LOMBARDIA. FRATELLI D’ITALIA IN CONSIGLIO REGIONALE OMAGGIA GIANO ACCAME

0
65

GARAVAGLIA (FDI): LA DESTRA È LA CASA ANCHE DI INTELLETTUALI E PENSATORI CORAGGIOSI

(mi-lorenteggio.com) Milano, 21 ottobre 2024 – “In un periodo in cui si è affermata una Destra di Governo, dalla Lombardia all’Italia, il merito va a uomini come Giano Accame, che hanno saputo essere intellettuali e pensatori coraggiosi”, ha affermato il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Christian Garavaglia, intervenuto al convegno intitolato “Socialismo Tricolore. L’attualità del pensiero di Giano Accame” tenutosi presso Palazzo Pirelli e promosso dal Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.

Tra i relatori anche il capodelegazione in Giunta regionale, Romano La Russa, i deputati Stefano Maullu e Alessandro Amorese e il docente di Storia Contemporanea Francesco Carlesi.

“Il percorso di vita, l’impegno intellettuale e politico di Giano Accame – ha dichiarato Garavaglia – rappresentano un simbolo per una generazione che ha affrontato le sfide della guerra e della nascente Repubblica. Fin dal 1964, Accame ha partecipato con fervore al progetto presidenzialista sostenuto dall’Unione Democratica per la Nuova Repubblica, guidata da Randolfo Pacciardi”.

Accame è stato un prolifico giornalista, direttore del Secolo d’Italia, storico ed economista. “Si distinse per le sue battaglie – ha aggiunto Garavaglia -, in particolare per la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Nel 1996, pubblicò un libro profetico: Il potere del denaro svuota le democrazie, un saggio che risuona ancora oggi e che anticipava le dinamiche future”.

“Giano Accame fu uno degli intellettuali più raffinati e pungenti della politica italiana – ha affermato l’assessore Romano La Russa -. Fu tra i primi, e il testo ‘Socialismo tricolore’ ne è una conferma, ad affermare che bisognava abbattere gli stereotipi di destra e sinistra e concentrarsi e combattere più che mai sui poteri forti delle banche. Rileggendo i suoi testi oggi possiamo affermare che fu premonitore della situazione odierna dove banche, finanza, speculazione e, soprattutto, globalizzazione sono il vero problema del secolo. La sua visione, ancora oggi, colpisce per il coraggio intellettuale che porta con sé ed è di ispirazione per tutti noi”.

“Giano Accame – ha sottolineato Stefano Maullu – ha rappresentato l’anello ideale di congiunzione tra un passato movimentista nato da una costola del partito socialista come ebbe a dire Beppe Nicolai e una fase della Repubblica caratterizzata dalla riscoperta dell’identità nazionale come elemento conduttore della politica. Ha riservato un’attenzione particolare ai temi sociali che risultano di stretta attualità anche oggi e al presidenzialismo come elemento di rinnovamento dell’architettura costituzionale che spesso appare come una vera e propria impotenza istituzionale del sistema politico nazionale”.

“Giano Accame – ha spiegato Alessandro Amorese – non è solo uno dei più grandi giornalisti e pensatori della destra politica e culturale italiana ma è tra gli intellettuali con maggiori riferimenti e collegamenti con l’attualità: dalla necessità di riforme istituzionali alla sempre maggiore unione tra popolo, nazione e dottrina sociale della Chiesa. Riconoscergli questa lungimiranza di pensiero ricordando nel convegno di oggi il suo ‘Socialismo tricolore’ è fondamentale per dare sempre più basi solide culturali alla Destra di Governo”.

“Negli anni Ottanta con Bettino Craxi – ha ricordato Francesco Carlesi – prese piede il ‘Socialismo Tricolore’, movimento che guardava con grande attenzione verso la Nazione. Giano Accame ebbe la capacità ideale di ricollegare a questo fenomeno culturale le istanze della Destra, da critico delle derive finanziarie e della globalizzazione. Accame fu uomo dalle idee molto radicali ma sempre aperto al confronto e alla contaminazione: lo dimostra il rapporto con Pacciardi, i cattolici e il mondo progressista. Una grande lezione intellettuale capace di ‘parlare’ anche alla politica e al mondo culturale di oggi”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui