La Sagra della Valtellina conquista Sant’Angelo Lodigiano. E il prossimo weekend si replica

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Grande affluenza di pubblico nelle date d’esordio: migliaia i partecipanti. Molto apprezzati i piatti tipici, come pizzoccheri e sciatt, e la qualità delle materie prime usate per le preparazioni e marchiate D.O.P., D.O.C.G. o D.O.C.

(mi-lorenteggio.com) Sant’Angelo Lodigiano (Lodi),18 marzo 2024 – Sono migliaia le persone che durante lo scorso weekend hanno varcato la soglia del Cupolone di Sant’Angelo Lodigiano (in via Forze dell’Ordine 3-1) per partecipare alla Sagra della Valtellina (a ingresso gratuito) e assaggiare uno o più piatti tipici del menù.

«Abbiamo ricevuto tanti riscontri positivi e manifestazioni d’affetto che ci danno la carica anche per le prossime date (22-23-24 marzo) – dichiara Alessandro Fico, fautore dell’iniziativa e organizzatore specializzato in grandi eventi gastronomici -. Tanto è vero che, anche a fronte di un grande numero di richieste, anticiperemo l’apertura delle porte della Sagra della Valtellina al venerdì a pranzo. Siamo felici del grande afflusso di persone e dell’atmosfera di gioia che hanno potuto respirare familiari, parenti e amici davanti alle nostre proposte culinarie».

La manifestazione ha rappresentato un momento in cui la comunità ha potuto ritrovarsi e festeggiare. Ad accorrere non sono stati solo cittadini di Sant’Angelo Lodigiano e dell’intera provincia di Lodi, ma anche di altre località sparse in Lombardia e distanti anche decine e decine di chilometri.

Un successo raggiunto grazie alla ricercatezza delle materie prime, tutte appartenenti alla zona valtellinese e a marchio D.O.P., D.O.C.G. o D.O.C., e all’offerta di piatti di qualità, preparati sapientemente dalla brigata di cucina.

Il menù è composito e variegato: dai pizzoccheri agli sciatt, dai taroz al cervo in salmì con purè fino allo stufato di manzo. Senza tralasciare gustosi formaggi, come Scimudin e Casera, salumi saporiti, come bresaola, salami, pancetta e lardo, e dolci, come la bisciola, la torta di noci engadinese e la torta fioretto. Ad accompagnare le portate rinomati vini rossi come Valtellina Superiore, birra, bibite, amari, grappe e caffè.

L’esperienza sensoriale alla scoperta dei sapori della Valtellina proseguirà il prossimo fine settimana venerdì, sabato e domenica, tutti i giorni a pranzo e cena (dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 24:00). L’ambiente del Cupolone, nel quale sono stati posizionati panche e tavoli a perdita d’occhio, è riscaldato e può ospitare oltre mille persone.

Data la precedente affluenza è consigliato prenotare: sagradellavaltellina.it.
Per maggiori informazioni si può scrivere su Whatsapp al numero: 389.0265550.

Per chi volesse gustare i piatti valtellinesi nella propria abitazione, può contare sul servizio d’asporto e su comode vaschette di plastica resistenti alle alte temperature.+

Redazione

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