(Mi-lorenteggio.com) Milano, 29 aprile 2024 – Affrontare le sfide della sostenibilità richiede un impegno collettivo e un cambiamento di mentalità verso pratiche e risorse che preservino il nostro pianeta per le generazioni future. Nel contesto dell’attuale dibattito globale sulla sostenibilità, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL) si candida a diventare un attore chiave nel promuovere pratiche e riflessioni orientate verso un futuro più equo e resiliente.
In un’epoca caratterizzata da crescenti pressioni ambientali, sociali ed economiche, l’OPL si pone come un motore di cambiamento, consapevole del ruolo cruciale che la psicologia può svolgere nel favorire un dialogo costruttivo e nella promozione di comportamenti orientati verso la sostenibilità.
Quest’anno, per la prima volta, l’OPL partecipa al Festival per lo Sviluppo Sostenibile promosso da ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile proponendo un dibattito di alto livello all’interno del palinsesto di iniziative diffuse in tutta Italia.
L’evento curato dall’OPL in collaborazione con il CNOP – Consiglio Nazionale Ordine Psicologi e la Fondazione Ossicini si terrà il 10 maggio alle ore 17:30 a Milano presso la Casa della Psicologia, in Piazza Castello 2, e Online su piattaforma GoToWebinar.
L’obiettivo dell’incontro è riflettere su un possibile modello di rendicontazione oggettivo, scientifico e autorevole, un “set” di indicatori per misurare le scelte e gli effetti delle attività dell’Ente su tutti gli ambiti della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Infatti, in un contesto sempre più orientato verso la sostenibilità, diventa essenziale esplorare la responsabilità sociale dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia e valutare il suo impatto sulla creazione di valore condiviso, focalizzando l’attenzione sugli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda ONU 2030.
Attraverso questa visione, il professionista psicologo non è semplicemente un membro dell’Albo, ma assume il ruolo di “azionista di futuro”, contribuendo attivamente allo sviluppo sostenibile della comunità in cui opera. Questa evoluzione del ruolo dello psicologo non solo conferisce un nuovo significato alla professione, ma anche un senso di appartenenza condiviso, trasformando le psicologhe e gli psicologi in veri e propri promotori del futuro sostenibile.
All’evento parteciperanno: Enrico Giovannini, Direttore scientifico Consulta ASVIS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile; David Lazzari, Presidente CNOP; Laura Parolin, Presidente OPL; Elisabetta Camussi, Presidente Fondazione Ossicini; Giovanni Gostoli, Direttore Rete dei Comuni Sostenibili e Patrizia Lombardi, Presidente RUS – Rete delle università per lo sviluppo sostenibile. Modererà il dibattito Francesco Mauri, OPL.
“La sostenibilità richiede uno sforzo individuale per un cambiamento profondo di visione e di operatività. Il processo verso il “pensare e agire sostenibile” è solo all’inizio e richiederà ancora molto impegno. Tuttavia il mio auspicio è che, anche attraverso questo incontro, si riesca a trasmettere l’entusiasmo generato dalla sfida dell’Agenda 2030. Sfida che per noi vuol dire scuotere positivamente la categoria, stimolare nuove e maggiori “sens-azioni” – azioni che diano contenuti di senso – e motivazioni in grado di rilanciare la relazione tra iscritto e percorso professionale, creare e coltivare una effettiva “prossimità” tra le diverse generazioni di psicologi. Il tutto in un’improvvisa e nuova veste: le psicologhe e gli psicologi come professionisti del benessere azionisti di futuro sostenibile!” ha dichiarato Laura Parolin, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia.
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