Milano. 25 Aprile 2024: in corteo con il Coordinamento per la Pace

0
274

(Mi-lorenteggio.com) Milano, 17 aprile 2024 – Riceviamo e pubblichiamo:

GIOVEDÌ 25 APRILE 2024, ORE 13.00, IN CORSO VENEZIA 51/53 A MILANO (MM1 PALESTRO)

Siamo donne e uomini amanti della Pace, esprimiamo una forte solidarietà con il popolo ucraino e con il popolo russo, i quali sono i primi a pagare le conseguenze della guerra e condanniamo il genocidio in atto contro il popolo palestinese.

Ora il nostro obiettivo principale è l’immediata cessazione delle ostilità.

Tanti di coloro che hanno combattuto per liberare il nostro Paese, hanno combattuto per la pace. Per questo riteniamo offensivo che si chiamino in causa strumentalmente i nostri Partigiani per convincere e spingere il popolo italiano ad accettare la guerra.

Siamo per il rispetto della nostra Costituzione repubblicana, nata dalla Resistenza al nazifascismo, che nel suo articolo 11 sancisce: “L’Italia ripudia la guerra”.

Nel tentativo di fermare l’emergere di un mondo multipolare, la risposta dell’Occidente è quella della guerra e del riarmo. Noi invece apparteniamo a quella maggioranza del popolo italiano che è contraria all’invio di armi e denaro in Ucraina e Israele: è questa la soluzione più realistica per fermare il genocidio del popolo palestinese e per fermare la guerra fratricida in Ucraina, una guerra per procura della NATO, sulla quale pesa la responsabilità di un popolo mandato al macello.

Temiamo che di questo passo esista il rischio concreto di inviare i nostri giovani al fronte e anche quello che il nostro Paese divenga un legittimo obiettivo militare: siamo cobelligeranti senza aver dichiarato alcuna guerra ed ospitiamo sul nostro territorio oltre 100 basi militari NATO e statunitensi, con decine di ordigni nucleari presenti in almeno due di queste basi.

L’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia, anche come conseguenza diretta delle sanzioni contro la Russia, si sta rivelando devastante per i lavoratori e per i pensionati del nostro Paese. Non ci saranno aumenti salariali che andranno a compensare la corsa dei prezzi: nel bilancio dello Stato mancherà il denaro per sanità, scuola e tutti quei servizi già oggi largamente insufficienti, mentre si troveranno le risorse per aumentare al 2% del PIL le spese militari, così come imposto dall’Alleanza Atlantica.

Ci ritroviamo alla manifestazione Nazionale del 25 Aprile a Milano, alle ore 13.00, nello spazio compreso fra i numeri civici 51 e 53 di corso Venezia (all’altezza dell’uscita della MM1 Palestro), dietro allo striscione del Coordinamento per la Pace – Milano, sfilando in uno spezzone unitario contro la guerra, ricordando così che la Resistenza ha combattuto il nazifascismo per una società libera, solidale ed un mondo senza guerra.

  • STOP AL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE
  • L’ITALIA RIPUDIA LA GUERRA
  • L’ONU PROMUOVA LE TRATTATIVE DI PACE
  • NON UN UOMO, NON UN SOLDO, NON UN’ARMA PER LA GUERRA
  • NO ALLA PROPAGANDA DI GUERRA
  • SÌ AD UNA CORRETTA INFORMAZIONE

Coordinamento per la Pace – Milano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui