Milano. Gran Festival del Cinema Muto: al via la XV Edizione, il programma

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(mi-lorenteggio.com) Milano, 18 settembre 2024 – Lunedì 23 settembre all’Università Bicocca di Milano si rialza il sipario sul Gran Festival del Cinema Muto di Milano, la rassegna che accompagna l’autunno milanese proponendo celebri pellicole del cinema muto con accompagnamento musicale dal vivo. Un intenso viaggio tra l’arte dei suoni e quella delle immagini che, con sguardo nuovo e profondo spirito di ricerca, apre ad un intreccio di campi espressivi e singolari suggestioni, con il passato che si combina alla creatività contemporanea. Giunto alla 15esima edizione, il Festival si realizza in collaborazione con enti e istituzioni, in una rosa di legami che individuano un vasto orizzonte di riferimenti, spunti di indagine e possibili percorsi di approfondimento.

L’edizione di quest’anno è dedicata in particolare ai film del 1924, proposti e rivissuti a cento anni dalla loro uscita. In un labirinto di storie e percorsi musicali, saranno proposte pellicole di Friedrich Wilhelm Murnau, Ernst Lubitsch e Dziga Vertov. Un programma di singolare ricercatezza e ampio respiro che, nell’intenso dialogo creativo tra cinema e musica, si dipana in un’affascinante commistione di linguaggi tra note e narrazioni su temi eterni, con sempre nuovi spunti di riflessione.

Ecco i film in programma, capitoli centrali nella storia del cinema:

Lunedì 23 settembre 2024 ore 19

Università Bicocca – Milano, Auditorium Martinotti.

Der letzte Mann, film del 1924 di Friedrich Wilhelm Murnau.

Musiche originali di Rossella Spinosa in prima esecuzione assoluta per pianoforte solo.

Annoverato tra le pellicole più importanti del cinema muto, il film Der letzte Mann (L’ultima risata) del regista e sceneggiatore tedesco F.W. Murnau, grande sperimentatore di tecniche innovative, è incentrato sulle disillusioni che, con l’avanzare dell’età, un uomo si trova a subire. La pellicola narra di un portiere d’albergo che, diventato troppo anziano, viene relegato a custodire i gabinetti. Tornando a casa la sera, l’uomo però continua a indossare la consueta uniforme nascondendo ai famigliari la reale situazione lavorativa. Il genero, quando la consuocera scopre la messinscena, obbliga l’anziano portiere a trascorrere la notte nella toilette dell’hotel dove viene aiutato da un amico, anche lui guardia dell’albergo, che gli offre un cappotto per coprirsi. Grazie ad una inaspettata quanto sorprendente eredità, la situazione si capovolge e l’uomo diventerà infine un ricco cliente dello stesso albergo. Accolto con lodi di critica e pubblico, il film rivela la grande capacità di F.W. Murnau di esplorare l’animo umano, addentrandosi tra le pieghe di sentimenti universali.

Lunedì 14 ottobre 2024 ore 19

Università Bicocca – Milano, Auditorium Martinotti.

The Marriage Circle, film del 1924 di Ernst Lubitsch.

Musiche originali di Rossella Spinosa in prima esecuzione assoluta per pianoforte solo.

Basato sulla commedia Nur ein Traum di Lothar Schmidt, il film The Marriage Circle (Matrimonio in quattro) di Ernst Lubitsch, regista, attore e sceneggiatore tedesco naturalizzato statunitense e considerato uno dei padri della ‘commedia’, narra di intrighi e vicende sentimentali nella Vienna di inizio Novecento, tra esilaranti equivoci e situazioni impreviste. Al centro della storia, ambientata in un elegante contesto che richiama il fascino della Belle Epoque, è il legame tra Mizzi e Joseph Stock, protagonisti di un matrimonio giunto ad esaurimento; mentre lei cerca di sedurre, con una serie di trovate, il marito di una sua amica, Joseph cerca le prove del tradimento per sbarazzarsi della moglie che, alla fine, troverà accoglimento dallo scapolo e sprovveduto dottor Gustav.

Mercoledì 11 dicembre 2024 ore 19

Università Bicocca – Milano, Auditorium Martinotti.

L’uomo con la macchina da presa, film del 1929 di Dziga Vertov

Musiche originali di Rossella Spinosa in prima esecuzione assoluta per pianoforte e archi.

L’uomo con la macchina da presa (1929) è l’opera più famosa del regista e sceneggiatore sovietico Dziga Vertov. Caso di cinema nel cinema, il film non ha una vera e propria storia ma presenta, in un ventaglio di trovate e intuizioni tecnico-stilistiche, la giornata di un cineoperatore che, con una cinepresa in spalla, riprende un giorno di vita, dall’alba al tramonto, in una movimentata città dell’Unione Sovietica attraverso spazianti inquadrature. Alla fine della pellicola la macchina da presa, che ha iniziato a muoversi da sola sul treppiedi, si frantumerà grazie ad un particolare effetto ottico.

Rossella Spinosa

Pianista e compositrice, allieva di Azio Corghi, Giacomo Manzoni e Luis Bacalov, Rossella Spinosa è una delle firme più autorevoli della riscoperta e sonorizzazione del cinema muto, ha collaborato con festival e cineteche in tutto il mondo. Ha composto musiche per oltre 130 pellicole di cinema muto, eseguite da Kyev Camerata, I Pomeriggi Musicali, Orchestra del Governatorato di San Pietroburgo, Orchestra Sinfonica di Matera, Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Orchestra Nuova Sinfonica, Orchestra Cantelli di Milano, Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra dei Professori del Teatro San Carlo di Napoli. È compositrice in residenza per la Collana di Cinema Muto della Cineteca Umanitaria.

Il Festival ospiterà inoltre le conferenze di Milano Cineconcerti Festival, rassegna estiva con la direzione artistica di Rossella Spinosa realizzata nell’ambito del palinsesto MILANO È VIVA del Comune di Milano. In programma un ciclo di quattro conferenze, veri e propri momenti di studio e incontro che esplorano e approfondiscono importanti ambiti relativi al fascinoso e complesso mondo del cinema, dal tema degli archivi alle tecniche di montaggio e alle figure storiche che hanno segnato, con la loro arte straordinaria, la storia del cinema.

La prima conferenza, mercoledì 25 settembre alle 18 all’Ex Fornace Gola (Alzaia Naviglio Pavese 16) è intitolata La nascita delle colonne sonore e vede la partecipazione del critico cinematografico Massimo Privitera, esperto di musica da film, autore di diversi libri e numerose interviste con illustri compositori e vincitori dell’Oscar nella categoria cine-musicale.

Dopo la prima, tutte le altre conferenze hanno sede all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e vedono la collaborazione della Prof.ssa Annamaria Poli.

Si comincia lunedì 30 settembre con l’intervento di Antonio La Torre Giordano, scrittore, ricercatore e storico del cinema. Attivo nelle ispezioni dei fondi archivistici, acquisizioni dei materiali cinetecari, docente di Didattica e Storia del Cinema, del Precinema e dell’Audiovisivo, Antonio La Torre Giordano è autore di diversi libri di storia e critica cinematografica.  L’incontro pone la lente sulla storia di Raffaello Lucarelli da Gualdo Tadino, Perugia, pioniere spericolato e schietto, genio visionario e naif che, sedotto dai fratelli Auguste e Louis Lumière, da Thomas Edison e dal sogno di catturare e riprodurre l’immagine in movimento, rischiò di diventare uno dei padri del cinema italiano, riuscendoci del tutto, suo malgrado. Nel suo girovagare, il globe-trotter Lucarelli fu anche l’uomo di diversi primati, nonché uno dei precursori dell’invenzione più significativa del secolo scorso, fondando la prima casa di produzione siciliana – e tra le primissime in Italia – nella Palermo felicissima della Belle Époque, consorziandosi poi con la francese Pathé con cui condivide la primogenitura dei cine-giornali. Lucarelli si fa via via gestore di sale cinematografiche, cineoperatore, regista, documentarista, produttore, distributore e quindi antesignano di quel gigantesco set cine-geografico che sarebbe diventata poi la Sicilia. Nel 120° della fondazione della Lucarelli-Film (1905-2025), la conferenza rischiara la penombra delle catalogazioni accademiche, ricollocando il pioniere nel posto che la storia del cinema italiano gli ha riservato: quello di “avanguardista” di un’utopia chiamata “cinema”.

A seguire, martedì 15 ottobre, la conferenza C’era una volta la biblioteca cinema. Florence Heritech-L’arte per la sostenibilità con Francesco Finocchiaro relatore, in collaborazione con il Progetto Charges dell’Università Statale e martedì 22 ottobre Le tecniche di montaggio nel cinema non sonoro. L’invenzione del montaggio cinematografico con Antonello Zanda, relatore, in collaborazione con Cineteca Umanitaria.

Il Gran Festival del Cinema Muto è realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Milano Bicocca, Biblioteca di Ateneo, CuriosaMente. Appuntamenti culturali in Ateneo, Bbetween, AS Cinema, Società Umanitaria Cineteca Sarda, Università degli Studi di Milano, Italiadomani, Changes.

Calendario Cineconcerti Università degli Studi di Milano-Bicocca

Lunedì 23 settembre ore 19

Der letzte Mann (1924)

Università Bicocca di Milano – Auditorium G. Martinotti (Ed. U12, Via Vizzola, 5).

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.biblio.unimib.it

Lunedì 14 ottobre ore 19

The Marriage Circle (1924)

Università Bicocca di Milano – Auditorium G. Martinotti (Ed. U12, Via Vizzola, 5).

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.biblio.unimib.it

Mercoledì 11 dicembre ore 19

L’uomo con la macchina da presa (1929)

Università Bicocca di Milano – Auditorium G. Martinotti (Ed. U12, Via Vizzola, 5).

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.biblio.unimib.it

Calendario Conferenze Università degli Studi di Milano-Bicocca

(Aula U6-7, Edificio Agorà – U6, Piazza dell’Ateneo Nuovo, 1)

Lunedì 30 settembre, ore 18.30

Il pioniere del cinema: Raffaello Lucarelli

Repertorio cinematografico italiano tra passato e futuro

In collaborazione con Archivio Storico Siciliano

Antonio La Torre Giordano, relatore

Con la collaborazione della Prof.ssa Annamaria Poli

Martedì 15 ottobre, ore 18.30

C’era una volta la biblioteca cinema

Florence Heritech-L’arte per la sostenibilità

In collaborazione con il Progetto Charges dell’Università Statale

Francesco Finocchiaro, relatore

Con la collaborazione della Prof.ssa Annamaria Poli

Martedì 22 ottobre, ore 18.30

Le tecniche di montaggio nel cinema non sonoro

L’invenzione del montaggio cinematografico

In collaborazione con Cineteca Umanitaria

Antonello Zanda, relatore

Con la collaborazione della Prof.ssa Annamaria Poli

Tutte le informazioni su www.cinemamuto.it

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