Buccinasco. Abbattuti i 4 autovelox appena posizionati, è caccia ai responsabili

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Sono state abbattute le quattro nuove postazioni, appena posizionate: un gesto vile ad opera di delinquenti che dimostrano di non avere rispetto per la vita e la tutela delle persone, oltre che per i beni comuni   

(Mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 20 febbraio 2024 – I controlli per rendere le strade più sicure e limitare la velocità in tratti dove troppo spesso si superano i limiti di velocità non si fermeranno. Il Comune non si lascia intimidire dal gesto dei delinquenti che ieri sera hanno abbattuto le quattro nuove postazioni per il controllo elettronico della velocità, installate proprio ieri (e non ancora entrate in funzione: i lavori devono terminare, va fatta la segnaletica prevista dalla normativa). 
Intanto sono in corso le indagini della Polizia locale e dei Carabinieri di Buccinasco per individuare i responsabili. 

Per ora le quattro postazioni sono previste in via De Amicis a Gudo Gambaredo, nella nuova strada di collegamento tra via Lomellina e via Meucci (in entrambi i sensi di marcia) e in via Emilia: in via Emilia si sono verificati diversi investimenti (anche gravi), sulla Meucci-Lomellina spesso il limite di 50 km/h non viene rispettato (ci sono vere e proprie gare di velocità), a Gudo la strada è molto frequentata da ciclisti e runner. 
Le postazioni saranno ripristinate e, laddove necessario, verranno potenziate e tutte saranno controllate da telecamere. 

“Condanniamo con fermezza – dichiara il sindaco Rino Pruiti – i gravi atti vandalici compiuti da delinquenti che non hanno a cuore la sicurezza sulle strade né la vita delle persone. Non volete rischiare di prendere una multa? Rispettate i limiti di velocità, andate piano, rispettate la vita. Quanto è accaduto è davvero ignobile, lo specchio di una parte della società che disprezza il bene comune e che, stupidamente, ritiene di poter correre per le strade al di là di ogni regola, senza comprendere che stiamo spendendo soldi pubblici per salvare vite, per tutelare la sicurezza di tutti, per disincentivare comportamenti scorretti: questi gesti vili non ci intimidiscono, gli agenti di Polizia locale continueranno con i controlli quotidiani e ripristineremo anche le postazioni per i controlli elettronici”. 

Si ricorda che l’articolo 635 del codice penale punisce il danneggiamento con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e l’articolo 340 punisce l’interruzione di pubblico servizio con la reclusione fino a un anno. 

V. A.

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