Sabato 5 ottobre 2024 alla Biblioteca Gallaratese Camminare sulle Uova

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(mi-lorenteggio.com) Milano, 26 settembre 2024 – Le esperienze traumatiche una volta erano considerate eventi rari, mentre ora sappiamo che accadono a milioni di esseri umani, ogni giorno. Questa la premessa che sta dietro al volume Camminare sulle uova di Mariapaola Parma, arteterapeuta e da tempo consulente dell’associazione METI per la tutela degli abusati, che lo presenterà sabato 5 Ottobre negli spazi della Biblioteca Gallaratese via Quarenghi 21 a Milano.

L’autrice affronterà il tema dell’abuso infantile, portando risultati di come l’arteterapia possa dare espressione visibile e aiuto a chi nasconde un segreto e un trauma dentro di sé, senza avere le parole per farlo.

Un libro che, pubblicato nel decimo anniversario dalla nascita dell’associazione, vuole essere una testimonianza dell’arcipelago di esperienze traumatiche che travolgono milioni di uomini e donne ogni giorno: attraverso parti più teoriche e altre più pratiche, Mariapaola Parma affronta temi come il trauma, l’abuso, la trattabilità terapeutica, l’arteterapia durante la pandemia e le possibilità legate all’online. Camminare sulle uova è un contenitore capiente di interrogativi, ipotesi, incontri, sinergie e avvenimenti legati ad una trasformazione possibile che oggi si può raccontare.

Mariapaola Parma, esperta in comunicazione creativa, arteterapeuta, si è formata presso Lyceum Academy in arteterapia clinica e specializzata presso Art Teraphy Italiana, dove ricopre il ruolo di direttore della didattica del programma di formazione triennale in arteterapia psicodinamica. E’ iscritta ad Apiart, svolge attività artistica, partecipa a mostre collettive, conduce seminari  e percorsi di arteterapia.

La presentazione del libro e l’incontro con l’autrice saranno anche l’ occasione per conoscere l’attività dell’associazione METI per la tutela degli abusati: l’associazione, nata nel 2013 per volontà della presidente e survivor Laura Monticelli,  si occupa, prima in Italia, di adulti vittime di abusi in età infantile. 

In Italia non esistono dati certi sul fenomeno degli abusi all’infanzia: nel 2020 si parlava di 45 minori su 1000 seguiti dai nuclei di tutela dei servizi sociali (fonte: Save The Children) mentre il Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia CISMAI ha di recente sottolineato come durante la pandemia i maltrattamenti contro familiari e conviventi minori di 18 anni siano aumentati del 13% nel 2020 con un aumento del 137% nel decennio 2010 – 2020. L’associazione METI, dal canto suo, in dieci anni, ha seguito oltre 250 persone  che hanno sentito il bisogno di prendersi cura di sé, dell’abuso subito nell’infanzia e di chiedere aiuto, dando voce al proprio trauma.

Mariapaola Parma

Esperta in comunicazione creativa, arteterapeuta. Si è formata presso Lyceum Academy in Arteterapia Clinica e specializzata presso Art Therapy Italiana, dove ricopre il ruolo di Direttore della didattica del Programma di formazione triennale in arte terapia psicodinamica.

L’associazione METI nasce nel 2013 per occuparsi e tutelare persone che hanno subito forme di abuso e maltrattamento nella loro infanzia. Fondata e guidata dalla scrittrice e survivor Laura Monticelli, è stata la prima associazione in Italia a farsi carico di persone adulte che, solo e a distanza di molti anni, sentono il bisogno di prendersi cura di sé e gestire quell’antico trauma. Come? Attraverso gruppi di auto-mutuo-aiuto, incontri di arteterapia, consulenza legale ma anche organizzando incontri pubblici ed eventi per divulgare la cultura della prevenzione. Unica in Italia, METI ha creato negli anni una rete di professionisti in ambiti diversi. Tramite gli eventi di raccolta fondi METI può continuare a sostenere chi chiede aiuto per migliorare la propria situazione di vita, fornendo personale qualificato per i gruppi di AMA Auto-Mutuo-Aiuto, incontri con professionisti specializzati, interventi di arteterapia, percorsi terapeutici individuali, oltre a spazi di informazione sul tema degli abusi all’infanzia e su tutto ciò che vi ruota attorno, sia dal vivo sia on-line.

Redazione

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