ALLA PRESENTAZIONE DELLA NUOVA STAGIONE GLI ASSESSORI REGIONALI AD AGRICOLTURA E ISTRUZIONE E IL SOTTOSEGRETARIO AL PATRIMONIO
(mi-lorenteggio.com) Broni/PV, 17 aprile 2024 – Riapertura, con una nuova gestione, per l’Enoteca Regionale della Lombardia nella frazione Cassino Po di Broni (Pavia).
Il progetto dell’Enoteca Regionale Lombarda è nato per far conoscere l’incredibile diversità enologica della Lombardia, offrendo un viaggio molto particolare tra gusti e sapori, tra turismo e cultura che, in questo caso, riguarda l’Oltrepò Pavese.
L’impegno di tutti è dedicato, in particolare, all’attrazione delle persone verso l’affascinante tradizione viticola dell’Oltrepò.
Prima Enoteca riconosciuta dalla Regione Lombardia, negli spazi di Broni sono ospitate le eccellenze della produzione vitivinicola lombarda, tra cui quelle negli anni protagoniste a Vinitaly, e anche le eccellenze agroalimentari regionali.
L’Enoteca Regionale della Lombardia, ora guidata dalla Ravioleria San Giorgio di Varzi (Pavia) ha lo scopo di valorizzare e promuovere le produzioni enologiche e agroalimentari di qualità, con particolare riguardo ai prodotti a marchio DOC, DOCG, IGT, DOP, IGP, SGT e di qualità biologica.
L’Enoteca, presieduta da Giorgio Allegrini, porta avanti il lavoro di tipo enologico in stretta relazione con quello dei prodotti enogastronomici, cercando di valorizzare i tesori e le tipicità lombarde.
All’avvio della nuova stagione dell’Enoteca Regionale della Lombardia, presentata questa mattina in conferenza stampa, sono intervenuti gli assessori regionali all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste e all’Istruzione, Formazione e Lavoro con il sottosegretario alla Presidenza con delega al Patrimonio.
ASSESSORE AGRICOLTURA: LA CASA DEI VINI LOMBARDI GUARDA ALLE OLIMPIADI-“In questi giorni di Vinitaly – ha commentato l’assessore all’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste – abbiamo avuto conferma di come il mondo del vino lombardo stia riuscendo sempre di più a ritagliarsi spazi importanti, grazie a un lavoro orientato anno dopo anno alla qualità e apprezzato da operatori e consumatori. La riapertura di una grande ‘casa’ di tutti i vini lombardi testimonia la volontà di proseguire sulla strada della promozione di cantine e territori”. “In vista delle Olimpiadi – ha proseguito – la nostra squadra di eccellenze si arricchisce di un altro punto fermo per far conoscere agli appassionati di vino e in generale di enogastronomia un’offerta che per varietà e tipicità ha pochi eguali in Italia”.
ASSESSORE ISTRUZIONE:EDUCHIAMO I NOSTRI GIOVANI A PROMUOVERE TERRITORI – “Investire nella formazione dei giovani è fondamentale per garantire loro un futuro di successo e realizzazione. Attraverso la valorizzazione delle produzioni enologiche e agroalimentari di qualità, offriamo ai ragazzi non solo conoscenze tecniche, ma anche una profonda esperienza culturale e sensoriale. Educare le nuove generazioni a promuovere le eccellenze del nostro territorio non solo favorisce la crescita personale e professionale dei giovani, ma contribuisce anche a preservare e diffondere la tradizione viticola lombarda. Sostenere la formazione dei ragazzi significa investire nel tessuto sociale ed economico della nostra regione, creando opportunità di lavoro e sviluppo sostenibile per le generazioni future”.
SOTTOSEGRETARIO PATRIMONIO: VALORIZZIAMO ECCELLENZE DELL’ENOGASTRONOMIA – “Dell’Enoteca Regionale – ha detto il sottosegretario – ho iniziato a occuparmi nella legislatura passata da presidente della Commissione Agricoltura e, successivamente, come componente del Direttivo della stessa su nomina di Regione Lombardia”.
“Il mio ingresso in Giunta regionale con la delega al Patrimonio – ha aggiunto – è coinciso con il rinnovo della convenzione tra Regione Lombardia e il Comune di Broni. Un rinnovo teso alla valorizzazione di quest’immobile regionale da un lato e, dall’altro, attraverso l’Enoteca, a proseguire nella promozione e nella valorizzazione del comparto enogastronomico pavese e lombardo”.
Redazione