8 MARZO. LE INIZIATIVE DEL COMUNE DI MILANO PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 

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 La mostra “Straordinarie” alla Fabbrica del Vapore, l’intitolazione di un giardino a Carla Lonzi e Roma, Firenze, Natoli e Milano in collegamento con la Consulta delle Donne

(mi-lorenteggio.com) Milano, 4 marzo 2024 – Il Comune di Milano in occasione dell’8 marzo, la Giornata Internazionale della Donna che si celebrerà in tutto il mondo il prossimo venerdì, ha organizzato una serie di iniziative per la libertà femminile e contro qualsiasi forma di discriminazione e violenza su donne, bambine e ragazze.
 
Centro delle iniziative sarà la Fabbrica del Vapore, spazio del Comune in via Procaccini 4 dedicato alla creatività giovanile e all’aggregazione, con la mostra dal titolo ‘’Straordinarie’’ che dallo scorso 14 febbraio attraverso i ritratti realizzati dalla fotografa Ilaria Magliocchetti Lombi racconta la vita di 110 donne italiane dai 22 ai 94 anni considerate ‘straordinarie’.
In occasione dell’8 marzo la mostra sarà visitata alle ore 11 dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e dall’atleta Marta Pagnini, ambasciatrice olimpica ed ex ginnasta.
‘‘Straordinarie’’ è parte del palinsesto proposto dal Comune di Milano “Milano città delle Donne” che propone alla cittadinanza un anno di eventi e appuntamenti culturali dedicati alle questioni di genere.
L’evento è stato inserito anche nel calendario delle Olimpiadi Culturali (Cultural Olympiad), il programma multidisciplinare, plurale e diffuso, realizzato dalla Fondazione Milano Cortina 2026, che ha l’obiettivo di promuovere i valori olimpici e paralimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport, nel percorso di avvicinamento ai prossimi Giochi Invernali.
 
Insieme al Sindaco Sala sarà presente anche Elena Lattuada, delegata del Sindaco di Milano alle Pari opportunità di genere: “La mostra ‘Straordinarie’, così come tutti gli eventi e le occasioni di incontro che abbiamo pensato per questo 8 marzo e per tutto il 2024 rappresentano l’impegno del Comune di Milano nell’ambito dell’iniziativa ‘Milano città delle Donne’ di costruire una città a misura di donne e uomini, inclusiva e rispettosa. È la volontà quotidiana di costruire una città più sicura e accogliente per donne e uomini, rinnovando gli sforzi affinché tutte e tutti abbiano pari opportunità nelle professioni così come nelle proprie aspirazioni di vita”.
 
Nel pomeriggio alle ore 15 il programma delle iniziative proseguirà con l’intitolazione alla scrittrice, attivista e femminista Cala Lonzi, nata a Firenze nel 1931 e morta a Milano il 2 agosto 1981, dei Giardini in via dell’Orso angolo via Broletto. Alla cerimonia interverrà l’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi. L’evento è parte del percorso di riscoperta e valorizzazione, anche attraverso la toponomastica femminile, di valorizzazione delle figure femminili, spesso dimenticate, che hanno contribuito alla costruzione della città di oggi.
 
Alle ore 17, organizzato dalla Consulta delle Donne di Milano, ci sarà un collegamento online con le città di Firenze, Roma, Napoli e Milano che dialogherà sul tema delle grandi donne del passato e di come il loro essere così straordinarie – proprio come le donne della mostra alla Fabbrica del Vapore – ha permesso il riconoscimento di pieni diritti e opportunità in un mondo dove ancora, purtroppo, persistono situazioni di disparità.
 
La Giornata Internazionale della Donna sarà l’occasione anche per molte altre realtà di far sentire la propria voce e di proporre momenti di riflessione dedicati all’universo femminile. Sul sito del Comune di Milano alla pagina Milano città delle donne https://www.comune.milano.it/web/milano-citta-delle-donne è disponibile tutto il palinsesto.
 
‘’Straordinarie’’ – La mostra
La mostra ‘‘Straordinarie è promossa da Terre des Hommes e curata da Renata Ferri con la collaborazione di Fabbrica del Vapore e il patrocinio del Comune di Milano e grazie al sostegno di Deloitte, con il patrocinio di Fondazione Deloitte. È parte della campagna #indifesa che Terre des Hommes porta avanti ormai dal 2012 per promuovere i diritti delle bambine e delle ragazze in Italia e nel mondo, attraverso progetti concreti sul campo, ma anche iniziative di sensibilizzazione e campagne di advocacy per costruire una cultura del rispetto e dell’inclusione contro ogni pregiudizio e discriminazione di genere.
 
Tra le 110 donne ritratte figurano giornaliste, scienziate, magistrate, cantanti e ballerine, attrici e sportive, insegnanti, senatrici e donne impegnate nelle istituzioni e in politica.
Un patrimonio di vite e di voci di donne italiane provenienti dai molteplici ambiti della società contemporanea che grazie alla loro bravura e tenacia continuano a tracciare il percorso di affermazione del genere femminile.
Sul sito straordinarie.org al link https://straordinarie.org/le-straordinarie-in-mostra/ creato appositamente per accompagnare l’esposizione dei 110 ritratti è possibile scoprire chi sono attraverso il volto, una breve descrizione di ciò che hanno fatto e un podcast con un loro contributo vocale.
Per citarne alcune: Natalia Aspesi. Liliana Segre, Madame, Elodie, Cristina Cattaneo, Ilaria Capua, Alessandra Ferri, Flavia Pennetta, Diana Bracco, Viviana Varese, Serena Dandini e Barbara Stefanelli.
 
Nei giorni di esposizione gli spazi della Cattedrale hanno ospitato e ospiteranno un ricco palinsesto di incontri dedicati alle scuole e alla cittadinanza, talk con le donne ritratte, proiezioni e performance artistiche, per approfondire i temi proposti dalla mostra.
 
“Straordinarie – ha dichiarato Renata Ferri, curatrice della mostra – è una sfida agli stereotipi di genere che trasforma il paradigma della donna- vittima in modello di riferimento culturale e politico. Protagoniste del nostro presente, hanno accolto l’invito alla messa in scena del ritratto fotografico per fare di questo progetto un corpo unico di volti e voci, una tessitura di memorie, confidenze e dediche”.
 
“Terre des Hommes Italia da oltre 12 anni – ha affermato Donatella Vergari, Presidente Terre des Hommes Italia – denuncia la disparità di genere che intrappola bambine e ragazze in un ciclo di discriminazioni, stereotipi, povertà e violenza. Nella diversità e nella forza delle donne che compongono Straordinarie speriamo che ogni bambina o ragazza riesca a intravedere un riflesso delle proprie potenzialità, rincorrendo i propri sogni e lottando per superare queste disparità. Ci onora aver costruito con il Comune di Milano un programma di eventi che dopo questa mostra continuerà nei prossimi mesi facendo della città meneghina un esempio unico per offerta culturale con una serie di progetti innovativi che racconteranno la questione di genere da molteplici punti di vista”.
 
‘’Straordinarie’’ sarà aperta al pubblico gratuitamente dal 14 febbraio dalle 10 alle 19, fino a domenica 15 marzo.
Per ulteriori informazioni: https://terredeshommes.it/comunicati/straordinarie-arriva-a-milano/

V.A.

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