Molti i cartelli ‘Ciao Vittorio’ visti sulle biciclette, alludendo alle disumane parole del direttore editoriale de “Il Foglio” sui ‘ciclisti’, rimaste ancora senza scuse
I promotori: “La grande partecipazione dei milanesi a Mille Mila Bici conferma l’idea di una città più giusta e sostenibile da realizzare per il bene di tutti”
Piazza Castello e Viale Gadio gremite di cittadini in bicicletta partecipanti a Mille Mila Bici, la grande pedalata nata da un’idea di Legambiente Lombardia con Milano in Bicicletta e arrivata alla seconda edizione. Alle dieci e trenta sono partite oltre tremila biciclette di tutti i tipi, dalle cargo bike familiari e per il lavoro coordinate da CleanCities Campaign alle bici da corsa degli sportivi della Federazione Ciclistica Italiana, dalle pieghevoli per l’intermodalità bici+treno alle reclinate per le persone con disabilità, passando per le bici di tutti i giorni e alle tante bici da bambine e bambini che hanno partecipato con i loro genitori. Una grande festa della ciclabilità, per ribadire la necessità di un cambio di passo nella mobilità individuale in ambiente urbano: meno veicoli motorizzati, più biciclette per ogni diversa esigenza, per tutte le età, le abilità e i generi. Milano vede arrivare questo cambiamento, sia per l’impegno dell’amministrazione sia per una sempre maggiore attenzione dei cittadini alla ciclabilità per la logistica familiare, il lavoro, il tempo libero, anche in intermodalità con il trasporto collettivo – ATM è stata partner tecnico dell’evento. il percorso di quest’anno, ‘Bastioni Tra le Ruote Edition’, ha percorso i Bastioni, con un ‘allungo’ su Corso Buenos Aires fino a Loreto: oltre due chilometri di corteo per chiedere più spazio in città per le persone e per la mobilità sostenibile. Doveroso il ricordo, prima della partenza, delle vittime della strada in bicicletta scomparse a Milano, salutate con i campanelli dalla coalizione Città delle Persone. Legambiente ha anche sottolineato la capacità della bicicletta di orientare a un minore utilizzo di risorse energetiche, e il suo portato di pace, condizione necessaria per la transizione ecologica. Molti partecipanti hanno portato cartelli con la scritta ‘Ciao Vittorio’, alludendo alle recenti e disumane parole di Vittorio Feltri sui cittadini in bicicletta, rimaste senza scuse o pentimenti, chiedendosi chi altri vorrebbe vedere investite da altri veicoli le persone viste oggi in bicicletta a Milano. Appuntamento al 2024 con una ulteriore edizione con nuovi contenuti di questo evento, entrato ormai a pieno titolo nell’agenda della città. La manifestazione è stata direttamente sostenuta da quattro assessorati: Ambiente, Mobilità, Sicurezza, Sport, ed ha ricevuto il patrocinio di Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi, CONI Milano, Federazione Ciclistica Italiana Milano; partner tecnici ATM, Decathlon, Dott e Share Radio, media partner Bikeitalia.it. Ben venticinque i partner associativi e le realtà cittadine che hanno sostenuto e promosso l’evento: Legambici APS Milano – Cittadini per l’Aria – Massa Marmocchi – Sai che puoi? – Via Padova Viva – CIG Arcigay Milano – Milano Pride – Genitori Antismog – ACLI Milanesi – Ciclofficina Nascosta – Ciessevi Milano ETS – Consulta Cittadina Mobilità Attiva e Accessibilità – Confesercenti Assobici Milano – Confesercenti Milano Monza Brianza – La Città delle Persone – CleanCities Campaign – Fiab Milano Ciclobby – Milano Bicycle Coalition – Cambio Biciplan Città Metropolitana di Milano – Comitato Velodromo Vigorelli – Genitori Tosti in Tutti i Posti Onlus – SOS Milano – Zerosbatti – Scintilla Cicloprogetti – Messenger United Milano: una grande partecipazione della società civile che mostra, al di là di una grande pedalata, la capacità economica, produttiva, inclusiva e sociale di un diverso stile di mobilità. La ciclabilità quotidiana aggrega valori e contenuti positivi, che aiutano il successo equo ed inclusivo della ‘vision zero’ EU in materia di sicurezza stradale e di una transizione energetica prevalentemente basata su un minore fabbisogno di energia, in questo caso quella impiegata nei trasporti. Mille Mila Bici sostiene inoltre la EU Declaration on Cycling e la EU Cycling Strategy. Tutte le info sull’evento sulla pagina dedicataScarica le foto dell’evento: crediti: Michele Maggi – Legambiente Lombardia |