(mi-lorenteggio.com) Lissone, 20 agosto 2024. Via libera dalla Giunta al progetto esecutivo per le opere di riqualificazione viaria del tratto di via Nobel, che costituisce la complanare alla SP6var (raccordo SS36-Ospedale San Gerardo). Un intervento che arriva a seguito del completamento, avvenuto nel 2021 da parte della Provincia di Monza e Brianza, delle opere della variante per il centro ospedaliero di Monza mediante la realizzazione di una galleria artificiale e la sistemazione e messa in sicurezza del tratto di SP6var coincidente con via Nobel, che collega Lissone, Monza e Vedano al Lambro.
Nel 2023 con una delibera di Giunta comunale, è stato approvato l’accordo tra la Provincia di Monza e Brianza e il Comune di Lissone per l’esecuzione di interventi mitigativi e di gestione del traffico sulla rete viabilistica locale, necessari in seguito all’entrata in esercizio della SP6var.
“L’obiettivo dei lavori è quello di risolvere alcuni problemi di sicurezza lungo le vie Nobel e via Asiago e migliorare la viabilità urbana in prossimità della SP6var – spiega il sindaco Laura Borella -. L’intervento rientra nel “Programma Triennale opere pubbliche 2023/2025” e prevede un quadro economico di circa 260mila euro”.
“Siamo soddisfatti di aver approvato questo importante progetto – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Oscar Bonafè -. L’opera è specificatamente finalizzata alla realizzazione di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza degli spazi pubblici comprensiva degli accessi, dei parcheggi e dei passi carrai della porzione di strada in fregio al margine sud della SP6var. Sono previsti nuovi marciapiedi e verranno adeguati gli attraversamenti pedonali. Inoltre, mediante nuova segnaletica orizzontale, sarà realizzato un nuovo sistema di stalli di sosta organizzati “in linea”. Si tratta di un intervento che rappresenta un passo fondamentale per integrare la nuova viabilità della SP6var e rispondere alle esigenze di sicurezza lungo le vie Nobel e Asiago. Siamo convinti che, una volta completati – conclude Bonafè -, questi lavori offriranno una risposta concreta ai bisogni della nostra comunità”.
Via libera dalla Giunta al progetto esecutivo per le opere di riqualificazione viaria del tratto di via Nobel, che costituisce la complanare alla SP6var (raccordo SS36-Ospedale San Gerardo). Un intervento che arriva a seguito del completamento, avvenuto nel 2021 da parte della Provincia di Monza e Brianza, delle opere della variante per il centro ospedaliero di Monza mediante la realizzazione di una galleria artificiale e la sistemazione e messa in sicurezza del tratto di SP6var coincidente con via Nobel, che collega Lissone, Monza e Vedano al Lambro.
Nel 2023 con una delibera di Giunta comunale, è stato approvato l’accordo tra la Provincia di Monza e Brianza e il Comune di Lissone per l’esecuzione di interventi mitigativi e di gestione del traffico sulla rete viabilistica locale, necessari in seguito all’entrata in esercizio della SP6var.
“L’obiettivo dei lavori è quello di risolvere alcuni problemi di sicurezza lungo le vie Nobel e via Asiago e migliorare la viabilità urbana in prossimità della SP6var – spiega il sindaco Laura Borella -. L’intervento rientra nel “Programma Triennale opere pubbliche 2023/2025” e prevede un quadro economico di circa 260mila euro”.
“Siamo soddisfatti di aver approvato questo importante progetto – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Oscar Bonafè -. L’opera è specificatamente finalizzata alla realizzazione di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza degli spazi pubblici comprensiva degli accessi, dei parcheggi e dei passi carrai della porzione di strada in fregio al margine sud della SP6var. Sono previsti nuovi marciapiedi e verranno adeguati gli attraversamenti pedonali. Inoltre, mediante nuova segnaletica orizzontale, sarà realizzato un nuovo sistema di stalli di sosta organizzati “in linea”. Si tratta di un intervento che rappresenta un passo fondamentale per integrare la nuova viabilità della SP6var e rispondere alle esigenze di sicurezza lungo le vie Nobel e Asiago. Siamo convinti che, una volta completati – conclude Bonafè -, questi lavori offriranno una risposta concreta ai bisogni della nostra comunità”.