(mi-lorenteggio.com) Imola, 27 aprile 2024. Martedì 30 aprile, alla vigilia del 30mo anniversario della tragica scomparsa di AYRTON SENNA, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola si trasformerà in un set a cielo aperto per “LA NOTTE DI AYRTON”, una speciale occasione per celebrare il più grande pilota di tutti i tempi.
Alle ore 21:00, l’attore e musicista Stefano Fresi prenderà posto sul rettilineo del traguardo dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari per recitare un monologo dal titolo “FRESI RACCONTA SENNA” sulla vita di Ayrton Senna tratto dal libro “PERDERE SENNA” del regista e scrittore Giorgio J. Squarcia in uscita il 21 maggio per Paperfirst.
Per la prima volta dopo trent’anni la Williams F16 del campione brasiliano tornerà nella posizione in cui si trovava il giorno in cui partì per l’ultimo giro della vita del più grande pilota della storia, il 1° maggio del 1994, quando Senna prese posto nella piazzola numero uno dell’autodromo, la pole position per il Gran Premio di San Marino che si correva proprio a Imola. L’auto che gli appassionati vedranno in pista è l’unica copia originale esistente dell’auto andata distrutta durante l’incidente in cui Senna perse la vita.
Ma non è tutto. Sulla torre del circuito verranno proiettate integralmente in esclusiva le immagini che riprendono Senna nei minuti precedenti la partenza di quell’ultimo Gran Premio, immagini su cui si sono scritte pagine e pagine di inchiostro e che per la prima volta verranno mostrate nella loro interezza insieme alle fotografie di Angelo Orsi, amico fraterno di Ayrton.
La sera del 1 Maggio, alle ore 21.00, il monologo “Fresi racconta Senna” diventerà un vero e proprio spettacolo aperto al pubblico all’interno del Teatro Comunale Ebe Stignani di Imola. In scena Fresi sarà accompagnato da una band di 5 elementi e da una cantante. Lo spettacolo, che alternerà parole e musica, è ad ingresso gratuito su prenotazione tramite il sito www.ayrton-senna.it
La serata- evento vede la collaborazione e il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Il libro “PERDERE SENNA”, da cui è tratto il monologo interpretato da Fresi, è una storia di redenzione e motivazione che attraversa il decennio 1984-1994 della vita del pilota brasiliano, dalla prima all’ultima gara in Formula 1, ma è anche il percorso parallelo di Senna e di un giovanissimo ragazzo italiano, il narratore. Il primo alle prese con gli ostacoli delle gare, l’altro con i problemi di una vita difficile.
All’epoca della prima gara di Ayrton, il narratore ha solo 13 anni e un destino segnato. Guardando Senna, trova la forza per superare le difficoltà e il coraggio di non arrendersi mai.
Il monologo racconta, infatti, la grandezza del pilota ma anche, e soprattutto, dell’uomo, non solo attraverso le sue leggendarie vittorie ma anche e soprattutto attraverso le sconfitte. Sconfitte da cui si è sempre rialzato. Più forte di prima. Molti gli interventi nel libro di Squarcia da Cesare Cremonini a Luca Cordero di Montezemolo, Stefano Domenicali, Rocco Benetton, Paolo Barilla, Giampaolo Dallara, Massimo Zanetti, piloti di Formula 1 di ieri e di oggi.
Attore, doppiatore, cantante e un musicista, Stefano Fresi è considerato uno dei più grandi talenti del cinema italiano di oggi. I suoi ruoli in film iconici come Romanzo criminale, Smetto quando voglio, Ogni maledetto Natale, Il nome della Rosa, Il Re Leone, C’è Tempo, gli sono valsi numerosissimi premi, tra cu il Nastro d’Argento (Migliore Attore per C’è tempo), il David di Donatello (Nomination come Miglior attore non protagonista per Smetto Quando Voglio). Il Premio internazionale Vincenzo Crocitti (Miglior Attore ), il Premio della Città di Torino, (Miglior Attore per Il Grande Passo), il Premio Berenice (Miglior Attore per Il Nome Della Rosa), il Premio Nino Manfredi e molti altri.
Fresi non solo è un grande attore ma anche un musicista e cantante straordinario e questo fa di lui l’interprete perfetto di un racconto che sarà anche un viaggio attraverso le canzoni del decennio in cui Senna corse in Formula 1 e, per finire, con l’omaggio ad Ayrton di Lucio Dalla, di cui Fresi è un interprete impareggiabile.
NOTA SULL’AUTO: La Williams Rothams Renault FW15D telaio 08 proveniente dalla collezione Jonathan Giacobazzi ha una storia che la rende una leggenda. Il telaio numero 08 fu utilizzato da Alain Prost per vincere il Mondiale 1993 su Williams FW15C in livrea Camel. Al termine della Stagione 1993, il telaio 08 fu destinato ad Ayrton Senna come monoposto di prova in preparazione ai nuovi regolamenti della stagione 1994, ribattezzato FW15D con nuova livrea Rothmans Renault. Il telaio n. 08 fu dunque il primo ad apparire con sospensioni passive e modificato per funzionare senza aiuti elettronici alla guida (vietati dal 1994). Ayrton utilizzò questa monoposto sia ad Estoril per la presentazione del Team (nel gennaio 1994), sia per tutti i suoi test invernali fino agli ultimi di Marzo 1994 proprio ad Imola.
Redazione