Cesano Boscone – Bilancio: investimenti su strutture, strade, manutenzioni e scuole

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Approvato in Consiglio comunale l’assestamento per il triennio 2024-2026. Con la variazione di bilancio, oltre 940 mila euro saranno destinati a interventi sul territorio e sugli immobili comunali

(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 5 agosto 2024 – «Un bilancio solido, virtuoso, che riesce a reggere senza problemi anche ai tagli imposti dal Governo centrale»: così il sindaco Marco Pozza ha presentato l’assestamento di bilancio 2024-2026 durante il Consiglio comunale dei giorni scorsi.

«Grazie ai conti in ordine che ci ha lasciato la precedente amministrazione comunale – ha sottolineato il sindaco Pozza – siamo in grado di investire ulteriori risorse in diversi ambiti fra i quali oltre 340 mila euro li abbiamo previsti per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto dal sito della ex scuola Gobetti. Questo ci permetterà di avviare il cantiere della nuova scuola». L’importante somma è stata prevista per riuscire ipoteticamente a intervenire su qualsiasi scenario le analisi in corso (strutturate con un doppio controllo) dovessero evidenziare. Abbiamo impostato la variazione di bilancio – ha aggiunto il primo cittadino – su alcuni principi cardine: la lotta all’evasione dei tributi locali (stanziamo spese per la riscossione), la progressività fiscale (sosterremo ulteriormente con 120mila euro la mensa scolastica) e la sobrietà e l’efficienza nelle spese, che ci permette di investire quasi 1 milione di euro su scuole, strade, marciapiedi, illuminazione pubblica e manutenzione del territorio. E di avviare i progetti annunciati in campagna elettorale che verranno inseriti nel piano di mandato: la valorizzazione dei giovani, dello sport e del territorio».

Per favorire la pratica sportiva all’aperto, l’amministrazione ha destinato 150mila euro ai parchi e alle strutture in concessione. «Siamo riusciti a non operare tagli al sociale – ha proseguito il sindaco Pozza – un settore sul quale avremmo voluto investire i risparmi generati, ma che ci è stato impedito dal Governo. In ogni caso, già in sede di previsione avevamo stanziato 100mila euro all’anno a favore del fondo locale per il sostegno agli affitti».

Il quadro di partenza è il bilancio consuntivo 2023, approvato lo scorso marzo, che ha presentato un avanzo d’amministrazione di 15 milioni di euro, di cui 3.852.000 euro quale quota di avanzo libero.

«Il triennio 2024-2026 – ha spiegato l’assessore alle politiche finanziarie Fulvio Paladini – ci vede impegnati in un percorso sicuramente straordinario per le opportunità che si prospettano per la nostra comunità». Infatti, sono in fase di cantierizzazione o di iter avanzato opere di particolare rilievo sociale come la scuola Gobetti, il nuovo Polo per l’infanzia 0-6 anni, la riqualificazione della scuola per l’infanzia Walt Disney e dell’asilo nido Coccinella, il parco dello sport, l’adeguamento dell’auditorium della Leonardo da Vinci, il centro civico Turati, la piscina, il Progetto Spugna». Interventi per circa 27 milioni, per lo più finanziati da risorse ottenute tramite bandi PNRR, e non solo.

«Attraverso la variazione – ha proseguito l’assessore Paladini – abbiamo inserito nella programmazione anche una serie di nuovi interventi: si tratta di 940 mila euro di spesa aggiuntiva in conto capitale finanziata da avanzo libero con la quale intendiamo rispondere a una serie di esigenze che riguardano strade e marciapiedi, strutture ed arredi scolastici, decoro urbano, manutenzione di impianti sportivi, dotazione di attrezzature per l’attività sportiva all’aperto, manutenzione straordinaria di immobili comunali, arredi per gli alloggi utilizzati per scopo sociale».

Anche l’assessore Paladini ha sottolineato la necessità, con la variazione di bilancio, di assorbire un taglio dei fondi statali di circa 88 mila euro per il 2024: «Siamo comunque riusciti a non toccare le risorse per i servizi e a non prevedere alcun ulteriore prelievo a carico delle famiglie. Confermiamo invece un costante e crescente impegno sulle strutture scolastiche e sui servizi, anche quelli integrativi, per la scuola». Un risultato reso possibile anche grazie alle minori spese per il consumo di gas e per l’illuminazione pubblica, frutto dei precedenti investimenti sull’efficientamento energetico.

«Confermiamo che gli equilibri sono rispettati – ha precisato Paladini – e che ci sono buone ragioni per ritenere che chiuderemo il bilancio 2024 perlomeno non in perdita, come ci conferma la relazione dei Revisori dei conti. Con questa variazione utilizziamo circa 1,6 milioni di euro dell’avanzo libero, mantenendone non applicata una quota di oltre 1,3
milioni di euro con la quale poter coprire spese non ad oggi previste che dovessero manifestarsi entro la fine dell’anno».

V.A.

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