria». La polizia locale è stata potenziata con l’istituzione di un Comando strutturato e dotato di
centrale operativa accanto alla casa comunale. Nonostante le norme nazionali impongano limiti sulle
assunzioni negli Enti locali, l’amministrazione basigliese ha dato priorità alla sicurezza. «Il problema –
evidenzia la sindaca – che occorrerebbe affrontare a livello nazionale riguarda proprio le assunzioni di
agenti, che non dovrebbero avere gli stessi vincoli previsti per il resto del personale degli Enti locali. Come
sindaci, abbiamo bisogno di una gestione più flessibile, per riuscire a dare risposte più efficaci alle esigenze
di sicurezza delle nostre comunità».
«Gli investimenti non si sono limitati alle assunzioni – prosegue la sindaca – ma hanno riguardato anche la
dotazione di mezzi, la formazione continua del personale e la garanzia che la caserma dei carabinieri
rimanesse, come punto di riferimento per la comunità, sul nostro territorio».
In merito agli ultimi episodi, i carabinieri, con l’ausilio della polizia locale, stanno svolgendo un’accurata
attività d’indagine, grazie sia alle segnalazioni dei cittadini sia agli strumenti tecnici a disposizione, che
consentono, non solo da oggi, servizi preventivi sul territorio. Attività svolta con la medesima cura e
attenzione tutte le volte che avviene un reato, chiunque sia la persona che fa la segnalazione.
Il prossimo passo sarà la revisione, in Consiglio comunale, del regolamento della polizia urbana, con una
serie di nuove disposizioni che permetteranno di affrontare con determinazione alcune problematiche
sorte sul territorio. In tal modo, le forze di polizia avranno gli strumenti regolamentari per poter agire.
Redazione