(mi-lorenteggio.com) Milano, 4 marzo 2024 – Il teatro torna a Palazzo Marino con “Se questo è Levi”, rappresentazione dedicata al celebre scrittore testimone diretto della Shoah, in programma mercoledì 6 marzo alle ore 19, in occasione della Giornata europea dei Giusti dell’umanità.
L’Aula consiliare si trasforma dunque in palcoscenico per un evento promosso dalla Presidenza del Consiglio di Milano nell’ambito del palinsesto Milano è Memoria, proposto dalla rassegna Stanze e Olinda e realizzato da Fanny & Alexander.
I posti in platea sono tutti prenotati, ma la stampa interessata a seguire lo spettacolo (in replica con le scuole martedì 7 marzo alle ore 10) può scrivere a comunicazione.ufficiostampa@comune.milano.it.
“Sono molto felice di mettere l’Aula a disposizione del teatro – dice la Presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi -, perché è un modo per restituire questo spazio alla città, facendo qualcosa che allo stesso tempo ha valore politico e civico. È anche così che vogliamo fare memoria, attraverso la cultura e la drammaturgia. Levi è una figura fondamentale per la letteratura e la comprensione di quale abominio sia stato il genocidio degli ebrei ad opera dei nazisti e dei fascisti”.
Ad interpretare Primo Levi, per la regia di Luigi De Angelis e la drammaturgia di Chiara Lagani, è Andrea Argentieri che, “grazie alla tecnica del remote acting – eterodirezione -, compone un ritratto dello scrittore che si basa sulla vertigine di una domanda: quanto questa testimonianza è ancora urticante e capace di parlarci tramite la sensibilità di un attore che si lascia attraversare dai materiali originali a noi rimasti di quello scrittore?”.
Si tratta di “un incontro a tu per tu, in cui lo scrittore, a partire dal vincolo di verità che lo ha ispirato nelle sue opere, testimonia la sua esperienza nei lager con una tecnica di testimonianza lucidissima, di scrematura della memoria (…)”.
“Se questo è Levi” non è la prima rappresentazione teatrale allestita in Aula Consiliare: il 30 maggio scorso, tra banchi di maggioranza e opposizione a Milano era stato messo in scena “Giacomo (Matteotti) … io il mio discorso l’ho fatto”, spettacolo che mette a confronto due degli interventi del deputato socialista in Parlamento: quello del 31 gennaio 1921 e quello del 30 maggio 1924, l’ultima seduta a cui Matteotti partecipò prima di essere assassinato dai sicari fascisti.