(mi-lorenteggio.com) Cornaredo, 27 marzo 2024 – Ieri sera alla Filanda primo incontro pubblico con il candidato sindaco Corrado D’Urbano per parlare di programmi, idee e progetti per la Cornaredo di domani.
Uno dei temi che ha avuto più spazio durante la serata e sul quale si sono concentrate molte domande dei cittadini è stato il sociale. Il dottor D’Urbano ha presentato alcune delle proposte che intende attuare se i cornaredesi gli daranno fiducia: “Il sociale è un tema a me caro sia per la mia professione di chirurgo sia per la precedente esperienza di assessore ai Servizi Sociali – ha esordito D’Urbano -. Intendiamo anzitutto facilitare l’accesso ai servizi esistenti e poi istituire nuove forme di supporto alla cittadinanza come il Buono Famiglia, il Buono Natalità, un kit di benvenuto ai nuovi nati, un supporto psicologico alle donne pre e post gravidanza, bandi di supporto economico ai padri separati e un aiuto alle famiglie con bambini mediante convenzioni con asili privati e la partecipazione a bandi regionali come quello per gli asili gratis. Inoltre, un progetto a cui tengo particolarmente è quello dei parcheggi rosa per le donne incinte e per le neomamme, che vorremmo creare nei pressi del Comune, delle farmacie e dei principali servizi”.
Anche gli anziani saranno oggetto di attenzione: “Nel programma abbiamo inserito il progetto per la telemedicina, l’incremento del servizio di distribuzione pasti a domicilio e un servizio di supporto nella ricerca di personale qualificato come badante”. Il dottor D’Urbano ha parlato anche della RSA, “che sarà seguita con attenzione nelle sue fasi di sviluppo per ottenere convenzioni agevolate per i cittadini di Cornaredo”, dell’istituzione di uno sportello di supporto legale per over65 e fragili e dell’intenzione di studiare un piano per l’eliminazione totale delle barriere architettoniche coinvolgendo anche i privati. Anche le associazioni che operano nel settore avranno un ruolo importante: “E’ nostra intenzione interloquire con tutte le associazioni presenti a Cornaredo e avere con esse uno scambio continuo di notizie, opinioni e proposte anche mediante la creazione di uno sportello dedicato per meglio intercettare i bisogni dei più fragili e farcene carico”.
Redazione