La moglie e i figli hanno scoperto la targa che intitola all’ex presidente del Parco del Ticino la Sala del CdG, presente anche l’Assessore al Territorio e Sistemi Verdi di Regione Lombardia , Gianluca Comazzi
(mi-lorenteggio.com) Magenta, 19 aprile 2024 – Il Consiglio di Gestione e i sindaci del Parco del Ticino hanno reso omaggio oggi al compianto Gianpietro Beltrami, presidente del Parco del Ticino dal 2012 al 2019, scomparso lo scorso luglio. La cerimonia ha avuto luogo poco prima della Comunità del Parco, alla presenza dell’Assessore al Territorio e Sistemi Verdi di Regione Lombardia , Gianluca Comazzi, dei sindaci e dei familiari, la moglie Carla, i figli Gianluca e GianPaolo e il fratello Idelberto Alessandro.
“Desidero esprimere la mia gratitudine ai familiari, ai sindaci della comunità e a tutte le autorità presenti a questa significativa cerimonia di intitolazione della sala del Consiglio di Gestione a Gian Pietro Beltrami . Dopo la sua improvvisa scomparsa – ha ricordato la presidente, Cristina Chiappa -, ci siamo interrogati su come onorare degnamente la sua memoria. Abbiamo scelto di dedicargli la sala del Consiglio di Gestione, luogo simbolo della sua attiva partecipazione. Per noi, attuali amministratori, Gianni è stato una fonte di ispirazione continua e siamo convinti che, con questa targa, il suo spirito guiderà anche le future generazioni. Convinto sostenitore del Parco e delle nostre comunità, Gianni era un uomo di grande determinazione, un leader nato, sincero e diretto. Si definiva un agricoltore prestato al mondo della banca e della politica. Io personalmente, così come l’intero Consiglio, gli siamo profondamente debitori per l’eredità morale e professionale che ci ha lasciato e per la fiducia riposta in noi. Non mi resta che ringraziarlo e ricordarlo sempre con immenso affetto e riconoscenza. Grazie a tutti per essere qui oggi”.
Toccante il ricordo dell’Assessore di Regione Lombardia, Gianluca Comazzi: ”Ringrazio la nostra Presidente, il direttore, e tutto il Consiglio di Gestione per questa bellissima e importante iniziativa. Non potevo mancare oggi perché Gianni per me è stato un grande maestro, un grande amico. Ci sentivamo quasi tutti i giorni e anche nella sua attività di sindaco lui, alla fine, parlava sempre del Parco. Il suo cuore, la sua testa, erano sempre rivolti al Parco del Ticino. E’ stato un grande Presidente, un punto di riferimento per i sindaci e per i suoi cittadini; parlava con tutti, aveva sempre una buona parola per tutti, era sempre pronto ad ascoltare e a risolvere le questioni che gli venivano poste. E questo perché aveva dentro una grande passione, la voglia di fare, una forza, un coraggio, una determinazione che veramente devono essere raccontate e portate come esempio per tutti quei giovani che vogliono avvicinarsi alla cosa pubblica a fare politica. Ma soprattutto era una persona buona, una persona onesta, una persona che amava quello che faceva. Alla famiglia dico che deve essere orgogliosa per tutto quello che Gianni ha costruito e sono convinto che chiunque verrà qui, in questa sala così importante, la sua sala, la sala del Parco più bello che noi abbiamo, alzerà lo sguardo, leggerà il suo nome e saprà che Gianni ha dato tanto della sua vita anche al Parco del Ticino”.
Il sindaco di Pavia, Fabrizio Fracassi, ha voluto ricordare l’amico e presidente: ”Con Gianni abbiamo condiviso due mandati, c’è sempre stato un rapporto di grande amicizia, oltre che di lavoro, abbiamo fatto tante cose insieme. Ci divideva solo il calcio: io interista lui milanista. Gianni è stato veramente un amico, un ottimo presidente che ha cercato di fare tanto. Per questo oggi non potevo mancare, per il rispetto che nutro nei suoi confronti, perché fa parte di quelle persone delle quali ti ricorderai sempre. Quando incontri delle persone perbene ti rimangono nel cuore, non solo nei ricordi. Ecco, Gianni è una di quelle persone. Vedo oggi tanti amministratori, tanti amici e questo è un messaggio importante, è il riconoscimento ad una grande persona. Grazie Gianni per quello che hai fatto, per me è stato un onore e un piacere averti avuto come Presidente”.
Il figlio GianPaolo, a nome della mamma, dei fratelli Gianluca e Barbara ha ringraziato tutti. “A nome della famiglia vi ringraziamo molto, abbiamo molto apprezzato questo momento e siamo sicuri che sarebbe stato molto apprezzato anche da mio papà, ne sarebbe stato onorato. Grazie a tutti della presenza”.